Demenza senile

Salve. Ho notato da un paio di anni che mia madre,donna sempre molto attiva va spesso diciamo.in confusione e dimentica parecchie cose del presente. È ancora assolutamente autosufficiente,esce da sola,si sbriga le sue cose ma a livello di memoria e anche in quanto riguarda le parole si confonde .si isola molto specie dai figli e invece é attacatissma a mio padre . Il problema é che lei non vuole vedere nessun medico e se ne parliamo di andare da uno specialista si arrabbia ed esce dalla stanza sbattendo.la porta . Non riusciamo a convincerla. Cosa potremmo fare ? Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

La risposta più pertinente sarebbe "occorre una visita neurologica", ma considerato che Vostra madre è così oppositiva al riguardo
potreste chiedere una visita a domicilio del medico di base.

In questi casi da parte Vostra è opportuno non sottolineare troppo le defaillances.

Per ultimo: quanti anni ha Sua madre?

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Salve e grazie per la risposta . Mia madre ha 77 anni da premettere che soffre di aritmia cardiaca e quindi ho pensato pure che magari ha influito sul suo stato mentale . Avevo pensato di interpellare anche il medico di base ma si rifiuta di parlarne con lui. Magari potrei parlargli io in sua assenza . Non so più che pesci prendere e non capisco il suo totale rifiuto,forse sarà la paura . Lei dice che è normale àlla sua età dimenticare le cose ma più che dimenticanze noto una confusione . Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Piuttosto di nulla si rechi Lei dal medico di base di Sua madre.
Lui la conosce e Le darà qualche indicazione.

"..non capisco il suo totale rifiuto,forse sarà la paura.."
Probabilmente si tratterà di un meccanismo denominato "negazione",
frequentemente utilizzato dagli anziani in difficoltà di fronte al proprio decadimento cognitivo...

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
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Utente
Utente
Grazie . Mia sorella aveva proposta di portarla con una scusa da un neurologo o geriatra dicendo che la visita era per lei per poi trovarsi davanti al fatto compiuto ma a me sembra una violenza visto che comunque ragiona ancora con la sua testa . Lei cosa ne pensa?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Credo che questo vada chiesto al medico di base che la conosce.
In linea di massima gli inganni sono da evitare, a mio giudizio;
indeboliscono la fiducia reciproca.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
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Utente
Utente
È stata utilizzo.a grazie mille. Seguirò il suo consiglio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Grazie.

Se ritiene, ci tenga al corrente sul'esito.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
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Utente
Utente
Lo farò senz'altro mille grazie .