Frattura III° e IV* metacarpo e successiva osteosintesi fili di K

Buonasera a tutti,

ho 35 anni ed il giorno 10 marzo 2018 a seguito di caduta accidentale giocando a calcio, ho riportato una "frattura spiraloide scomposta della diafisi del III e IV metacarpo estesa alla base quanto meno del III. Rima fratturativa composta dell'uncinato."

Dopo consulto con l'ortopedico, mi sono sottoposto ad intervento chirurgico il giorno 20 marzo, dopo mi sono stati applicati 4 fili di K.

Il primo controllo, avvenuto in data 19 aprile (30gg dall'intervento), evidenziava dalle rx "scarsi segni di guarigione", decidendo di mantenere i fili di K fino al giorno 2 maggio, e consigliando subito fisioterapia per il recuperon del ROM della MF e delle IF sostenendo i metacarpi fratturati durante la flessione delle MF.

Adesso indosso un tutore rigido che tolgo solo per la fisioterapia (3 volte a settimana presso uno studio e da solo 3 volte al giorno) e per la magnetoterapia.
Il medico di famiglia mi ha prescritto pastiglie masticabili di vitamina D.

Secondo la fisioterapista la mano non è gonfia e l'elasticità, compatibilmente con la presenza dei fili, molto buona.
Qualche dubbio sulla piena ricomposizione dei metacarpi e sulla "direzione" del terzo.

Allego link di visualizzazione radiografie del prima e del dopo intervento, chiedendo lumi ai più esperti su cosa fare nel frattempo e come vedono la situazione secondo la loro esperienza.

Grazie infinite.

https://ibb.co/kFUbtc

https://ibb.co/f0tQmx

https://ibb.co/bQO2Yc
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

la scomposizione non è di per sè un ostacolo alla guarigione.

Utili sono i campi magnetici pulsati domiciliari, per favorire la maturazione del callo osseo.

L'unica altra cosa importante da valutare è che non ci sia una rotazione assiale sui metacarpi (si maluta solo facendo flettere attivamente le dita).

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Leccese,

grazie infinite per il celere riscontro.

Per sua esperienza, dalle radiografie allegate, nota qualcosa in tal senso?

Consiglia movimenti attivi/passivi in estensione e flessione (per quanto possibile) in attesa della rimozione dei fili di K che avverrà questo mercoledì?

Grazie ancora.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non si valuta radiograficamente ma clinicamente (flessione delle dita).

Radiograficamente si valuta solo il callo osseo, che ancora non è calcificato, ma certamente è presente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco,

non mi resta che attendere la rimozione dei fili e successiva radiografia di mercoledì p.v.

La terrò aggiornata in merito,

grazie ancora.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Di nulla.