Doc da contaminazione non più sopportabile

Cara dottori, un evento lavorativo di successo di un mio coetaneo che ritengo anche meno bravo mi ha fatto prendere coscienza brutalmente per l’ennesima volta del mio DOC. Sempre con la speranza di andare via di casa, cosa che feci e senza problemi a 21 anni, cosa che saprei fare, che sapevo fare, ma negli ultimi anni ho comprato tanti biglietti e poi non sono partito, comprando il biglietto mi stimolavo a partire, ma invece no. Non ho studiato, non mi sono formato, non ho un ruolo sociale, non ho mai lavorato. Non dormo da tre giorni, ho una “striscia” di mal di testa così lieve che non mi fa male ma costante, cambia un po’, forse si azzera qualche momento ma fondamentalmente costante, ho quasi 35 anni. L’ultima volta che ebbi una crisi del genere fu quasi 10 anni fa. Probabilmente ho sempre vissuto “ad interim” ora non vedo un futuro, non dormo da tre giorni. Ho bisogno d’aiuto e non ho nessuno vicino che mi possa aiutare, anzi devo dissimulare per mia madre, devo. Di sicuro troverei la forza di andare in un programma residenziale o semi-residenziale solo perché forse è l’unica cosa al mondo che possa ancora fare. Non voglio andare al CIM locale perché ebbi una esperienza negativa e quella persona potrebbe purtroppo ancora lavorare lì. Vi prego, aiutatemi a fissare un appuntamento appena possibile, aiutatemi a salvarmi. Ho bisogno di un programma residenziale o semi residenziale subito, è l'unico modo che avrei di salvaguardare anche la mia famiglia vi prego vi prego vi prego aiutatemi ditemi come fare cosa fare chi chiamare vi prego non ho più lacrime vi prego
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
I programma il di cura li valuta lo specialista e non li decide lei a caso.

Quindi, prende appuntamento con uno psichiatra e dopo la valutazione sarà stabilita una terapia per i suoi disturbi.

Dr. F. S. Ruggiero

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