Tonsillite

Buon pomeriggio,
Mio figlio 21 anni da circa un anno soffre di recidive di tonsillite con febbre alta (in 9 mesi tre episodi sempre in concomitanza con gli esami universitari) , curate con antibiotico e talvolta cortisone. Decide di fare visita specialistica ORL , la quale evidenzia sì le tonsille lievemente ingrossate, ma non tali da richiedere intervento, lieve ingrossamento (non ricordo il termine scientifico, chiedo perdono) dei linfonodi cervicali laterali definiti reattivi alla palpazione (aveva raffreddore e gola arrossata). Il medico chiede se sta prendendo farmaci e mio figlio riferisce nulla, eccetto una pomata cortisonica ad uso topico per le afte alla bocca che ha fin da quando era piccolo. Il medico gli prescrive quindi una serie di esami tra i quali la tipizzazione linfocitaria per capire se ha qualche scompenso immunitario riferibile alle afte. Mi chiedo in che misura questo può essere indicativo, visto che cercando in internet è un esame specifico per la diagnosi di linfomi e leucemie, cosa che mi sta angosciando. Nel frattempo ha fatto gli altri esami prescritti e sono risultati tutti nella norma (ves, tas, pcr, mononucleosi negativo, tampone negativo ) tranne l'emoglobina e l'ematocrito appena sopra il limite e le piastrine a 132. Faccio presente che sono valori ricorrenti nelle sue analisi e che il medico ha sempre trascurato. Chiedo pertanto una vostra opinione in merito all'esame specifico richiesto. Grazie
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Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 217 10
Buonasera, come da linee guida, se gli episodi di tonsillite sono meno di 5 all’anno non necessitano, a meno di fattori aggravanti concomitanti, di trattamento chirurgico di tonsillectomia. Può capitare che in concomitanza con periodi di forte stress questi episodi siano più frequenti. Probabilmente il suo Medico ha richiesto la tipizzazione linfocitaria per vedere se alla base di questi episodi recidivanti ci sia appunto un’alterazione a livello immunitario; non credo verosimile sospetti problemi come quelli da lei elencati, visto anche l’emocromo normale. Piuttosto potrebbe essere utile una terapia immunostimolante, a giudizio del suo Medico o dello specialista Curante.
Cordialmente,

Dr. Simone Spagliardi

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Utente
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Grazie, Dottore. A inizio primavera aveva cominciato la terapia con Broncomunal che però ha dovuto sospendere poiché manifestava febbre. Il medico ha riconosciuto che poteva essere un effetto collaterale che talvolta può verificarsi. Spero, a questo punto che l'esito della tipizzazione linfocitaria non porti amare sorprese.