Cotta per la prof

Ho una "cotta", se cosi' vogliamo intederla, per la mia insegnante di sostegno. Ogni volta che la vedo il mio cuore inizia a battere in modo piu' veloce e non riesco a non pensarla e sopratutto seguirla con lo sguardo nei sui movimenti, spesso rimango ipnotizzato dal suo sguardo. Lei ha 35anni, sposata e con due figli, mentre io ne ho appena 17. Molte volte mi sento vuoto se non la vedo venire e mi preoccupo molto, e spesso vorrei dirgli qualcosa ma mi faccio prendere dall'ansia-panico e non parlo piu' con lei o se lo faccio non so che dire e gli faccio delle domande quasi inutili.
vorrei dei cosigli su come affrontare la situazione.
lei forse l'anno prossimo non sara' piu' con me essendo che non e' di ruolo nella mia scuola, e quindi pensavo di farle un regalino.

non so piu' che fare, aiutatemi
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
premesso che il regolamento del Portale non ci consente di rispondere a minori, credo che si tratta di un'esperienza molto comune e che sarebbe importante che tu la vivessi serenamente, restando con i piedi per terra e magari parlandone con una persona di fiducia.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Caro ragazzo,
mi associo alla risposta della collega e aggiungo che la “dimensione della cura” e dell’accudimento, è tra i più potenti afrodisiaci che ci sia.

Se questa professoressa è la sua insegnante di sostegno, immagino che lei abbia qualche difficoltà.

La cura, l’accudimento, così come l’insegnamento ed ogni asimmetria dei rapporti, crea un profondo legame.

Sarebbe utile affrontarlo in sede di consulenza psicologica individuale.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it