Ansia, acufene, cervicalgia e terapia farmacologica esagerata?
Salve, sono un ragazzo di 35 anni che a seguito di una cervicalgia muscolontesiva con sindrome vertiginosa manifestatasi a fine aprile e l'insorgenza, qualche giorno dopo, di un acufene all'orecchio destro sto vivendo un periodo di ansia - mai provata prima - col cuore che batte forte anche da seduto. Costringedomi a muovermi in continuazione perchè mi diventa difficile rimanere in uno stato di quiete. Per dormire l'unica soluzione sono delle gocce di Rivotril.
Per curare e cercare di domare questa ansia mi sono fatto visitare da uno psicologo/psichiatra/psicoterapeuta/neurologo che dopo avermi ascoltato per circa 20 minuti (dove perlopiù ho ripetutto ciò che gli avevo anticipato via email), mi dice che la mia situazione non è grave eppure mi prescrive un sacco di gocce da prendere durante il giorno (xanax, rivotril, citalopram e levopraid) per un anno intero.
Vi chiedo: possibile che non esista una terapia non farmacologica per gestire questo mio stato d'animo?
Per curare e cercare di domare questa ansia mi sono fatto visitare da uno psicologo/psichiatra/psicoterapeuta/neurologo che dopo avermi ascoltato per circa 20 minuti (dove perlopiù ho ripetutto ciò che gli avevo anticipato via email), mi dice che la mia situazione non è grave eppure mi prescrive un sacco di gocce da prendere durante il giorno (xanax, rivotril, citalopram e levopraid) per un anno intero.
Vi chiedo: possibile che non esista una terapia non farmacologica per gestire questo mio stato d'animo?
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
io prenderei in considerazione la possibilità presso un centro specializzato nel trattamento delle cefalee.
L'ansia è una conseguenza quindi non va a estrapolata dalla condizione clinica generale.
io prenderei in considerazione la possibilità presso un centro specializzato nel trattamento delle cefalee.
L'ansia è una conseguenza quindi non va a estrapolata dalla condizione clinica generale.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
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dopo
Utente
Attualmente non ho nessuna cefalea, ma continuo ad avere una certa rigidità sul lato destro del collo che si presenta nel corso della giornata che potrebbe essere causata, insieme all'acufene, da un disturbo della masticazione; poichè da piccolo mi è uscita fuori posto la mandibola destra mentre masticavo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 14/05/2018.
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Approfondimento su Acufeni
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