RMN Rachide Cervicale

Buongiorno Dott.
Vorrei sottoporle a Lei l'esito di una risonanza magnetica effettuata da mia sorella

Premetto ne aveva fatta una nel 2012 in cui risultava un ernia e anche problemi ai movimenti della gambe e cadute frequenti.

Dopo 6 anni gli hanno consigliato di rifarla e questo l'esito.

Rom encefalo un risulta niente di particolare.

Rm colonna cervicale


Tratto cervicale sostanzialmente in asse conservata la fisiologica lordosi non significative alterazioni focali dell'intensità di segnale A provenienza dal midollo e indo spugnoso dei corpi vertebrali esplorati alterazione spondilo-disco-artrosiche Al passaggio C3-C7 responsabili di sollevamento del legamento longitudinale posteriore al passaggio C3-C4 ernia discale mediana paramediana bilaterale con tratto sulla superficie ventrale del midollo spinale al passaggio C4-ci cinque ernia discale mediana paramediana bilaterale con impronta sulla superficie ventrale del midollo spinale al passaggio ci sei-ci sette ernia discale paramediana scende con impegno dello spazio foraminale Il midollo spinale appare assottigliato disomogeneo al passaggio C4-C6 come da sofferenza mielica. Edotto il diametro sagittale dello speco vertebrale al passaggio C4-C6
Sandro risonanza magnetica compatibile con stenosi canalare In ernia discale al passaggio C3 C4 C4 C5-C6 C6-C7 associati a verosimile sofferenza mielica

hanno consigliato una visita specialistica.
Ma la dua dott.ssa diceva di consultare diversi specialisti perché bisogna intervenire chirurgicamente in quanto c'è la possibilità di finire sulla sedia a rotelle. È così? Ma è possibile che in 6 anni siano uscite altre 3 ernie ? Da cosa può dipendere?

Dipende da questa situazione il fatto che nel 2012 mi aveva riscontrato un ernia e una tetraparesi spastica.
Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gentile signora,
non ho ben capito. Sua sorella è affetta da tetraparesi spastica da 6 anni? E 6 anni fa quale fu la diagnosi?
La RM fatta ora potrebbe giustificare la tetraparesi e se così è l'intervento si impone con urgenza, anche se il recupero della tetraparesi (se esiste da 6 anni), non sarà agevole, ma almeno non peggiorerà la situazione.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore grazie per la sua risposta.
Quello che soffre mia sorella non è una tetra paresi spastica ma una paraparesi spastica diagnosticata in età adulta.

Referto risonanza che E feci nel 2012 diceva risonanza magnetica cervicale ridotta la lordosi fisiologica nei limiti le dimensioni del canale rachideo protrusione. Mediana prevalente a destra del disco C4 C5 impronta il sacco durale in disco C5 ci sei a spessore ridotto presentare la mediana paramediana che comprime il sacco durale e la tasca radicolare sinistra bulging vediamo deldisco C6-C7 non cervicale improntato in corrispondenza C5 ci sei a spessore nella norma senza evidenza alterazioni intrinseche di segnale.

Volevo capire se se da questo referto le condizioni sono peggiorate? E se si bisogna per forza intervenire chirurgicamente? Grazie mille
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gentile signora,
cerchi di essere più precisa e attenta quando ricopia il referto della RM.
In particolare
1) di tetraparesi ha parlato Lei
2) copi con attenzione il referto della RM del 2012
3) quando fece nel 2012 la RM, era già paraparetica?
4) quando è stata fata la diagnosi di paraparesi, quale malattia ne fu ritenuta la causa?
5) copi con attenzione il referto della RM fatta ora.
6) in sei anni non ha fatto nessuna terapia? Nessun altro accertamento?
7) cosa intende la Sua dottoressa quando dice che c'è il rischio della sedia a rotelle? La paraparesi (che significa che ha una paralisi degli arti inferiori) le consente di camminare e stare in piedi, magari con appoggio?

Ecco risponda con attenzione e correttamente e forse ci si può orientare in qualche ipotesi.

