è solo delusione?

Ciao,
Sono un ragazzo di 30 anni fidanzato da un anno con una ragazza un po’ più giovane di me (23)... ho chiesto informazioni in passato circa una possibile DOC da relazione e ho anche seguito un percorso di terapia breve strategica... da circa 4 mesi a questa parte non ho più consulti e la mia storia procede abbastanza bene seppur con qualche momento forse plausibile di “smarrimento”... ho imparato che lasciar correre aiuta a vincere contro qualsiasi ossessione/dubbio... ad ogni modo vengo al dunque... non ho mai avuto dubbi sulla fedeltà della mia ragazza e non nè ho nemmeno ora ... mi sono sempre fidato di lei si può dire ciecamente e non mi hai mai dato modo di dubitare di lei. l’altra sera per caso mentre era con il suo cell sui social e parlavamo entrambi con una sua amica, mi sono imbattuto in una conversazione che lei ha avuto con una sua vecchia storia adolescenziale con cui ha mantenuto un rapporto di amicizia...questa conversazione si è sviluppata in modo sporadico nei mesi... ho notato però una certa confidenza nei messaggi, confidenza che lei non ha mai manifestato con nessun altro ragazzo (cosa che ha sempre motivato la mia stima nei suoi confronti)...nei messaggi non c'era nulla di esplicito ovviamente ma ho letto tra le righe una confidenza tra i 2 (forse più da parte della mia ragazza)...la mia reazione è stata ovviamente pessima (seppur non mi reputi una persona estremamente gelosa), non se più per il fatto che io non abbia mai saputo di questo "contatto" o più per il fatto che non mi aspettavo una cosa del genere da lei (per intenderci dal suo punto di vista sono io il latin lover).
Lei si è davvero dispiaciuta per l'accaduto e mi ha detto in tutte le maniere che ha fatto ciò senza pensarci e solo in momenti di noia...io mi sono sforzato di capire anche se ancora non mi spiego come sia possibile non badare a certe cose, specie se si è estremamente gelosi già a propria volta...
Ora, io so che si tratta di una situazione puerile e che un (spero di poter dire) uomo di 30 anni non deve badare a queste cose, ma dalla sera in cui c'è stata questa litigata (2 giorni fa) io mi sento estremamente deluso e sento che qualcosa si è incrinato...siamo stati i giorni di festa in compagnia di amici e mi sforzavo di starle vicino, non sentivo "attaccamento" nei suoi confronti...oggi anche peggio, ho dormito malissimo e mi sono alzato con la maledetta ansia che mi accompagnava nei periodi di picchi di quello che ho definito doc e non riesco ad essere sereno e ad essere tranquillo con lei (anche se non le ho detto di come mi sento oggi ed il motivo)
Mi chiedo:
è solo questione di tempo? devo metabolizzare questa piccola delusione?
Perchè questa bruttissima sensazione? quasi di allontanamento?
COme si fa a passare dal pensare a progetti di vita insieme a questa sensazione di rottura totale?
è tutto legato al mio essere ossessivo nei contesti relazionali?

Vi prego rispondetemi, non sto bene
Grazie
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, comprendo che , dal momento che non se l'aspettava, questa piccola cosa le sia dispiaciuta e molto , però la invito a ridimensionare la sua delusione, è una sfumatura , non è successo niente in effetti, noi siamo anche la nostra storia, siamo fatti di tutti gli incontri, le riflessioni, i percorsi che abbiamo fatto e avuto, certamente anche Lei avrà avuto amicizie, compagni e compagne di scuola , di svago, di vacanze.. che non sono stati cancellati dalla sua mente ed anche dal suo cuore come è normale..
quindi non si tormenti ancora inutilmente , non si può vivere con l'angoscia di essere continuamente negati, traditi, abbia fiducia nella sua fidanzata, ma anche e soprattutto in sè stesso, nella sua intelligenza e nel suo .. potere contrattuale..
Le faccio molti auguri di sguardi positivi e sereni e la invito a parlare, chiacchierare con la sua donna , perchè è fondamentale essere amici, avere cose da dirsi, raccontarsi, per sognare insieme..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it