Capogiri di dubbia diagnosi

Salve a tutti, sono un un ragazzo 23 anni. Ho già chiesto un consulto simile circa un anno fa, su questa stessa pagina.
Soffro di capogiri che oscillano tra alti e bassi e sono ormai un'insostenibile costante da più un anno, ma nelle ultime settimane la situazione è peggiorata drasticamente. Da ormai due anni soffro di un moderato disturbo d'ansia, che sto ancor curando tramite terapia psicologica, per il resto non soffro di alcuna patologia.
Tutto è iniziato Intorno alla metà di Dicembre 2016. Dopo avere riferito i miei sintomi al mio medico curante, cioè sensazione di trovarmi in alto mare e di scarso equilibrio (nonostante io mantenga bene l'equilibrio) questo mi ha indirizzato da un neurologo, che mi ha fatto qualche test (la visita è durata 2 minuti di orologio) e mi ha detto di essere "neurologicamente indenne", che forse era solo ansia, invitandomi a prendere per un giorno delle gocce di lorazepam. Successivamente sono stato indirizzato da un otorinolaringoiatra, il quale sospettava che avessi la vertigine posizionale benigna, poi smentita tramite le manovre da lui compiute.

L'estate scorsa ho svolto una RMN, di cui riporto i risultati:
Esame RM eseguito mediante sequenze TSE T1 e T2 pesate, TSE T2 IR e FFE GR T2*, nelle sole condizioni di base, secondo i piani assiale e sagittale.
Compatibilmente con le condizioni di scarico funzionale, riduzione della fisiologica lordosi cervicale.
Regolare aspetto morfostrutturale ed intensitometrico dei somi cervicali.
A livello degli spazi intersomatici C2-C3, C3-C4 e C4-C5 regolare il profilo posteriore del disco intersomatico.
A livello dello spazio intersomatico C5-C6 si apprezza minimo bulging fiscale circonferenziale, posteriormente responsabile di cancellazione del grasso epidurale.
A livello dello spazio intersomatico C6-C7 si apprezza protrusione fiscale posteriore, mediano-paramediano sinistro, posteriormente responsabile di cancellazione del grasso epidurale e di moderato appoggio sul sacco midollare.
Non alterazione dell'intensità di segnale a carico del midollo cervicale.

immediatamente dopo ho mostrato il risultato della RMN ad un radiologo amico di famiglia, che mi ha semplicemente detto di mettere il collare cervicale. Da allora l'ho messo poche volte ma non ho mai trovato giovamento.
Ho svolto pochi mesi fa: esami del sangue, visita cardiologica, ECG, Ecocardiogramma e ECG Holter (e a 18 anni holter pressorio), tutto negativo. Vi ringrazio in anticipo, speranzoso di risolvere questo inconveniente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazzo,
la RM è indicativa di una discopatia del 5° e 6° disco cervicale.
Questa situazione potrebbe essere responsabile dei sintomi riferiti che, su una personalità ansiosa, possono essere amplificati.
Il collare va bene, ma non può certo indossarlo a vita.
E' necessaria una valutazione specialistica neurochirurgica che solo dopo un accurato esame clinico obiettivo, potrà formulare una diagnosi e prescrivere eventuali approfondimenti.

Con cordialità
[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2021
Ex utente
Gent.mo dottore,
Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta e, se mi è concesso, vorrei porle un altro quesito. Conscio del fatto che lei ha unicamente letto il referto e non ha visto le immagini della RMN, quali pensa che possano essere i possibili scenari a seguito di una valutazione neurochirurgica?
La ringrazio anticipatamente e le invio distinti saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gli scenari possibili? Uno solo: la diagnosi, in base alla quale si indicherà la terapia