Dolore articolazione nocca pollice (rottura capsula)

Buongiorno,

qualche giorno fa ho subito un trauma al pollice della mano in palestra. Non sono ben sicuro delle dinamiche, perchè ho iniziato ad accusare dolore solo qualche ora dopo, ma penso che sia successo stringendo molto forte il bilanciere, mentre questo premeva sul palmo (facendo panca piana insomma).
Il dolore è localizzato al livello dell'articolazione della nocca.
Ho riposato per un paio di giorni (il dolore andava e veniva, ma era lieve) ma ieri, provando a rifare alcuni esercizi, il dolore è aumentato. La sera poi ho notato di non riuscire a muovere completamente il pollice (sempre solo per quanto riguarda l'articolazione della nocca), sia in estensione sia in flessione. Il pollice non è gonfio (forse pochissimo, ma potrebbe essere solo la mia impressione).
Il dolore è forte se do dei colpetti all'articolazione (da qualsiasi angolazione, sulla nocca o internamente), mentre è lieve se provo a stringere con forza un oggetto (ad esempio una bottiglia). Dopo aver stretto qualcosa, però, mi fa male. In alcuni casi (che non riesco a riprodurre, mi sembrano eventi casuali, come premere un tasto al computer o afferrare qualcosa) sento delle fitte molto intense. Mi fa anche un po' male a riposo.

Sono andato dal medico che mi ha fatto qualche test (stretta di mano, flessione ed estensione del dito, ...) e mi ha detto che secondo lui stavo benone, che la mia presa era forte, che non avevo niente. Dietro mia insistenza ("eh, ma io ho dolore, tipo se faccio così, com'è possibile?") ha cambiato la sua diagnosi in "capsula dell'articolazione rotta". Mi ha detto che guarirà in 2 settimane e che non devo fare niente, neanche steccare il dito. Mi ha prescritto un antidolorifico (ibuprofene+lisina 684 mg) da prendere 2 volte al giorno (non all'occorrenza, ma fisso).

Siccome sono molto insoddisfatto dal modo superficiale con cui sono stato trattato, vorrei sapere: a chi mi posso rivolgere? Un ortopedico va bene? Oppure vado in un centro radiologia e chiedo una RX? Dovrei fare un'ecografia se il problema riguarda la capsula? E' effettivamente possibile che si tratti di rottura della capsula anche se non c'è gonfiore?

Grazie in anticipo.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

si rivolga a un chirurgo della mano:

https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

grazie per la risposta. Purtroppo vivo all'estero e dove abito non ci sono chirurghi della mano nelle vicinanze. Ci sono diversi ortopedici, per questo mi chiedevo se un ortopedico potesse ugualmente essere adatto per visitarmi.

La ringrazio nuovamente e le auguro buona giornata.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Si, ma solo se ha una buona esperienza sulla mano, il che non è un fatto scontato.
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Utente
Utente
Ok, ne cercherò uno specializzato, se possibile.
La ringrazio nuovamente.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Di nulla.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

avrei un'altra domanda. Sono stato visitato da un ortopedico, che mi ha prescritto una RX. La RX non ha rilevato alcuna frattura, pertanto l'ortopedico mi ha detto che ho il legamento infiammato o leggermente danneggiato (non rotto, altrimenti non riuscirei a muovere il dito) e mi ha detto di indossare un tutore per 2 settimane. Al termine delle 2 settimane ho una seconda visita e, se il dolore non è scomparso, dovrò fare una risonanza.
Mi ha detto di tenere il tutore solo di giorno, togliendolo ogni tanto per fare muovere il dito per impedire di atrofizzarlo.
Il problema è il seguente: quando tolgo il tutore, dopo averlo tenuto anche solo un paio di ore, sento fitte piuttosto forti lungo l'articolazione "incriminata" al minimo movimento. Dopo un pò (10 min) il dito ritorna alla normalità, ovvero posso muoverlo (con un range ridotto rispetto a quello sano) senza dolore.
E' normale? Può il tutore fare più danno che bene?
Purtroppo, essendo venerdì, lo studio ortopedico dove sono andato resterà chiuso fino a lunedì e non ho modo di chiedere direttamente all'ortopedico.

La ringrazio nuovamente per l'attenzione.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Un legamento rotto non impedisce affatto il movimento del dito, ma dà lassità articolare; diversa cosa è la lesione di un tendine.

Non posso pertanto commentare una situazione che non conosco direttamente e per la quale potrebbe anche non essere stata posta una diagnosi esatta (è solo una ipotesi).

Se la lesione è parziale, dovrebbe lentamente recuperare, ma non ha senso immobilizzare e muovere "in contemporanea".

Il dito o sta fermo o si muove; delle due l'una.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Il mio fisioterapista mi ha consigliato di effettuare un'ecografia, per vedere effettivamente se si tratta del tendine o del legamento, anche se nè il medico di base nè l'ortopedico hanno ritenuto opportuno prescrivermela (dando due diagnosi diverse, tra l'altro, e dicendo di procedere con gli accertamenti solo se fra 2 settimane la situazione non migliora).

A questo punto le porgo un'ulteriore domanda. Lei ha detto che il dito o sta fermo o si muove. Nel caso in cui dovessi tenere il tutore, questo va tenuto 24/24 oppure va tolto durante la notte?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
La durata dell'immobilizzazione dipende dal tipo di lesione riscontrata.