Diastasi addominale, rimozione mesh

Buongiorno scrivo a nome di mia moglie in quanto stiamo conducendo una ricerca per avere più opinioni sulla rimozione del mesh addominale messo in seguito ad una diastasi addominale ben avanzata (risultato di due gravidanze). L'ultimo parto (via cesarea) è stata dicembre 2014 e la mesh venne messa a Novembre 2016, perciò ben due anni dopo.

Il problema riscontrato con la mesh fu di natura come operazione non eseguita come da noi descritta dal dottore. Senza entrare nei dettagli, il problema è che la mesh ora da sconforto in quanto a seconda della posizione e/o movimente che fa riesce a sentire un dolore interno come se stesse graffiando i tessuti. In piu i normali dolori di schiena, in quanto i muscoli addominali non vennero mai chiusi.

Ci siamo consultati con dottori del reparto chirurgico qui vicino e appena possibile faremo verifiche con una TAC per verificare come è la mesh, e poi vedere di poter 1) rimuovere la mesh e 2) fare un doppiopetto ai muscoli e chiudere il tutto. Leggendo alcuni siti ci sono diverse fonti che dicono che la rimozione potrebbe essere problematica in quanto la mesh potrebbe essersi incorporata con i tessuti.

Chiedo cortesemente a voi specialisti di poter contribuire alla mia ricerca nel cosa si va incontro in una operazione del genere (tempo di operazione, ricovero, eventuali rischi a corto e lungo raggio...) e eventuali soluzioni per questo problema.

Cordiali saluti
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Gentile utente,
Personalmente un caso come questo lo affronterei insieme ad un chirurgo generale che ha maggiore esperienza del chirurgo plastico sulla gestione del mesh
Comunque la TAC è perfetta perchè fornisce informazioni importanti
Ci tenga aggiornati
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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dopo
Utente
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Ringrazio del suggerimento e supporto.
Appena avrò piu informazione dopo la TAC potrò condividerle.

Buon lavoro a tutti.
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dopo
Utente
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Salve di nuovo,

Credo che sia passato abbastanza tempo da poter informarVi che purtroppo la situazione non è migliorata per mia moglie, ma leggermente peggiorata. Continua a sentire più dolori del normale.

Nel frattempo ho preso la vostra raccomandazione e mi sono sentito con un chirurgo da queste parti. Da come richiesto dal dottore abbiamo fatto una TAC e il dottore ha verificato che la mesh essendo fermamente ben posizionata (così, dice ma non l'abbiamo vista la TAC) non se la sente di eseguire un'operazione per rimuovere la mesh in quanto come ci ha spiegato è una procedura complicata. Mi ha rassicurato che ne è estremamente capace ma solo se ce n'è bisogno.

Lui ha suggerito invece di subentrare solo per chiudere la diastasi con un doppiopetto e di lasciarla la mesh in pace. Alchè mia moglie ed Io abbiamo chiesto cosa sarebbe successo se gli faceva ancora male? Il che lui ha detto che bisogna lasciar passare un annetto e poi valutare di nuovo.

Ora - Io credo che se il paziente si lamenta di un problema invece di fare una doppia procedura e a distanza di anni (perché il problema forse non si risolve), sarebbe meglio farne una e ripristinare l'organismo in maniera più naturale possibile al più presto. In più il paziente stesso dice che non vuole avere la mesh dentro - cosa di più deve fare per farsela rimuover??

In tal caso ho contattato il dottore di famiglia che ha detto che dovrà fare un paio di telefonate per sentire i colleghi ma chiaramente di cercare una seconda e forse anche una terza opinione.

Qualcuno di voi può aggiungere un suggerimento di qualche chirurgo o ospedale in Italia con un dipartimento riconosciuto per buon lavori di ricostruzione di parete addominali e rimozioni mesh.

Grazie e buona giornata a tutti voi!