Perdita piacere
Gentili dottori,
Sono preoccupato perché ho problemi riguardo il piacere sessuale,
È da premettere che assumo antidepressivi da 10 anni..ho sempre avuto una vita sessuale regolare fino a tre anni fa quando è iniziata la mia astinenza sessuale a causa di problemi di erezione e desiderio causati da anafranil..due mesi fa ho sostituito anafranil con zarelis e con questo cambio ho recuperato solo un po di erezione ..prima di avere questo problema ricordo che quando ero eccitato avevo erezioni spontanea come se il pene andasse in erezione a colpettini senza stimolazione manuale..la cosa che mi preoccupa di più è che non ho più erezioni spontanee e il fatto di non aver nessun piacere durante la masturbazione..sono stato dall'andrologo che ha escluso cause organiche e mi ha dato un mese di cialis ma dopo il mese é ritornato il problema dell'erezione e comunque il piacere non é aumentato..a questo punto credo che i farmaci mi abbiano causato un danno permanente a livello neurologico..cos ne pensate?
Sono preoccupato perché ho problemi riguardo il piacere sessuale,
È da premettere che assumo antidepressivi da 10 anni..ho sempre avuto una vita sessuale regolare fino a tre anni fa quando è iniziata la mia astinenza sessuale a causa di problemi di erezione e desiderio causati da anafranil..due mesi fa ho sostituito anafranil con zarelis e con questo cambio ho recuperato solo un po di erezione ..prima di avere questo problema ricordo che quando ero eccitato avevo erezioni spontanea come se il pene andasse in erezione a colpettini senza stimolazione manuale..la cosa che mi preoccupa di più è che non ho più erezioni spontanee e il fatto di non aver nessun piacere durante la masturbazione..sono stato dall'andrologo che ha escluso cause organiche e mi ha dato un mese di cialis ma dopo il mese é ritornato il problema dell'erezione e comunque il piacere non é aumentato..a questo punto credo che i farmaci mi abbiano causato un danno permanente a livello neurologico..cos ne pensate?
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Caro signore, prima di dare la colpa ai farmaci (possibile) lei va visitato . Poi si fa terapia. Tenga presente che nel caso dei farmaci (se il problema viene dierettamente di la) vi sono fitofarmaci che bene antagonizzani là collateralita . Gli psico farmaci agiscono per via diretts(e allora si utilizza quanto sopra) oppure alterando prolattina ed allora si agisce su quella. Salvo che non vi siano altre cause. Vada da collega
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 15/04/2018.
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