Cordialità
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongirono,

1) mi scuso ma ho sbagliato a scrivere
2) RM 2012
RM cervicale
Ridotta la lordosi fisiologica.
Nei limiti le dimensioni del canale rachideo
Profusione mediana prevalente a destra del disco C4-C5 impronta il sacco durale
Il disco C5-C6 ha spessore ridotto e presenta ernia mediana-paramediana sn che comprime il sacco durale e la tasca radicolare sn
Bulging mediano del disco C6-C7
Il midollo cervicale improntato in corrispondenza di C5-C6 ha spessore nella norma senza evidenti alterazioni intrinseche di segnale.
3) diciamo che deambulava non bene e faceva diverse cadute, questa fatica a deambulare era iniziato un anno prima, premetto che la deambulazione a oggi è peggiorata e gli fanno male le gambe, si stanca facilemente e la notte hai dei tremori alla gamba
4) l'anno prima venne vista da un neurologo che secondo la sua diagnosi era dovuta a un insorgenza infantile (premetto che nessuno quando era piccola aveva riscontrato questo)
5) è sotto cura con Lioresal e Rivotril e fisioterapia
6) risonanza fatta ora
Rm colonna cervicale
Tratto cervicale sostanzialmente in asse, conservata la fisiologia lordosi. Non significative alterazioni focali del intensità di segnale a provenienza al midollo endo-spugnoso dei corpi vertebrali esplorati. Alterazioni spondilo-disco-artrosiche al passaggio C3-C7 responsabili di sollevamento del legamento longitudinale posteriore.
Al passaggio c3-c4 ernia di scale mediana-paramediana bilareale con contatto sulla superficie ventrale del midollo spinale.
Al passaggio c4-c5 ernia disfale mediana-paramediana dx con impronta sulla superficie ventrale del midollo spinale
Al passaggio c5-c6 ernia discale mediana -paramediana bilaterale con impronta sulla superficie ventrale del midollo spinale.
Al,passaggio c6-c7 ernia discale paramedina s in con impegno dello spazio formaminale.
Il midollo spinale appare assottigliato e disomogeneo al passaggio c4-c6 come da sofferenza mielica. Ridotto il diametro sagittale dello speco vertebrale al passaggio c4-c6

Conclusioni. Quadro RM compatibile con stenosi ca alzare in ernia fiscale al passaggio c3-c4 c4-c5 c5-c6 c6-c7 associate a verosimile sofferenza mielica.

Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Le conclusioni: Quadro RM compatibile con stenosi canalare in ernia discale……
sembra peggiorato

C'è anche il dubbio che si tratti di una malattia del midollo spinale insorta da anni.

A questo punto se vuole un parere oggettivo da me, la signora deve venire a farsi visitare.

Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio adesso sento mia sorella.
Solo una curiosità potrebbe trattarsi di sclerosi multipla, nel 2012 lo aveva escluso.
Grazie
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Non lo so!
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egr.o Dottore
Le riscrivo perchè il 17 dicembre 2019 mi sorella è stata ricoverata con urgenza in neurologia con quella che loro hanno chiamato Encefalomielite parainfettiva a prevalente espressione midolllare.

questa è la risonanza del 17 dicembre:

Al controllo odierno si apprezza comparsa di multiple aree di alterato segnale intramidollare a livello bulbo midollare fino al c1 (in sede anteriore mediana e posterolaterale destra e sinistra), a livello c2 (in sede anteriore mediana e postero-laterale destra e sinistra), a livello del soma di C3 (in sede posteriore destra e sinistra), a livello del margine inferiore di C4 (in sede posteriore mediana), al passaggio C4-C5 ( in sede laterale destra) tutte dotate di impregnazione contrastografica dopo MdC compatibili con mielite infettiva o infiammiatoria. Si rileva anche impregnazione contrastografica leptomenigea diffusa. Invariati i restanti rilievi, in particolare la sporgenza discale foraminale destra in C2-C3 la sporgenza disco-osteofitaria foraminale sinistra con ernia foraminale destra in C3-C4 la protusione disco-osteofilitaria circonferenziale in C5-C6, LA focalità erniaria paramediana foraminale sinistra in C6-C7 la stenosi del canale spinale più evidente al passaggio C4-C5 e C5-C6, gli esiti di mielipatia compressiva quasi a tutto spessore a livello del margine superiore di C6, Si confermano i segni di spondilo-disco-artrosi l'ispessimento del lagamento longitudinale posteriore tra C3 e C5 la riduzione in spessore del disco intersomatico C5-C6 e C6-C7 il segnale di disidratazione dei dischi intersomatici. Tendenza alla inversione della curvatura sul piano sagittale.

