Diagnosi borderline con tratti forbici

Volevo scrivere tratti fobici.
Salve a tutti i dottori. In seguito a un periodo brutto risalente a 5 anni fa, durante un mio percorso in clinica mi e' stato trovato e sono stata dimessa con diagnosi di disturbo borderline di personalità, lo schema delle risposte dei test da me svolti indicavano quello come disturbo principale (con alcuni tratti mancanti tipo l autolesionismo) e alcuni invece riguardanti il disturbo evitante (cluster C) , ora , nella mia vita e nei miei percorsi terapeutici ho cambiato e provato vari farmaci , proprio perché per il disturbo borderline non esiste un farmaco preciso e si devono curare i sintomi che uno accusa....io accusavo ansia libera, depressione e rabbia e sono stata curata con quasi tutti gli antidepressivi SSRI , alcuni stabilizzatori dell umore e le benzodiazepine che mi sono state tolte perché ne abusavo . Attualmente la mia psichiatra, che mi conosce ormai da 7 anni e ha visto tutti i miei pregressi e miglioramenti ha optato per darmi un solo farmaco::la quetiapina r.p che lei considera utile sia per la depressione che per l ansia.... mi ha spiegato che il mio e' un uso off label . Il problema e' che la mia depressione (che effettivamente riconosco essere indotta da pensieri e paranoie ) mi si e' parecchio alleviata, mentre l ansia generalizzata sera essere peggiorata ....la mia psichiatra dice di aspettare ancora qualche giorno per alzarmi da dose (lo prendo da 50 mg) , perché ancora secondo lei sono nella fase di assetto del farmaco......dice che dovrebbe scomparire anche l ansia e le fobie sociali. Il farmaco lo prendo da 2 settimane e mezza, vi risulta che le tempistiche ci sono? Ho letto sul web che per la fobia sociale la paroxetina viene molto usata, ma lei non me l ha voluta dare....ha detto di provare con il seroquel!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non è esattamente off-label, perché la diagnosi di disturbo borderline comprende (e a volte coincide con) quella di disturbo bipolare. In effetti le cure per la sindrome borderline sono le stesse.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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La ringrazio, con la psichiatra però abbiamo escluso che di tratti di bipolarismo. Mi ha detto che ho delle manifestazioni che appaiono simili ma si tratta di un problema riguardante la mia personalità ....dice che i farmaci non li dovrò prendere a vita, mi ha detto una cavolata?
Per quanto riguarda il seroquel lei mi conferma che attendendo qualche giorno mi coprirà anche l ansia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
E allora va rivista la diagnosi, perché quella diagnosi è praticamente una via alternativa di diagnosticare un certo tipo di bipolarismo.

Non ne farei questione di giorni per una terapia del genere, né di sintomi presi isolatamente, non sono terapie sintomatiche, sono terapie che modificano il decorso, e quindi ovvio anche i sintomi, ma non in maniera così diretta e immediata.
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Utente
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Dottore non so che dirle, ci ho insistito tanto anch io con questo bipolarismo, in clinica c erano pazienti che sono stati dimessi anche con il bipolare di tipo 2, io solo con la personalità borderline...effettivamente la mia depressione risponde con questo farmaco che e' indicato anche per la depressione bipolare ....ma non capisco come mai la mia psichiatra si ostini a dire che di psichiatrico io non ho nulla e che la mia depressione fa parte del mio carattere ....da una parte e' un bene che io abbia una diagnosi più leggera per carità , ho anche partorito da poco e mi frullato in testa le più grandi paure che possano giudicarmi un giorno non idonea per un figlio, la mia psichiatra però mi dice che non sono bipolare ma ci assomiglio solo.....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Vede però se la diagnosi è una, perché ragionare sulla depressione ? Al di là che poi la si voglia chiamare borderline o bipolare, che poi le cure sono uguali, non è che poi i tipi di sintomi sono delle diagnosi aggiuntive, o a parte.
La quetiapina è indicata in alcuni disturbi, non è un antidepressivo. Migliora i sintomi depressivi ma non è un antidepressivo, e questo perché agisce su una diagnosi e non su un sintomo.
Esistono poi dei dati di letteratura che indicano come bipolarità II su fondo ciclotimico sia un altro modo per definire la personalità borderline. Con il vantaggio di legarla però a una serie di cure già previste, perché altrimenti si andrebbe empiricamente, come è stato fatto, con il risultato di approdare esattamente agli stessi schemi del disturbo bipolare II.
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Forse la mia psichiatra non vuole utilizzare un' altro tipo di diagnosi per non mettermi paura...comunque a me interessa che mi venga curato il disturbo nel complesso, e se come dice lei e' la stessa cura per me e' meglio continuare ad essere diagnosticata come "borderline", dopotutto anche se sono bipolare non e' che lo sono di tipo 1 quindi con gravi manie...la ciclotimia dice la mia psichiatra che e' un temperamento dovuto all oscillazione delle mie emozioni...non e' vero perché la mia depressione veniva a parte e non c entrava niente con cosa mi succedeva intorno.... pazienza se devo farmi curare l importante e' che il farmaco funzioni lo stesso e che nel complesso mi migliori queste oscillazioni umorali!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Appunto, il nome che si dà alle cose, se deve essere più o meno rassicurante, non importa.
Il problema è che poi si sappia che quella è la sostanza.

"la ciclotimia dice la mia psichiatra che e' un temperamento dovuto all oscillazione delle mie emozioni..."
No. Non ha senso. Le oscillazioni delle sue emozioni no sono dovute al temperamento, sono il temperamento.
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Utente
Mi scusi dottore sono sempre io, se chiamo la mia psichiatra mi dice di aspettare altri giorni per un eventuale rialzo della quetiapina, io però da tre giorni mi sveglio con una forte angoscia e non riesco ad alzarmi dal letto (tendo a rimandare), le risulta che all inizio delle settimane si può avere un malessere di questo tipo? Se il farmaco non e' sintomatico come mai mi sento peggio? La mia depressione pomeridiana e' scomparsa ma in compenso avverto questa spiacevole sensazione la mattina.....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Appunto, il farmaco non è sintomatico, il che significa che non si giudica in base all'immediato effetto sui sintomi. Il cambiamento di stato è abbastanza tipico del suo disturbo, quindi presumo che la psichiatra voglia avere un'idea di cosa fa, in un bilancio di qualche settimana, una determinata dose, per poi adeguarla (o anche non confermarla).
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Sì ma non mi e' mai capitato di svegliarmi in uno stato di angoscia tanto da costringermi a rimanere a letto...prima di prendere questo farmaco mi capitava di svegliarmi bene la mattina per poi essere presa dalla depressione in vari momenti della giornata compreso il primo pomeriggio....però avevo sempre un fondo ansioso, ora invece durante il giorno non sono depressa però mi sento peggiorata a livello ansioso....e la mattina ho questa brutta sensazione che prima non avevo mai avuto!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Capisco, è possibile un peggioramento all'inizio di una cura.
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Grazie!
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