Ecografia addome con mezzo di contrasto

Salve ,in seguito ad un ricovero di 5 giorni in ospedale per pericardite (attualmente sotto controllo e in riduzione) ,è stata effettuata una tac del torace e nel referto il radiologo ha inserito un reperto accessorio che vi riporto di seguito "alcune formazioni ipodense al fegato da valutare, prudentemente ,con esame ecografico.

Ecografia del fegato:"Fegato di dimensioni regolari, ad ecotessitura disomogenea per presenza di alcune formazioni similcistiche, prevalentemente sottoglissoniane, tra 5 e 20 mm circa in corrispondenza del 2°,3° ,5° segmento e contigua alla colecisti, pluriloculata al 3°; altra formazione meno definibile nei contorni e nella ecostruttura sembra osservarsi sul versante laterale sottoglissoniano di destra.Seguirà valutazione allargata epatica dopo Ceus su pericardio (probabilmente nella giornata di domani in caso di implementazione del nuovo software).Colecisti in sede, distesa, a pareti regolari e lume transonico.Non dilatate vbe, vbi e epatocolecoco.Regolare il profilo splenopancreatico. Non versamento endoperitoneale.

Il giorno successivo viene effettuato CEUS PERICARDICO CON INTEGRAZIONE EPATIVA SU TEMPI TARDIVI con mezzo di contrasto.
"Esame mirato su ispessimento pericardico contiguo al ventricolo destro ed all'apice ed eseguito con sonda ad alta frequenza.Dopo somministrazione di mdc ev ecodedicato (Sonovue) in tutte le fasi di acquisizione in corrispondenza dell'ispessimento pericardico suddetto non osservabile perfusione ; il quadro è compatibile con sedimentazione similfibrinosa avascolare .Nei tempi tardivi l'indagine viene allargata sul parenchima epatico che non fa osservare definite lesioni focali ipoperfuse del tipo simileteroplastico. Qualche sparuta formazione similcisitica.
Possibile, vista l'isoperfusione al parenchima contiguo, la presenza di sparute formazioni similangiomatosiche."

La diagnosi: Tachicardia atriale ad alta risposta ventricolare cardiovertita farmacologicamente in ritmo sinusale. Prolasso mitralico lieve (LAM). Riscontro ecocardiografico di versamento pericardico non tamponante,non databile e in riduzione.Formazioni cistiche plurime. Viene dimessa asintomatica,apiretica,in ritmo sinusale.

Chiedo un consulto in merito all'ecografia al fegato col mezzo di contrasto in quanto parte del referto non mi è chiaro.
Il radiologo poi scrive "Possibile, vista l'isoperfusione al parenchima contiguo, la presenza di formazioni similangiomatosiche" quindi queste formazioni ci sono o non ci sono?Non si riesce a capire bene nonostante il mezzo di contrasto?
"Nei tempi tardivi l'indagine viene allargata sul parenchima epatico che non fa osservare definite lesioni focali ipoperfuse del tipo simileteroplastico" in questo caso non mi è chiaro se lesioni del tipo simileteroplastico non ci sono o se non riescono a osservarle in quanto magari è poco chiaro dall'immagine.

Volevo in definitiva capire se ritenete che ci sia da preoccuparsi o meno e se consigliate approfondimenti.Grazie.
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 338 13 1
In estrema sintesi: assolutamente nulla di cui preoccuparsi, nessuna patologia evolutiva o maligna, tutti i riscontri descritti a livello epatico sono da considerare assolutamente occasionali e privi di caratteri di allarme.
Quindi stia serena e si concentri sul problema cardiologico.

Dr. Casimiro Simonetti
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