Calcolo colecisti.

Buonasera gentili dottori vi scrivo per un consulto relativo ad un ecografia addominale .
A Luglio 2016 effettuai un ecografia all'addome per escludere problemi epatici in seguito al riscontro di valori sballati di bilirubina attribuiti dal mio medico alla Sindrome di Gilbert presente in famiglia, durante l'ecografia casualmente venne trovato un calcolo in sede infundibolare di 6mm del tutto asintomatico,6 mesi dopo ho eseguito un'altra ecografia e venne confermata la presenza del calcolo diventato di 8mm,mi sono recato da un primo chirurgo che mi ha consigliato l'intervento ma volendo sentire un secondo parere sono andato da un altro chirurgo che invece mi ha consigliato di aspettare ad intervenire visto che non avevo mai avuto coliche e di eseguire una nuova ecografia a distanza di 6 mesi.
il 16/04/2018 ho eseguito questa ecografia e riporto l'esito:
Fegato normale per morfologia e dimensioni.
Non dilatazione della via biliare. Colecisti in sede,a pareti di regolare spessore , contenete bile corpuscolata ed una singola formazione litiasica di 9 mm , mobile al variare dei decubiti.
Non tumefazioni pancreatiche nè rilievi patologici a carico dei reni.
Tornato dal chirurgo mi ha dato una terapia da seguire per 6 mesi a base di Deursil 450 a rilascio prolungato,1 compressa da assumere verso le 22, insieme ad una dieta con pochi grassi e regolare che già seguo perchè soffro di reflusso gastroesofageo, nel tentativo di sciogliere il calcolo e in caso di insuccesso si valuterà la colecistectomia.
Quando sono andato a fare la visita dal chirurgo avevo nausea, solita dispepsia e qualche doloretto all'addome destro sotto le costole a destra ma che migrava anche a sinistra , dolore al fianco destro e schiena,il chirurgo mi ha visitato e ha attribuito la nausea al reflusso e soprattutto ad una forte componente ansiogena (in effetti ero molto preoccupato che si trattasse della cistifellea) e i doloretti sempre all'ansia e ad aria trovando il colon teso al tatto,mi ha anche detto che nausea e dispepsia non rientrano nella definizione di colestasi sintomatica.
Da lunedì accuso nausea, doloretti all'addome e ogni tanto schiena, bruciore di stomaco e meteorismo sono stato dal mio medico di base che esclude possa trattarsi della colecisti in quanto mi ha detto che le coliche sarebbero più forti e non come i miei dolori sopportabili quindi mi ha diagnosticato una lieve forma di virosi intestinale che gira in questo momento e somatizzazione da ansia.
Visto che questi sintomi sono diventati più forti dopo aver effettuato ricerche sulle complicazioni del calcolo ed essendo già abbastanza stressato per l'inizio della sessione estiva di esami e io sono anche un soggetto molto ansioso ed ipocondriaco, possono essere effettivamente riconducibili all'ansia e al reflusso o si può trattare di problemi biliari?
Inoltre pensate che il Deursil effettivamente possa aiutare o peggiorare la situazione?

Mi scuso per il papiro e vi ringrazio per l'attenzione,

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Con i limiti del consulto a distanza mi viene da sospettare che il dolore al fianco destro e schiena siano collanti al calcolo. Poi ci può anche essere l'ansia e il reflusso.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore, vorrei porle altre due domande sempre con i limiti della distanza.
Secondo lei visto che il dolore a destra non è forte e va e viene , e siccome ho appena iniziato la terapia con deursil da nemmeno una settimana ha senso continuarla per i 6 mesi previsti o devo iniziare a valutare seriamente l'operazione?

Mentre da ieri mi capita di avvertire dolore al fianco sinistro accompagnato da aria, nausea e bisogno di andare in bagno, cosa che ieri ho fatto due volte nonostante soffro di stitichezza, le feci erano la prima volta normali mentre la seconda morbide alcune non formate ma di colore normale, secondo lei questo può essere collegato al calcolo o al colon irritabile vista la forte ansia e paura di questi ultimi giorni?

Grazie e cordiali saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La calcolosi della colecisti sintomatica, come nel suo caso, va operata. Gli altri sintomi riferiti sono legati ad un colon irritabile.
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