Informazioni su terapia cognitivo comportamentale

Salve a tutti,
Da diversi anni a questa parte soffro di diversi disturbi di natura psichica, inizialmente ansia, la quale è diventata generalizzata, poi insonnia, depressione, stanchezza cronica e ultimamente panico, per poi finire in isolamento sociale;
sono da un anno e mezzo che prendo farmaci antidepressivi e antipsicotici, ma oltre a togliermi l'insonnia (mi sveglio comunque almeno una volta durante la notte) non fanno altro, mi sento sempre stanco fisicamente e mentalmente, mezzo ansioso e con poca voglia di fare. sono stanco di questa situazione, vorrei stare bene, per questo motivo, dato che i farmaci non hanno portato i risultati sperati, vorrei iniziare una psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale (ho già fatto una psicoterapia bionomica ma non mi è servita a nulla, anzi...); volevo sapere se per i disturbi che lamento, questa terapia fosse appunto indicata, grazie mille per l'attenzione
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Assolutamente consigliabile la terapia cognitivo comportamentale per i malesseri che lamenta da associare, in fase di valutazione diagnostica e di trattamento, a terapia farmacologica di pertinenza psichiatrica.

L’attuazione della terapia combinata (psicoterapica e farmacologica) deve comunque essere valutata dal collega psicologo psicoterapeuta in associazione con il medico psichiatra.

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta caro Dottor Pizzoleo, la mia unica paura è di essere un tantino in ritardo per la psicoterapia dato che i primi sintomi del mio malessere sono apparsi circa cinque anni fa, e ora non saprei a quale causa ricondurli. secondo lei è ancora pensabile una guarigione attraverso la TCC? grazie per l'attenzione
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Certo! Ci sono persone che giungono i TCC all’insorgere dei primi sintomi e altre che arrivano in TCC anche dopo 10/15 anni di sofferenza. La terapia cognitivo comportamentale possiede gli strumenti per gestire sia i primi sia i secondi casi allo scopo di assicurare al paziente un miglioramento della qualità di vita.

Esempio? Attualmente ho in terapia un paziente dipendente da sostanze che è arrivato da me dopo 10 anni di dipendenza, e il processo terapeutico sta iniziando a dare risultati evidenti e oggettivi.

Può leggere questo per avere una idea più chiara http://www.stateofmind.it/2015/04/funzioni-psicoterapia-cognitiva/

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie mille gentile Dottor Pizzoleo, la sua risposta mi riempie di speranza, per me sarebbe fantastico il solo fatto di riuscire a correggere l'insonnia, la stanchezza continua e la mia ansia che sta sfociando in panico, chissà se riuscirò mai a stare bene come prima di ammalarmi; Lei sa dove posso consultare un pravo psicoterapeuta cognitivo comportamentale? non vorrei affidarmi "al primo che capita", la ringrazio ancora una volta
[#5]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
La cosa più idonea da fare in questi casi è telefonare all’ordine regionale psicologi https://psicosardegna.it/ e chiedere di un collega TCC che si occupi o che sia perfezionato in diagnosi e terapia di problematiche ansiose e del sonno!

Molti auguri!
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua professionalità, grazie di cuore
[#7]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Lieto dell aiuto! Buona giornata