Partner indeciso sui suoi sentimenti

Salve, sono un ragazzo di 21 anni e posso dire di aver toccato il fondo della mia vita. Chiedo scusa in anticipo per la corposità del testo ma ci tengo a spiegare tutto nel dettaglio. Sono stato felicemente fidanzato con una ragazza meravigliosa per circa 4 anni e mezzo giungendo ad una pausa. Ci siamo fidanzati a 17 anni (io) e lei 16. Abbiamo vissuto i primi due anni in modo a dir poco fantastico, amore, parole dolci, gite, sorprese etc etc tutto ciò che due innamorati fanno. In tutto ciò ho dato sempre tutto me stesso, sempre dolce, premuroso buono e rispettoso, non le ho mai fatto mancare nulla. Dopo due anni divento strabico è sofferente di diplopia e da qui parte tutto. Da dopo l'operazione sono stato depresso senza accorgermene, la mia vita con lei era diventata casa e cinema (durante tutta la settimana e sabato si usciva... Ci vedevamo praticamente tutti i giorni e ci sentivamo per messaggi costantemente). Oltre questa depressione psicologica ho avuto anche un calo del desiderio, non cercando più rapporti sessuali e di conseguenza non appagando i suoi bisogni fisici. L'unica cosa che facevo era "coccole e regali". Tutto ciò è andato avanti per un anno e mezzo, poi prima pausa. Non sa più se mi ama e scopro che si era infatuata di un altro, si messaggiava. Io nel frattempo ho perso peso e mi sono rimesso in forma. Scopro anche che si è inviata qualche foto intima con un mio ex amico. E va bene, sceglie me dice che le manco etc ed io la perdono per quello che ha fatto. Dopo breve altra titubanza dei suoi sentimenti ma io le dico "rifrequentiamoci, senza ti amo e dolcezze varie e reinnamoriamoci' fatto sta che io le dicevo ti amo e lei nulla, riferendomi l'amica che lei non me lo diceva perché non se lo sentiva ed io 'non aspetto una sua risposta in cambio, volevo solo dirglielo'. Dopo dei giorni lei stessa, di sua spontanea volontà mi disse ti amo. Dopo diversi giorni punto e a capo. Io le ho detto "prendiamoci una pausa a tempo indeterminato, se scegli me ricominciamo davvero, altrimenti mi hai perso per sempre". Mi scrive chiedendomi che ho fatto etc, mi parla ma io la stronco dicendole che non ci dovevamo sentire e dopo un po' mi riscrive, parliamo un po' e poi la cosa finisce con lei che mi dice non ti disturbo più ci sentiamo. Adesso io sto male perché la consideravo l'amore della mia vita, perdonando anche fin troppo... Volevo sposarla quando finiva l'università... Io nonostante tutto la rivoglio perché la amo... Non so che fare vi prego aiutatemi...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

un amore iniziato così giovani non sempre regge le difficoltà della vita, in questo caso i problemi di salute.
La ragazza non ce l'ha fatta.

Lei ha cercato di comprendere,"...perdonando anche fin troppo...", ma il ripetersi degli interessi verso altre persone ha mandato chiari segnali.

Attualmente Lei usa il verbo VOGLIO:
"...Volevo sposarla quando finiva l'università... Io nonostante tutto la rivoglio perché la amo.."
e non è un atteggamento produttivo, considerato che è la ragazza ad essere responsabile delle proprie scelte.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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