Reflusso micosi laringite
Salve, vorrei un po di chiarezza sui problemi di salute in cui mi trovo da svariati mesi o forse anni? I miei primi sintomi iniziarono 6 anni fa con l insorgenza di prurito intimo concentrato a livello anale che nonostante cure topiche di cortisone tutt oggi continuano a ripresentarsi, accompagnato da colite, gonfiore e dolore addominale. Da li a poco iniziarono anche i primi segni di gastrite: frequenti eruttazioni, bruciori, nausea, vomito, blocco digestivo. Effettuando la gastroscopia risulta:
ricerca H. Pylori negativa.
Flogosi cronica inattiva e lieve fibrosi interstiziale con aree disepitelizzate.
Presenza di un ristagno di mucose
Ph metria: episodi di tosse sintomatici correlati a reflusso gastro esofageo di tipo acido di entità moderata
Nell esame delle feci è stato analizzato:
Ormone TSH nella norma , ac.anti translutaminasi iga nella norma, ab anti saccharomyces (ASCA) con livelli sopra alla norma.
Nelle analisi del sangue ricorrente in questi anni valori di linfociti e monociti elevati.
Tuttora dopo 7 mesi ho una intensa laringite e ecessiva produzione di muco retronasale (scoperti solo pochi giorni fa da un ottorino dopo endoscopia a fibra ottica), che mi da problemi nel respirare e da qui si sono intensificati sintomi di stanchezza che gia avevo: cefalee, dolore cervicale, lombare e ai polpacci.
Mi è stato gia stato ipotizzato : asma, problemi cardiaci ( visto i formicolii ricorrenti se faccio sforzo fisico) , allergie alimentari (visti i problemi digestivi e la comparsa ormai giornaglieta di sfoghi sulle mani con puntini rossi) sono allergico a polvere e polline . Ma per il resto tutto negativo.
Mi venne data per i primi 3 mesi una terapia cortisonica per il trattamento di asma con foster, aereosol e pastiglie di cortisone con risultati davvero pessimi che mi donavano un peggioramento della sintomatologia totale.
Poi e tuttora sto seguendo una terapia per il reflusso: limpidex30mg la mattina , dopo ogni pasto antiacido e la sera 2 cucchiai di gastrotuss. Questo per 2 mesi, non dandomi una risoluzione del problema ma attenuando soltanto i sintomi il mio medico mi ha sostituito limpidex con esomeprazolo 40mg da prendere la sera e al mattino. Ora sto proseguendo con questa terapia ma non sto vedendo ancora risultati e il malessere persiste.
Ora io non so bene cosa fare, sono giovane e questa situazione mi sta diventando insostenibile, sta influendo sulla mia qualità di vita e non riesco piu a svolgere attività che facevo senza sforzo e ora fatico a fare anche una passeggiata con la laringe infiammata e l abbondante quantità di muco che mi si forma non mi è piu naturale nemmeno il respiro. Come posso muovermi? È possibile che sia partito tutto dall intestino 6 anni fa? Cosa ci può essere alla base del mio problema? Da chi mi devo indirizzare?
ricerca H. Pylori negativa.
Flogosi cronica inattiva e lieve fibrosi interstiziale con aree disepitelizzate.
Presenza di un ristagno di mucose
Ph metria: episodi di tosse sintomatici correlati a reflusso gastro esofageo di tipo acido di entità moderata
Nell esame delle feci è stato analizzato:
Ormone TSH nella norma , ac.anti translutaminasi iga nella norma, ab anti saccharomyces (ASCA) con livelli sopra alla norma.
Nelle analisi del sangue ricorrente in questi anni valori di linfociti e monociti elevati.
Tuttora dopo 7 mesi ho una intensa laringite e ecessiva produzione di muco retronasale (scoperti solo pochi giorni fa da un ottorino dopo endoscopia a fibra ottica), che mi da problemi nel respirare e da qui si sono intensificati sintomi di stanchezza che gia avevo: cefalee, dolore cervicale, lombare e ai polpacci.
Mi è stato gia stato ipotizzato : asma, problemi cardiaci ( visto i formicolii ricorrenti se faccio sforzo fisico) , allergie alimentari (visti i problemi digestivi e la comparsa ormai giornaglieta di sfoghi sulle mani con puntini rossi) sono allergico a polvere e polline . Ma per il resto tutto negativo.
Mi venne data per i primi 3 mesi una terapia cortisonica per il trattamento di asma con foster, aereosol e pastiglie di cortisone con risultati davvero pessimi che mi donavano un peggioramento della sintomatologia totale.
Poi e tuttora sto seguendo una terapia per il reflusso: limpidex30mg la mattina , dopo ogni pasto antiacido e la sera 2 cucchiai di gastrotuss. Questo per 2 mesi, non dandomi una risoluzione del problema ma attenuando soltanto i sintomi il mio medico mi ha sostituito limpidex con esomeprazolo 40mg da prendere la sera e al mattino. Ora sto proseguendo con questa terapia ma non sto vedendo ancora risultati e il malessere persiste.
