Ancora problemi articolari. quali esami per cercare una soluzione?
Gentili dottori,
non mi dilungo a ripetere le varie cose gia' scritte in altri post.
Terminata cura dal nuovo odontoiatra per estrazione di due ottavi in disodontiasi e due estrazioni premolari superiori, per far posto agli ottavi, anch'essi inclusi, continuo ad avvertire i "piccoli problemi mandibolari":leggera laterodeviazione a destra, leggeri click(quando apro la bocca) e altri rumori sul lato sinistro (che non sono udibili a distanza,come invece lo erano inizialmente, ma io li sento!) e senso di spostamento all'esterno del condilo quando apro la bocca. L'orecchio sinistro, in cui sento spingere il condilo, fischia no stop.
Inoltre mi sono accorta da qualche giorno che se mastico qualcosa di particolarmente duro, sento dei piccoli click, sempre sul lato sx.
Parlato all'odontoiatra della faccenda in questione, lui mi risponde dicendo che se l'acufene dipendesse dall'atm, lo avvertirei non continuo,ma in determinati momenti.
Siccome è da 8 mesi che convivo con questo acufene e questi problemi mandibolari, senza che nè otorini, nè dentisti, mi diano risposte soddisfacenti (quantomeno in termini di esclusione, tramite esami), vi sarei grata se qualcuno di voi potesse indicarmi, quali esami effettuare, posso parlare col mio medico curante, il quale mi rilasciarebbe l'impegnativa per prenotarli presso una struttura ospedaliera pubblica, ma mi serve la denominazione precisa dell'esame, visto che non riesco a ottenerla da nessun medico a cui mi sono rivolta di persona.
Ho sentito parlare di rx e anche di rm, ma la seconda, in cui si vedono i tessuti molli, consentirebbe anche di vedere quelli ossei, e quindi "condenserebbe" anche i risultati della radiografia?
Rimango in attesa di una vostra risposta e auguro a tutti un buon 2009.
Maria R.
non mi dilungo a ripetere le varie cose gia' scritte in altri post.
Terminata cura dal nuovo odontoiatra per estrazione di due ottavi in disodontiasi e due estrazioni premolari superiori, per far posto agli ottavi, anch'essi inclusi, continuo ad avvertire i "piccoli problemi mandibolari":leggera laterodeviazione a destra, leggeri click(quando apro la bocca) e altri rumori sul lato sinistro (che non sono udibili a distanza,come invece lo erano inizialmente, ma io li sento!) e senso di spostamento all'esterno del condilo quando apro la bocca. L'orecchio sinistro, in cui sento spingere il condilo, fischia no stop.
Inoltre mi sono accorta da qualche giorno che se mastico qualcosa di particolarmente duro, sento dei piccoli click, sempre sul lato sx.
Parlato all'odontoiatra della faccenda in questione, lui mi risponde dicendo che se l'acufene dipendesse dall'atm, lo avvertirei non continuo,ma in determinati momenti.
Siccome è da 8 mesi che convivo con questo acufene e questi problemi mandibolari, senza che nè otorini, nè dentisti, mi diano risposte soddisfacenti (quantomeno in termini di esclusione, tramite esami), vi sarei grata se qualcuno di voi potesse indicarmi, quali esami effettuare, posso parlare col mio medico curante, il quale mi rilasciarebbe l'impegnativa per prenotarli presso una struttura ospedaliera pubblica, ma mi serve la denominazione precisa dell'esame, visto che non riesco a ottenerla da nessun medico a cui mi sono rivolta di persona.
Ho sentito parlare di rx e anche di rm, ma la seconda, in cui si vedono i tessuti molli, consentirebbe anche di vedere quelli ossei, e quindi "condenserebbe" anche i risultati della radiografia?
Rimango in attesa di una vostra risposta e auguro a tutti un buon 2009.
Maria R.
[#2]
dopo
Utente
No, perchè il dentista attuale, dopo aver effettuato il molaggio selettivo, ritiene che non ci siano precontatti e che l'occlusione sia perfetta (ma prima mi era stato detto che avevo una malocclusione di 2 classe....)
Fra l'altro lui ha liquidato la questione dicendo che in posizione sdraiata la deviazione in apertura avviene fino a "metà corsa" e poi la mandibola torna allineata nelle due arcate. Quindi è come se il condilo (riporto le sue parole) incontrasse un ostacolo e poi lo superasse.
Io non dubito delle competenze del mio attuale odontoiatra, che ha effettuato alla perfezione anche i vari interventini, ma nel mio caso "gnatologico" non mi pare abbia visto giusto. Fra l'altro l'ex dentista (che mi aveva "curato" con un apparecchio mobile scorretto, il quale ha scatenato questi vari problemi e che in piu' ha curato malamente alcuni denti con carie penetrante e non, costringendomi a ripetere tutto il lavoro dal secondo medico, perchè anche dalle radiografie successive, si vedeva che il lavoro era stato solo un gran buco nell'acqua) era, almeno che io sappia, l'unico gnatologo della mia zona e quindi ora sono un po' abbattuta, perchè non so proprio a chi rivolgermi, intendo dire "seriamente"....senza che venga banalizzato un problema che per me banale non lo è affatto, sebbene abbia imparato a conviverci quasi "normalmente".
Se dovessero servire ho la panoramica e la telecranio effettuate a settembre, prima di cominciare le cure canalari e gli interventini.
Nuovamente grazie e buona Domenica
Fra l'altro lui ha liquidato la questione dicendo che in posizione sdraiata la deviazione in apertura avviene fino a "metà corsa" e poi la mandibola torna allineata nelle due arcate. Quindi è come se il condilo (riporto le sue parole) incontrasse un ostacolo e poi lo superasse.
Io non dubito delle competenze del mio attuale odontoiatra, che ha effettuato alla perfezione anche i vari interventini, ma nel mio caso "gnatologico" non mi pare abbia visto giusto. Fra l'altro l'ex dentista (che mi aveva "curato" con un apparecchio mobile scorretto, il quale ha scatenato questi vari problemi e che in piu' ha curato malamente alcuni denti con carie penetrante e non, costringendomi a ripetere tutto il lavoro dal secondo medico, perchè anche dalle radiografie successive, si vedeva che il lavoro era stato solo un gran buco nell'acqua) era, almeno che io sappia, l'unico gnatologo della mia zona e quindi ora sono un po' abbattuta, perchè non so proprio a chi rivolgermi, intendo dire "seriamente"....senza che venga banalizzato un problema che per me banale non lo è affatto, sebbene abbia imparato a conviverci quasi "normalmente".
Se dovessero servire ho la panoramica e la telecranio effettuate a settembre, prima di cominciare le cure canalari e gli interventini.
Nuovamente grazie e buona Domenica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 10/01/2009.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.