Fantasie sessuali fin troppo strane

Salve, avevo bisogno di parlarne con qualcuno per capire se le fantasie sessuali del ragazzo che sto conoscendo siano normali. Premetto che sono abbastanza insofferente a questo tipo di fantasia se dovessi un giorno iniziare una relazione con lui. In pratica si eccita se gli parlo dei "membri" di altri ragazzi e si eccita anche parlando lui stesso di altre. Dice anche di eccitarsi se qualcuno dovesse guardarmi (ad esempio su internet) e masturbarsi vedendomi. Ora, io capisco che il sesso non abbia confini e che molte fantasie siano solo per l'appunto tali e non reali, ma l'idea di lui che si eccita pensando ad altre mi infastidisce. Lui dice che ha molta più esperienza di me e che dopo aver avuto tante relazioni ha cercato di aprire la sua mente e di spaziare, anche se all'inizio era molto geloso lui stesso. Ha detto anche che non vuole che la sua gelosia soffochi l'esibizionismo della sua ragazza, che se è bella si eccita pensando che altri si masturbino al mio comando , che lui sarebbe uno di quelli, geloso ma fortunato perchè lui quella ragazza può averla sempre. E che è stupido privarsi di quest'eccitazione. Vorrei avere un parere. Questa cosa ho paura possa bloccarmi nel conoscerlo. Ho paura che magari se sarò un giorno presa da lui , io possa soffrire per questo suo lato. Vi ringrazio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

una diagnosi rispetto ai gusti del Suo ragazzo la dovrà stabilire uno specialista.

Ma il problema può nascere quando uno dei due nella coppia ha delle fantasie di un certo tipo,
che però non riescono ad essere condivise con il/la partner.
In questo caso il problema è della coppia e come tale va diagnosticato.

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Federica Pescini Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 2
Gentile utente,
dalla sua descrizione mi pare di capire che il ragazzo di cui parla ha condiviso con lei alcune fantasie. È bene soffermarsi su questo termine; fantasie.
Si tratta di pensieri, immagini mentali e scene che contribuiscono alla sua eccitazione ma il fatto che lui abbia determinati pensieri, per quanto possano sembrare strani, non significa necessariamente che li voglia mettere in pratica nella vita reale.
C'è una netta differenza fra "fantasia", cioè ciò che eccita ma che si tiene per sé come "benzina" da usare per alimentare il rapporto e che magari non si vuole neppure mettere in pratica, e "desiderio", cioè ciò che si vuole concretamente proporre e realizzare insieme al/alla partner.
Da ciò che ha scritto mi pare di aver capito che questo ragazzo l'abbia semplicemente resa partecipe di queste sue fantasie; non sappiamo se lui voglia veramente concretizzarle per ritenersi soddisfatto in un rapporto di coppia. Eventuali divergenze potrebbero sorgere nel momento in cui lui le proponesse di realizzare fantasie e adottare comportamenti che lei non condivide ma, dato che siete in una fase iniziale di conoscenza, non mi sembra si sia posta la questione.
Proseguendo nella conoscenza avrà sicuramente modo di capire, anche attraverso un confronto aperto con lui, se e quanto siete compatibili da questo punto di vista.

Cordiali saluti

Dr.ssa Federica Pescini
Psicologo, Psicoterapeuta, perfez. in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per la risposte esaustive Dott.sse
Condivid il pensare che siano solo "fantasie" e non la concreta realtà. È solo che sono fantasie un po' insolite. Sono di base molto insicura, sentir parlare di altre ragazze mi fa male. Ma magari nel sesso posso arrivare a compromessi.
L'unica cosa concreta che mi ha proposto è di fare un rapporto a tre, con un'altra ragazza ( essendo io anche attratta da donne), ma questo non mi sembra una fantasia così insormontabile.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Traformare le fantasie in realtà implica importanti scelte da parte di entrambi.

Se anche Lei è attratta dall'ipotesi di
traformare la fantasia "a tre" in un occasionale (o stabile?) concreto "rapporto a tre"
nella scelta valuti anche i Suoi sentimenti rispetto al confronto, alla gelosia, all'insicurezza.

E poi si chieda se lo fa "per fare piacere a lui", o per non perderlo,
oppure anche per sè.

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti