Sordita' improvvisa
sn disperato e chiedo aiuto.ho 42 anni e circa 3 mesi fa' all'improvviso una mattina sento un tappo all'orecchio sx un ronzio ,vertigini e nausea.vado dal mio medico curante e mi da' delle pillole x le vertigini e dopo 2 giorno sto' meglio.Ma rimaneva il tappo e il fischio vado a distanza di 1 settimana dall'otorino mi visita e mi diagnostica una tubarite.Mi da' cortisone,gocce e areosol nasale.dopo 1 settimana vado di nuovo dall'otorino(perche il problema rimaneva) e mi fa' l'esame audiometrico continua con la sua diagnosi(sbagliata)di tubaritee continuo con la stessa terapia senza risultati.lo stesso otorino mi fa fare 12 sedute di terme senza ottenere niente.mi decido ad andare nel mese di dicembre all'0spedale e mi fanno esame audiemetrico,empedenziometrico e timpanogramma e mi diagnosticano una ipoacusia neurosensoriale sx con perdita del 60% di udito.vado da un altro otorino e'conferma la diagnosi.refusa ipoacusia sx con interessamento del labirinto ant. e post.Mi ha dato questa cura:Brainil ,Acuval 400 e microser 16mg.Sono Passati 14 giorni e nn vedo nessuno miglioramento.Sono in attesa di fare la rmn encefalo- ponto-cerebellare e ecocolordopplercarotido-vertebrale.Vorrei sapere se c'e' altro fa fare come esami,ma sopratutto come terapie da seguire..vorrei sapere se ho speranze ti recuperare il mio udito e soprattutto nn mi voglio rassegnare...grazie e spero nelle vostre risposte.
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Dr. Vincenzo Marcelli
Foniatra
1.1k 30 5
Gentile utente, da quanto descrive si può ipotizzare una cocleo-labirintopatia (virale?, vascolare?) che Le ha danneggiato irreversibilmente le strutture nervose dell'orecchio interno.
Il recupero dell'equilibrio sarà verosimilmente sufficiente ma la sua ipoacusia, a tre mesi di distanza, non credo potrà più migliorare.
Generalmente, un intervento in fase acuta (cortisonici e terapia iperbarica in primis) avrebbero forse potuto aiutarla, ma anche in tal caso il recupero uditivo non è frequente.
Mi perdoni la franchezza, ma ritengo sia utile non ingenerare false aspettative. Col tempo, si adatterà alla situazione.
Ci informi sui risultati della RMN.
Saluti
Il recupero dell'equilibrio sarà verosimilmente sufficiente ma la sua ipoacusia, a tre mesi di distanza, non credo potrà più migliorare.
Generalmente, un intervento in fase acuta (cortisonici e terapia iperbarica in primis) avrebbero forse potuto aiutarla, ma anche in tal caso il recupero uditivo non è frequente.
Mi perdoni la franchezza, ma ritengo sia utile non ingenerare false aspettative. Col tempo, si adatterà alla situazione.
Ci informi sui risultati della RMN.
Saluti
Vincenzo Marcelli
[#2]
dopo
Utente
la ringrazzio per la celere risposta e per la sua franchezza.Mi ero gia' reso conto della gravita'della situazione,ma nn mollo faro' lo stesso terapie che mi consentono di migliorare il mio udito e sopratutto di eliminare il ronzio.comunque Venerdi faro' la rmn e le faro' sapere.Grazie
[#4]
dopo
Utente
caro dottore gli scrivo per gli sviluppi degli esami eseguiti.esami al sangue tutto nella norma,ecodoppler tutto ok,risonanza magnetica tutto negativo.Adesso che fare?Il professore che mi segue mi vuole far provare(su mi insistenza ) le infiltrazione timpaniche.Pensa che possano migliorare l'udito e l'acufene...attendo risposta con ansia..anzi se lei mi puo indicare una terapia anche (sperimentale)da provare...nn mi arrendo!!!grazie
[#5]
Dr. Vincenzo Marcelli
Foniatra
1.1k 30 5
La sua insistenza è comprensibile. Molto meno comprensibile è il fatto che il "professore", benché su sua insistenza, voglia ricorrere ad una terapia che non ha alcun razionale. Mi dispiace doverle ripetere, ma lo faccio solo per una sua richiesta, che allo stato non esiste alcuna terapia.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.9k visite dal 06/01/2009.
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