Inidoneità agonistica per extrasistoli

Buongiorno, sono un runner di 33 anni e scrivo per avere un parere in merito alla non concessione dell'idoneità per atletica leggera, arrivata al terzo anno di pratica dello sport a livello agonistico. Ho 33 anni, 183 cm, 69 kg e il problema riguarda le extrasistoli, che si erano presentate anche nelle prime due visite. Quest'anno però, durante la prova al cicloergometro, mi sono stati riscontrati numerosi BEV (anche a coppia) e allora niente certificato, nonostante la negatività degli accertamenti.
Come da richiesta, avevo presentato infatti ecocardiogramma doppler con holter 24 h e dopo il giudizio di non idoneità e qualche giorno di riposo con scarico dalla corsa, temendo un possibile sovrallenamento, stanchezza generale o tensione nervosa alla base delle extrasistoli (sono un soggetto piuttosto emotivo), ho deciso di effettuare nuovo un test da sforzo ma massimale in ospedale per avere un altro riscontro. Stando al risultato complessivo degli esami, Il cardiologo non capisce il giudizio espresso nei miei confronti e mi ha invitato a fare ricorso alla commissione regionale:

Ecocardiogramma doppler - ventricolo sx di normali dimensioni, cinesi e funzione
bulbo aorta ascendente ed arco di normali dimensioni.
valvola aortica triscuspide, non vizi associati.
lembi mitralici fini, mobili, trascurabile rigurgito.
sezioni dx di normali dimensioni, funzione vdx conservata.
pressioni polmonari non valutabili.
atrio sx non dilatato.
setto interiatrale integro.
vena cava inferiore non dilatata e collassante
In conclusione esame nella norma

Holter - ridotta escursione della frequenza cardiaca
Sporadici BESV isolati (6) Coppie 0, Salve 0, BI & TRIGEMIN 0, TACHICARDIA 0, INSTABILITA' RR 0
BEV isolati (715) Coppie 0, Salve 0, BI & TRIGEMIN 0, TACHICARDIA 0
Bradicardia 0, Pause 0, Battiti mancati 393
Assenza di significative alterazioni del tratto ST-T
Non segnalati sintomi

Test da sforzo - test ergometrico massimale (100% della FMT con DP 33600) interrotto per completamento protoccolo. Buona tolleranza all'esercizio durante il quale non sono stati evocati sintomi in assenza di alterazioni ecografiche di significato ischemico. Presenza durante il test di BEV isolati, monomorfi, due volte in coppia, che scompaiono al culmine del test.
Profilo pressorio nella norma.
Recupero nella norma.
Conclusioni: test massimale negativo per ridotta riserva coronarica, presenza di ectopie ventricolari che scompaiono con l'aumento della frequenza cardiaca.

Gradirei un vostro parere in merito alla mia situazione, se anche per voi il mio quadro clinico è effettivamente compatibile con una revisione. Aggiungo che non bevo alcolici, non no mai fumato in vita mia e che le extrasistoli sono totalmente asintomatiche. Per trent'anni non ho mai avuto il sospetto di averle, prima di effettuare la visita sportiva chiaramente.
Esami del sangue con valori normali. Potassiemia 4.60 meq/l.
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi, il suo cardiologo ha ragione. Purtroppo nella medicina dello sport spesso si eccede negando l'idoneità a chi non merita di essere bloccato e magari rilasciandola a chi invece dovrebbe esserlo. Condivido il suggerimento del ricorso.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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