Utilizzo Levopraid

Buongiorno uomo 38anni,
A causa di problemi Gastrici a Settembre ho iniziato una terapia con Levopraid 25mg 2compresse al giorno tutti i giorni...dopo 5mesi in cocomitanza alla terapia ho iniziato ad accusare dolore alle ghiandole mammarie e su consiglio medico il 30Gennaio ho sospeso la terapia.
Ad oltre 6settimane di sospensione del Levopraid mi sentivo le ghiandole mammarie specialmente quella destra doloranti al tatto,e più dure nel tessuto circostante e al pettorale superiore ed ho eseguito un ecografia mammaria che riporto:
-Ecografia mammaria e cavi ascellari.
Si osservano seni con struttura fibroadiposa, con presenza di alcune areole che presentano fibroadenosi a configurare un quadro ecografico di ginecomastia vera. In particolare a destra, il tessuto fibroghiandolare é posto in corrispondenza di Q1 e di Q3, dove si rileva inoltre lieve ectasia duttale. Allo studio ecocolordoppler non si rilevano alterazioni della vascolarizzazione. A sinistra il tessuto fibroghiandolare é posto unicamente in Q1. Al controllo odierno non si osservano in entrambe le mammelle formazioni nodulari solide o cistiche. Bilateralmente sui restanti quadranti i dotti galattofori non sono dilatati. In sede ascellare si apprezzano alcune linfoadenopatie di aspetto reattivo delle dimensioni massime di 11.8 mm a destra e di 11.3 mm a sinistra. In considerazione della sintomatologia segnalata dal paziente si estende l'esame in sede pettorale destra sede sintomatica. A tale livello l'esame non evidenzia attualmente alterazioni patologiche a carico delle strutture esaminate, rilevabili con la metodica, nè immagini US riferibili a processi occupanti spazio o raccolte fluide. CONCLUSIONI: reperto ecografico senza immagini di tipo evolutivo, si apprezza lieve ginecomatia, più evidente a destra. Bilateralmente in sede ascellare si apprezzano piccole linfoadenopatie reattive.
-Cosa sono le linfoadenopatie reattive riscontrate che mi spaventano un pò dato che cercando sul web indicano dalle cose banali ai tumori?
-Cercando Ginecomastia nell'uomo mi sono un attimo preoccupato per quanto trovato in quanto può essere provocata da:
-Tumore testicoli
-Tumore polmone
-Adenoma ipofisario
Dato che sono un tipo ansioso ora chiedo devo fare i suddetti esami per verificare l'esclusione delle patologie elencate sopra?
Devo eseguire altri controlli per stare tranquillo?
Grazie per l'attenzìone.
Saluti
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Per somministrazioni prolungate, alcuni disturbi quali amenorrea, ginecomastia, galattorrea, iperprolattinemia e alterazioni della libido, osservati in casi particolari, sono riconducibili ad un effetto reversibile di levosulpiride sulla funzionalità dell'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, simile a quello noto per molti neurolettici. Sospenda il farmaco e vedrà che tutto ritornerà come prima . Distinti saluti.

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta..
Farmaco sospeso il 30 Gennaio(dopo 5mesi di utilizzo)ma ad oggi ancora Ginecomastia presente rilevata dall'ecografia mammamaria della scorsa settimana.
In quanto tempo andrà via la Ginecomastia?
Mentre per le altre domande che ho fatto devo fare altri accertamenti?
Grazie
Saluti
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Le linfoadenopoatie reattive sono dovuta a infiammazione , quindi credo che possa stare sereno. Comunque si faccia valutare da un senologo così potrà togliersi ogni dubbio.

L'amenorrea consiste nell'assenza del ciclo mestruale. Può essere primaria o secondaria e può essere determinata da cause di vario tipo: vediamo quali.

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