Rm dorsale: Area di alterato segnale del midollo spinale che si estende con una certa continuità dal margine superiore di D1 fino al passaggio D11-D12. Altre aree di ipersegnale in T2 si rilevano al passaggio D12-L1 al L1-L12 (sede anteriore destra) e a livello del cono midollare in L2. La lesione midollare dorsale presenta impregnazione contrastografica a chiazze irregolare. Omogenea impregnazione contrastografica della leptomenogea. Segni di spondiloartrosi in sede medio-dorsale e dorsale distale. Ridotti i dischi intersomatici D9-D10 e D10-D11 Non visibili signiticative discopatie. Normale ampiezza dello speco vertebrale. Conservata la fisiologia cifosi dorsale.

E stata fatta la Rachiacentesi è questi sono i risultati

Esame chimico-fisico del liquor incolore limpido, Proteine 247.0 mg/dl Glucosio 61 mg/dl Leucociti 961 Unità/mcl di cui Mononucleati totali (100%) Acido lattico 7.79 mmo/L
Microbiologia liquor in virus neurotropi negativa
Esame culturale liquor negativo
Bande oligoclonali negativi
Citologico su liquor negativo
Anticorpi anti Borrelia IgM e IgC negativi

Il 28 gennaio il giorno prima delle dimissioni è stata fatta una Rm di controllo questi sono i risultati

Rm encefalo

A livello della sostanza bianca fronto-insulare destra si rilevano due piccole lesioni sottocorticali. Una dubbia lesione adiacente il corno temporale del ventricolo laterale di destra. In sede sottotentoriale si riconoscono una lesione dellagiunzione bulbo-spinale anteriore (tale lesione era già riconoscibile nell'indagine cervicale eseguita in data 17/12/2019) e due piccole lesioni bilateriali e simmetriche dalla superficie anteriore del ponte. Nessuna delle lesioni descritte assume contrasto.

Rm Rachide Cervicale

Controntando con quella del 17/12 stabile inversione della fisologia lordosi cervicale con canale spinale di ampiezza un pò ridotta nel tratto compreso tra C3 e C6. A livello cervicale sono comparse nuove lesioni e tutte le lesioni in precedenza descritte sono lievemente attenuate. Puntinforme impregnazione contrastografica della lesione midollare posteriore al passaggio C5-C6. A livello dorsale si apprezza importante riduzione del diffuso alterato segnale del midollo spinale in precedenza descritto da D1 fino al passaggio D11-D12. Netta riduzione dell'impregnazione contrastografica che sembra residuare solamente a livello della superficie del cono midollare.

Mi scuso per aver scritto un "papiro" e sapendo che non si può fare un diagnosi solo attraverso lo scritto senza guardare le immagini.

Le chiedo:

1) è una forma di ADEM oppure siamo di fronte a una forma di Sclerosi Multipla?
2) L'ernia che c'era già prima di questa enefalomiliete sono peggiorate?
3) adesso mia sorella si trovo in una clinica per la riabilitazione ma il fisiatra è preoccupato per quanto riguarda le gambe perchè è passato un mese e mezzo dall'inizio della riabilitazione e non vede nessun miglioramento nelle gambe sono completamente flaccide e non riesce a rimanere in piedi.
4) Le lesioni presenti nell'encefalo quali conseguenza hanno portato?

La ringrazio per mi riesce a dare qualche delucidazioni.