Rigidità alle gambe e perdita dell'equilibrio.

Gentile Dottore, circa una decina di anni fa ho notato camminando un irrigidimento dei muscoli delle gambe, specie con il freddo. Il problema spariva d'estate e si ripresentava ogni inverno.
In seguito il disturbo è apparso anche nei mesi caldi e in seguito a forti stimoli, come l'improvviso abbaiare di un cane, un forte rumore, un inciampo.. Le gambe si irrigidivano fino a farmi camminare come un compasso per un po' di tempo poi si scioglievano passato lo stimolo.
La rigidità ai muscoli delle gambe, e agli addominali, peggiorava la camminata e spariva quando il freddo o lo stimolo finivano.
Nell'ultimo anno è tutto peggiorato. Sono iniziate le cadute, dovute a blocchi totali degli arti inferiori causati da stimoli improvvisi e ormai sento la necessità, ogni volta che esco da casa, di tenermi aggrappato a qualcuno o qualcosa, come pareti, auto, lampioni. Non posso più camminare senza tenermi o le mie gambe si bloccano e cado come un albero che viene tagliato.
In casa il problema è minore; fino a poco tempo fa, camminavo senza tenermi a nulla ma se inciampavo o sentivo una forte paura le gambe si bloccavano e rischiavo la caduta. Negli ultimi giorni mi è capitato di avvertire il bisogno di camminare appoggiandomi a qualcosa, anche in casa, ma ad episodi.
Una curiosità: in spiaggia cammino senza paura di cadere e senza sentire il bisogno di aggrapparmi a qualcosa o a qualcuno.
Sono preoccupato, ho perso la mia indipendenza, di che disturbo si tratta? Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Quindi mentre lei cammina, le gambe si bloccano irrigidite, e lei è proiettato in avanti e cade quindi di faccia ?
Quante volte è capitato ?

Ha fatto già accertamenti di qualche tipo ?

Mette il consulto in psichiatria perché le hanno detto che la cosa è di pertinenza psichiatrica ?

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
Si, cado soprattutto in avanti, ma è capitato di cadere anche all'indietro o di lato.
Di cadere è capitato una decina di volte. Di bloccarmi, sempre.

Ho fatto più visite neurologiche, EON a posto, a parte iperriflessia arti inferiori.
RM encefalo, ok.
Visita psichiatrica, ipotizzano un disturbo di ansia.

La cosa sembra più psichiatrica che neurologica visto che inizialmente camminavo bene in casa, poi aprivo il portone per uscire e ZAC le gambe si bloccavano.. Si sbloccavano solo quando rientravo a casa.
Ora purtroppo mi succede anche a casa, meno che fuori, ma anche in casa.

Grazie della risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Ma cadendo si è fatto male ? Cadute così non possono non lasciare segni, avrà battuto la faccia, la testa all'indietro etc.
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Utente
Certamente, da semplici escoriazioni a lussazioni. Di che natura vede il problema?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
La sposto in neurologia.
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Utente
Utente
Qualcuno può rispondere al mio problema?
Non sto più uscendo da casa
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Ho spostato il consulto nella sezione neurologica 15 gg fa, ma deve farsi vedere dal medico in ogni caso. Che può chiamare a casa.
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Utente
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Mi hanno già visto un ortopedico, 2 neurologi e uno psichiatra, non sono uno scemo. Ma non se ne cava piede