Gastroscopia e visita specialistica

Gentili dottori, sono un uomo di 36 anni, circa 10 anni fa ho avuto il mio primo sintomo di reflusso gastroesofageo in un periodo di forte stress con la seguente sintomatologia: bruciore intenso localizzato alla gola,subito sotto il pomo d adamo.inizialmente pensai ad un disturbo attinente alla laringoiatria e mi rivolsi al mio Otorino in quale a seguito di laringoscopia attribui il disturbo a reflusso gastroesofageo.mi recai dal curante il quale mi diede una cura dapprima con gaviscon poi con limpidex ed infine con pantorc 20.dolo qualche mese di cura il sintomo sparí per ritornare nei periodi di forte ansia/stress nei quali riprendevo la cura per qualche mese.premetto che sono una persona molto ansiosa ed attualmente anche un po' ipocondriaca.nel corso del tempo le ansie per motivi personali e lo stress da lavoro si sono intensificati ed il fastidio si è ripresentato con maggiore frequenza e con maggiore resistenza alle cure farmacologiche.due anni fa decisi quindi di sottopormi ad una gastroscopia che fortunatamente ha escluso cause patologiche.per gli stessi sintomi e per la paura di aver qualcosa ho ripetuto la gastroscopia il 27/09/17 con il seguente referto:esofago regolare per calibro lunghezza e decorso, mucosa iperemica nel tratto distale.cardias in sede continente.stomaco a pareti elastiche rivestite da mucosa normale in tutti i settori.ristagno di liquido tinto di bile.piloro pervio,bulbo regolare.bio in antro per hp.l esame istologico ha escluso helicobacter pylori.ho eseguito esami del sangue di routine(compresa bilirubina) tutti nella norma.coprocoltura tutto nella norma.il gastroenterologo mi ha prescritto 1cpr di nexium 20 (che assumo da 8mesi,già da prima della gastroscopia),levopraid 25(1cpr pranzo e cena x 15gg ogni 2mesi)e riopan gel dopo i pasti.da quasi un anno che prendo nexium eccetto qualche periodo (che ho dovuto tamponare con levopraid) sono stato benino.oggi da una settimana sto di nuovo peggio nonostante il nexium20 al mattino (mai dismesso da maggio scorso, ogni volta che ci provo mi sento male). Oggi sono andato dal Curante che mi ha consigliato di assumere di nuovo levopraid per qualche giorno (nonostante ho finito il richiamo il 25/02 u.s.).il gastroenterologo ha detto che dopo3visite non sa più cosa prescrivermi e per lui il problema e psicosomatico(ho avuto un lutto in famiglia qualche mese fa ma il problema ce l ho da 10anni anche se oggi è peggiorato tantissimo).eco addome completa eseguita dallo stesso gastroenterologo tutto nella norma eccetto marcato meteorismo.referto:gastrite nervosa e colon irritabile.cosa mi consigliate di fare? Quando sto così penso a cose brutte, i sintomi non passano nemmeno con la medicina e sarei tentato adl fare una nuova gastroscopia a distanza di 6 mesi. Ringrazio tutti anticipatamente. Cordialmente
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Non serve una nuova gastroscopia ed i sintomi possono realmente rientrare in una somatizzazione d'ansia.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Cosentino, innanzitutto la ringrazio per la celere risposta. In tal caso, come posso contrastare questa gastrite psicosomatica? Noto che talvolta il solo nexium 20 al mattino non basta proprio come in questo periodo. Neppure l aggiunta del riopan gel dopo i pasti ed un alimentazione priva di frittura, caffeina, bevande alcoliche e gassate, pomodoro ed altri cibi acidi riescono a darmi sollievo. Ora su consiglio del Curante ho aggiunto oltre al nexium e riopan una cpr di levopraid 25 a pranzo e a cena, da assumere per 7gg. Lei puo darmi ulteriori consigli sul tipo di terapia d attacco ed eventualmente di mantenimento da seguire? Grazie mille. Cordialmente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Se è una somatizzazione d'ansia allora può avere effetto positivo la levosulpiride.
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Utente
Utente
D'accordo. Il problema è che ad oggi il levopraid l ho usato sempre e solo per periodi molto limitari nel tempo, 7gg ogni paio di mesi mentre il nexium lo assumo da 8 mesi e quando sto meglio se tento di sospenderlo c'è subito una violenta recidiva. L idea di dover andarale avanti con questi medicinali mi impaurisce. Temo che a lungo possano portarmi effetti collaterali come da bugiardino e quindi anche la loro assunzione (specie nexium che ormai è tanto che lo prendo) mi mette "ansia"
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Deve allora scegliere fra le complicanze di un reflusso non trattato dai farmaci che funzionano e gli eventuali, rari, effetti collaterali di una terapia a lungo termine. L'altra alternativa è il trattamento chirurgico del reflusso.
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Utente
Utente
Certo, sicuramente tra le due opzioni non resta che scegliere la seconda. Di fatto però (e per fortuna) in sede di entrambe le gastroscopie alle quali mi sono sottoposto, non è risultata ernia iatale per cui mi chiedo in che modo si potrebbe intervenire chirurgicamente per risolvere il problema. Lo stesso gastroenterologo che ha eseguito l esame non mi ha mai parlato di una evenienza chirurgica. Il problema è che al momento (e da almeno 3/4gg)nonostante i farmaci il problema persiste e non accenna a sparire.
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