Edema palpebrale e iperemia

Sono una donna di 53 anni, da circa due anni sono effetta da edema palpebrale, che si estende sino allo zigomo, accompagnato da iperemia soprattutto serale. A gennaio 2008 mi è stata diagnosticata allergia al nichel, ma nonostante abbia seguito tutte le indicatzioni in merito il problema è rimasto. Ad aprile l'oculista mi ha curato per sindrome dell'occhio secco, a cicli di 10 gg ho instillato Dexamono e Optive: parziale miglioramento. Nel mese di luglio ho consultato un altro oculista: sospesa la cura precedente ho usato Visucloben. Dopo 4 gg sono andata al pronto soccorso con gli occhi gonfi, chiusi e violacei! Mi sono curata per 6 gg con Netildex e antistaminico: parziale remissione dei sintomi. Nuova visita e nuova prescrizione: Opatanol, sospeso dopo 5 gg perchè si è ripresentata la sintomatologia di cui sopra! Curata ancora con Netildex e Hyabak. Ho consultato anche medici dermatologi, ma la crema che avrebbe dovuto alleviare il rossore (triderm) mi ha costretto a utilizzare ancora il Netildex. Non appena sospendo l'uso del cortisonico, i sintomi si ripresentano più virulenti, infatti da circa una settimana i miei occhi sono gonfi sopra e sotto, lacrimosi, arrossati e pruriginosi. Mi è stato consigliato di ripetere i test allergologici, ma mi domando se sia un problema di competenza oculistica o dermatologica. Non sò più cosa fare! Spero in una tempestiva risposta, grazie.
Donatella
[#1]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima Donatella,
il problema può essere ancvhe dermatologico ma è sicuramente di competenza oculistica!
Siamo in presenza di una flogosi ipoerergico-disreattiva con sovrapposizione batterica!
Bisogna fare attenzione al continuo uso di prodotti topici a base di cortisone per i numerosi effetti collaterali che nel tempo possono dare!!
Un caro saluto
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Siravo, La ringrazio per la tempestiva risposta! Se interpreto correttamente la sua diagnosi, per curare i sintomi attuali sarebbe necessario un antibiotico: potrebbe consigliarmelo Lei direttamente? Tra l'altro in questi giorni di grande freddo, all'aperto mi lacrimano incessantemente, anche se protetti dagli occhiali da sole. Sto in ogni caso provvedendo per eseguire di nuovo i test allergologici (patch e prick). Non so se la cosa possa evere qualche rilevanza, ma da ormai 4 anni sono in cura per l'osteoporosi con alendronato e ora risedronato. La ringrazio di nuovo e resto in attesa di altri consigli.
Donatella
[#3]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima Donatella,
in questi siti è preferibile non fare nomi di prodotti!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent. dott. Siravo, dopo l'ultimo contatto, la mia situazione è peggiorata e nonostante i 40 cm di neve sono dovuta ricorrere al Pronto Soccorso proprio il 6 gennaio. Diagnosi: congiuntivite, iperemia congiuntivale con follicoli tarsali, cornea indenne, tyndall neg. Terapia: 1 gtt 3 volte al di OFTAQUIX e NETILDEX (entrambi monodose) per 7 gg. Se non erro il primo collirio è antibatterico. La terrò informato sugli sviluppi, spero positivi, della situazione.
La ringrazio ancora,
Donatella
[#5]
dopo
Utente
Utente
gent. dott. Siravo,
nel frattempo ho effettuato anche una visita dermatologica-allergologica, che ha confermato la diagnosi di congiuntivite allergica, terapia antistaminico Kestine per 4 mesi a scalare.
Però dopo pochi giorni dall'interruzione del trattamento con i colliri, che comunque non risolveva la lacrimazione, la sintomatologia si è ripresentata identica: gonfiore, iperemia, occhi "incollati" al risvegliio. Sono esasperata, ho la tentazione di riprendere la cura con l'oftaquix, tralasciando il cortisonico. Per cortesia mi dia un consigliio, a tutt'oggi ho consultato 5 oculisti, 4 dermatologi o allergologi, sono stata 2 volte al pronto soccorso oftalmico e ho fatto innumerevoli test e analisi!!
Grazie Donatella
[#6]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima Donatella ,
terapie per email non si fanno(!!!!!) anche e soprattutto perchè,oltre a non poter avere il quadro oggettivo di un esame obiettivo oculare,in questi siti non è opportuno fare nomi commerciali di prodotti(come già comunicatole!!!)
Un caro saluto
[#7]
dopo
Utente
Utente
caro dottore non di terapia parlavo ma di un consiglio su come orientarmi!!!! per quanto riguarda il citare i medicinali usati non di pubblicità si tratta ma di potere identificare!!! Cordiali saluti e grazie comunque Donatella
Allergia

L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

Leggi tutto