Dolori intestinali, meteorismo e altro...
Salve a tutti, ho 32 anni e scrivo dalla provincia di Lecco.
Tutti i miei problemi, a mio parere, sono cominciati nel 2005 quando mi sono recato in vacanza per circa 10 giorni in Messico. Durante il soggiorno ho avuto una congestione ma mi sono ripreso dopo pochi giorni. I veri problemi sono cominciati al mio rientro quando ho cominciato ad accusare dei seguenti disturbi: inizialmente meteorismo, seguito da dolori anche molto fastidiosi ad intervalli regolari. Se poi riesco ad andare in bagno ( diarrea ) solitamente una volta sola, tutto finisce, il mio intestino rimane magari indolenzito ma niente più.
Tutto ciò mi capita quasi sempre durante il pomeriggio, verso le 17 circa, a mio parere proprio quando il cibo entra nell’intestino, ma alcune volte anche subito dopo pranzo o anche solo dopo un thè caldo.
Inizialmente su indicazione del medico di fiducia ho fatto diversi esami: sangue per ciliachia, clisma opaco, delle feci e visita gastroenterologa.
In tutti i casi non si segnalava nulla di particolare, forse una lieve curvatura dell’intestino che impediva al cibo di correre al suo interno.
Il mio problema sembrava esssere psicologico, sodomizzavo lo stress a livello intestinale.
I medicinali sono stati diversi: Valpinax gocce, spasmomen somatico 20 e 40 e simetic ma non ottenevo miglioramenti.
Sono ricorso alla medicina ayurvedica e mi sono sottoposto all’esame del capello, tutti la stessa
diagnosi, avevo innanzitutto una forte conponente di stress e un’intolleranza a caffè, thè, latte e cioccolato.
D’accordo con il medico ho provato ad evitare i cibi sopra ma non hanno portato il risultato sperato.
Anche qui ho provato ad assumere Vacinum mirtillus, semi di pompelmo e carbone attivo ma i risultati erano sempre gli stessi.
La mia situazione è sempre la stessa, in alcuni periodi magari più acuta con il ciclo descritto sopra ogni giorno, altri periodi magari qualche volta a settimana. Qualche settimana fa ho sentito parlare della maledizione di Montezuma che colpisce chi viaggia nei paesi tropicali e mi sono chiesto se questo può essere il mio male e se è possibili che perduri per tutto questo tempo. Se effettivamente il problema è psicologico devo trovare la cura che mi aiuti.Vi chiedo un consiglio, un aiuto perché purtroppo devo cercare di risolvere questo mio problema.
Vi ringrazio sin d’ora.
Tutti i miei problemi, a mio parere, sono cominciati nel 2005 quando mi sono recato in vacanza per circa 10 giorni in Messico. Durante il soggiorno ho avuto una congestione ma mi sono ripreso dopo pochi giorni. I veri problemi sono cominciati al mio rientro quando ho cominciato ad accusare dei seguenti disturbi: inizialmente meteorismo, seguito da dolori anche molto fastidiosi ad intervalli regolari. Se poi riesco ad andare in bagno ( diarrea ) solitamente una volta sola, tutto finisce, il mio intestino rimane magari indolenzito ma niente più.
Tutto ciò mi capita quasi sempre durante il pomeriggio, verso le 17 circa, a mio parere proprio quando il cibo entra nell’intestino, ma alcune volte anche subito dopo pranzo o anche solo dopo un thè caldo.
Inizialmente su indicazione del medico di fiducia ho fatto diversi esami: sangue per ciliachia, clisma opaco, delle feci e visita gastroenterologa.
In tutti i casi non si segnalava nulla di particolare, forse una lieve curvatura dell’intestino che impediva al cibo di correre al suo interno.
Il mio problema sembrava esssere psicologico, sodomizzavo lo stress a livello intestinale.
I medicinali sono stati diversi: Valpinax gocce, spasmomen somatico 20 e 40 e simetic ma non ottenevo miglioramenti.
Sono ricorso alla medicina ayurvedica e mi sono sottoposto all’esame del capello, tutti la stessa
diagnosi, avevo innanzitutto una forte conponente di stress e un’intolleranza a caffè, thè, latte e cioccolato.
D’accordo con il medico ho provato ad evitare i cibi sopra ma non hanno portato il risultato sperato.
Anche qui ho provato ad assumere Vacinum mirtillus, semi di pompelmo e carbone attivo ma i risultati erano sempre gli stessi.
La mia situazione è sempre la stessa, in alcuni periodi magari più acuta con il ciclo descritto sopra ogni giorno, altri periodi magari qualche volta a settimana. Qualche settimana fa ho sentito parlare della maledizione di Montezuma che colpisce chi viaggia nei paesi tropicali e mi sono chiesto se questo può essere il mio male e se è possibili che perduri per tutto questo tempo. Se effettivamente il problema è psicologico devo trovare la cura che mi aiuti.Vi chiedo un consiglio, un aiuto perché purtroppo devo cercare di risolvere questo mio problema.
Vi ringrazio sin d’ora.
[#1]
Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
3.1k 73 9
mi pare che comunque non abbia eseguito una gastroscopia, probabilmente ne il suo medico e lo specialista gastroenterologo forse non hanno valutato utile questo mezzo diagnostico. le consiglio pertanto di tornare da uno dei due per farsi rivedere e aggiornalo.
distinti saluti
distinti saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
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non è possibile stabilire alcuna cosa solo tramite internet. è importante dedicare del tempo alla propria persona recandosi da un medico di fiducia, eventualmente, se non si rimane soddisfatti, si può anche cambiare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 14/01/2009.
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