Ora io non so bene cosa fare, sono giovane e questa situazione mi sta diventando insostenibile, sta influendo sulla mia qualità di vita e non riesco piu a svolgere attività che facevo senza sforzo e ora fatico a fare anche una passeggiata con la laringe infiammata e l abbondante quantità di muco che mi si forma non mi è piu naturale nemmeno il respiro. Come posso muovermi? È possibile che sia partito tutto dall intestino 6 anni fa? Cosa ci può essere alla base del mio problema? Da chi mi devo indirizzare?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Ha escludo la celiachia o l'intolleranza al glutine di tipo non celiaco ? Ha valutato una eventuale disbiosi intestinale ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Guardi, intolleranze alimentari non ne ho, neppure la celiachia, anche se nonostante questi esiti negativi spesso mi appaiono sfoghi sulle mani simili a sfoghi allergici. La dispiosi intestinale non saprei, non me ne ha mai parlato nessuno. Ho visto che è uno squilibrio della flora batterica, esiste un modo per resettare o ripristinare la flora intestinale? Se si, come?
Ora sto seguendo una terapia di esomeprazolo 80mg ma non sto avendo benefici, ho forti emicranee che mi accompagnano tutto il giorno, il prurito è aumentato, ho dovuto usare cortisone topico, digestione rallentata, gonfiore,sudo moltissimo e in viso mi sfoga con l acne.
Ora sto seguendo una terapia di esomeprazolo 80mg ma non sto avendo benefici, ho forti emicranee che mi accompagnano tutto il giorno, il prurito è aumentato, ho dovuto usare cortisone topico, digestione rallentata, gonfiore,sudo moltissimo e in viso mi sfoga con l acne.
[#4]
dopo
Utente
Ho effettuato i prick alimentari su:
Mix carne 1e2
Mix pesce
Mix liliacee
Mix solanacee
Mix umbrellifere
Mix leguminose
Mix cereali hahah ok basta. C'è ne sono tante altre che non sto a scriverle come latte,uova ma nessuna reazione. Ho allergia a polvere e graminacee ma sono mesi ormai che ho preso ogni precauzione per prevenire contatti con allergeni.
Comunque volevo sapere se è possibile che una dispiosi come suppone lei può essere causata da un insediamento micotico nel mio intestino, ho letto che può succedere che in determinate situazioni può succedere ad esempio che la candida prende il sopravvento nella flora batterica provocando vari disturbi. Forse potrebbe spiegare : gonfiore , difficoltà a digerire, diarrea, aria, sudorazione eccessiva, prurito, reflusso che mi causa infiammazione alla laringe, alitosi, acne, linfociti e monociti sopra gli intervalli di riferimento, la mia cattiva assimilazione dei grassi visto la mia eccessiva magrezza, colesterolo alto che potrebbe essere provocato anche dai danni che delle tossine da micosi recherebbe al mio sistema circolatorio usando come varco l'infiammazione intestinale , gli sfoghi allergici anche se non ho intolleranze alimentari e tutti i sintomi di stordimento e malessere che non sto ad elenzare.
Pensavo questo prendendo come riferimento i pochi parametri sballati che ho riscontrato nelle mie svariate analisi e che il mio medico non ha ancora preso in consoderazione? Lei cosa ne pensa a riguardo?
Grazie dottore spero possa chiarirmi le idee su questa faccenda
Mix carne 1e2
Mix pesce
Mix liliacee
Mix solanacee
Mix umbrellifere
Mix leguminose
Mix cereali hahah ok basta. C'è ne sono tante altre che non sto a scriverle come latte,uova ma nessuna reazione. Ho allergia a polvere e graminacee ma sono mesi ormai che ho preso ogni precauzione per prevenire contatti con allergeni.
Comunque volevo sapere se è possibile che una dispiosi come suppone lei può essere causata da un insediamento micotico nel mio intestino, ho letto che può succedere che in determinate situazioni può succedere ad esempio che la candida prende il sopravvento nella flora batterica provocando vari disturbi. Forse potrebbe spiegare : gonfiore , difficoltà a digerire, diarrea, aria, sudorazione eccessiva, prurito, reflusso che mi causa infiammazione alla laringe, alitosi, acne, linfociti e monociti sopra gli intervalli di riferimento, la mia cattiva assimilazione dei grassi visto la mia eccessiva magrezza, colesterolo alto che potrebbe essere provocato anche dai danni che delle tossine da micosi recherebbe al mio sistema circolatorio usando come varco l'infiammazione intestinale , gli sfoghi allergici anche se non ho intolleranze alimentari e tutti i sintomi di stordimento e malessere che non sto ad elenzare.
Pensavo questo prendendo come riferimento i pochi parametri sballati che ho riscontrato nelle mie svariate analisi e che il mio medico non ha ancora preso in consoderazione? Lei cosa ne pensa a riguardo?
Grazie dottore spero possa chiarirmi le idee su questa faccenda
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Lei sta scambiando le allergie ( valutate con il pick test) con le intolleranze alimentari. Quindi siamo al punto di partenza: non ha considerato (lei e il medico che la segue) le intolleranze alimentari che, ribadisco, possono dare tutti i suoi sintomi. Inoltre non è stata considerata la disbiosi. Pertanto deve cambiare direzione è trovare un gastroenterologo che la segua su tale iter.
Cordialmente
Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Vero? Il mio medico asseconda cio che dico io.. non riesco mai a farmi dare delle indicazioni concrete. Poi per forza di cose la gastrointerologa che mi aveva seguito con la gastroscopia si era trasferita e non ho cercato un altro specialista. Lunedì ne parlo anche col mio medico per il discorso gastrointerologia. Ma ciò che ho dedotto io è possibile? Ci sono degli esami attendibili che posso farmi prescrivere?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 06/03/2018.
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