Osteoma osteoride
Salve,mia sorella di 28 anni circa due anni fa ha cominciato a sentire dolore al tallone, tanto da non riuscire a dormire la notte. Consultando il medico gli ha prescritto degli antinfiammatori e il dolore passava per riprendere regolarmente soprattutto la notte. Le è stato diagnosticato un osteoma osteoride all'osso della tibia. Circa 7 mesi fa ha subito un intervento, ma senza successo; cosi' 2 mesi fa si è dovuta sottoporre nuovamente all'intervento chirurgico.MA... il dolore non è passato per niente. E' normale? Se sì durerebbe ancora per molto tempo? Se no da cosa può dipendere? Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
già 3 giorni fa abbiamo risposto allo stesso problema anche se a localizzazione femorale e la risposta è analoga perchè l'osteoma osteoide, che è un tumore benigno, può comparire in tutte le ossa senza che se ne conoscano le cause e simulare molte patologie ("tendinite....periostite ecc ").La sintomatologia è tipica come quella che Lei ha descritto : dolore prevalentemente notturno che regredisce con la somministrazione di aspirina e/o antinfiammatori.
Il trattamento è chirurgico e generalmente risolutivo con l'asportazione dell'osteoma.
Per saperne di più sull'insuccesso della terapia chirurgica, proverei a coinvolgere lo specialista che ha trattato il caso.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
già 3 giorni fa abbiamo risposto allo stesso problema anche se a localizzazione femorale e la risposta è analoga perchè l'osteoma osteoide, che è un tumore benigno, può comparire in tutte le ossa senza che se ne conoscano le cause e simulare molte patologie ("tendinite....periostite ecc ").La sintomatologia è tipica come quella che Lei ha descritto : dolore prevalentemente notturno che regredisce con la somministrazione di aspirina e/o antinfiammatori.
Il trattamento è chirurgico e generalmente risolutivo con l'asportazione dell'osteoma.
Per saperne di più sull'insuccesso della terapia chirurgica, proverei a coinvolgere lo specialista che ha trattato il caso.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 15/04/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.