Indicazioni ed effetti collaterali Vortioxetina

Egr. Dottori, in passato ho dovuto fare uso di ssri e snri per curare il mio disturbo ansioso depressivo (l'ansia c'era e c'è ma ad un livello medio basso) e se da un lato ho avuto benefici sull'umore, dall'altro gli effetti collaterali sulla sfera sessuale (abbattimento libido - difficoltà erettiva - diminuzione del piacere sessuale ecc.) sono stati davvero invalidanti e devastanti.

Dopo circa 2 anni dall'ultima cura ora è da un pò di tempo che inizio a risentire i brutti sintomi della malattia e allora sono stato dallo stesso psichiatra per una visita. Il dottore dice che si tratta di una ricaduta (e non è la prima) e che dovrei ricominciare una nuova cura (che io sono un pò restio a fare per via degli effetti collaterali sessuali)
Lo specialista ricordava questo mio problema e ha detto che da due anni è disponibile una nuova molecola che è scevra da questi effetti oppure possono presentarsi in maniera blanda e trascurabile nel primo periodo per poi andare scemando fino a scomparire e questo l'ha potuto appurare sia per esperienza diretta con i suoi pazienti sia confrontandosi con i suoi colleghi;
oltretutto dice che probabilmente per me sarà necessario un dosaggio minimo e di conseguenza con meno rischi del genere.

Ancora non ho iniziato la cura e leggo che gli specialisti di questo sito invece dite che la vortioxetina causa effetti collaterali al pari degli altri ssri - snri in più asserite che è indicata solo per la depressione e non ha effetto positivo sull'ansia;
altrove però leggo pareri di pazienti che ne hanno fatto uso che una parte lamenta effetti indesiderati sessuali o scarsa efficacia del farmaco su depressione e ansia, altri invece dicono che hanno avuto ottimi benefici su depressione e ansia e/o che non solo non hanno avuto effetti negativi sessuali ma che a seguito del miglioramento umorale la loro libido e piacere sessuale è molto migliorata.

Vorrei allora cortesemente chiedere se voi rimanete sempre dell'idea che chi è sensibile agli ssri (sulla sfera sessuale) probabilmente potrà esserlo anche con la vortioxetina e se a distanza di due anni e per esperienza con i vostri pazienti se continuate pure a pensare che l'efficacia di questa molecola verso l'ansia (ricordo che la mia è ad un livello medio/basso) sia minima tendente al nulla (nel foglietto illustrativo letto on line comunque, fra gli effetti collaterali non vedo menzionati i disturbi sessuali mentre fra le indicazioni c'è scritto che la molecola ha dimostrato di ridurre anche i sintomi di tensione interiore - sensazione di ansia - ..... quindi mi chiedo se mente il mio psichiatra e il foglietto illustrativo o se siete stati "sfortunati" voi ad avere avuto buona parte di pazienti che con la vortioxetina hanno avuto problemi sessuali e inefficacia sull'ansia).
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Nel foglietto che visioni io è menzionato chiaramente che gli effetti sessuali sono presenti, alla dose di 20 mg sono maggiori che con il placebo.
Quindi ci sono, o sono placebo, o sono autentici, e in questo caso tendono a comparire a dose piena.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Grazie per la risposta Egr. Dottor Pacini.
Naturalmente lei ha ragione riguardo il foglietto illustrativo a 20 mg di dosaggio.
Ma siccome con tutti gli antidepressivi finora usati ho sempre usato dosaggi minimi (in quanto già efficaci sia per combattere la depressione che per farmi subire gli effetti sessuali indesiderati), il dottore ipotizza che anche con il brintellix per me probabilmente non sarà necessario andare oltre i 10 mg

Posso dunque chiederle nuovamente cosa ne pensa (e che esperienza ha avuto con i suoi pazienti) lei della vortioxetina riguardo gli effetti negativi sessuali e la sua efficacia verso l'ansia?
La mia ansia non è eccessiva, il brintellix ha la potenzialità di tenerla sotto controllo o sarebbe come prendere un analgesico e sperare di essere meno ansioso?
Inoltre, a differenza delle cure fatte in passato, può essere che con la vortioxetina non avverta alcun effetto collaterale sessuale oppure che questi effetti indesiderati siano ridotti e non invalidanti?
O invece l'esperienza clinica insegna che questi effetti sono simili (per intensità e numero) ai "vecchi" ssri ?
Cordialmente
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"il dottore ipotizza che anche con il brintellix per me probabilmente non sarà necessario andare oltre i 10 mg"

E quindi non lo sappiamo quanto servirà.

Il brintellix è indicato per la depressione, quindi se quella è la diagnosi, è proponibile. Gli effetti si valutano dopo, fare discorsi prima significa ragionare di ciò che può accadere, il che cosa cambia ?
[#4]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Se permette gli effetti io li voglio valutare prima e non dopo.
So io cosa significa avere l'abbattimento della libido - difficoltà erettile - scarso piacere orgasmico e diminuzione delle sensazioni a 45 anni a causa di un farmaco;
per cui se non ci fosse questa molecola e mi si direbbe di assumerne uno dei tanti già assunti con effetti collaterali sessuali io avrei detto NO al 100% in quanto la mia depressione e ansia sono "solo" medio lievi e non sono assolutamente disposto a stare un pò meglio a livello depressivo e ansioso ma pagare pegno con effetti collaterali che molto probabilmente il 90% dei psichiatri sanno quello che sono ma non hanno idea di cosa voglia dire subirli.

Inoltre, nel foglietto illustrativo che ho menzionato non c'è affatto scritto (ne tanto meno chiaramente) che a 20 mg gli effetti sessuali sono presenti, in tutti gli altri ssri - snri assunti c'era scritto che possono causare riduzione libido - impotenza - disturbi eiaculazione ecc ma senza specificare a quale dosaggio;
mentre nel bugiardino del brintellix questi effetti non sono proprio menzionati ne a 5 ne a 20 mg

Non si capisce inoltre perchè si è così a restii a dare un parere (anche per esperienza con i propri pazienti) se questa molecola incide positivamente un pò pure sull'ansia, o per farlo bisogna necessariamente aspettare che venga detto dal ssn ? Quindi, l'esoerienza che uno specialista ha con più pazienti non conta nulla ?

ps: si, la diagnosi (disturbo ansioso depressivo) è quella da oltre 25 anni (fatta da 5 diversi psichiatri nel corso degli anni) e posso dunque dire per esperienza diretta che (tranne l'ultimo) gli specialisti che mi hanno avuto in cura se ne sono fregati degli effetti indesiderati sessuali che ho subito come se non avessero alcuna importanza.

Saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"Se permette gli effetti io li voglio valutare prima e non dopo."

Certo, se ci riesce è un veggente.

E' inutile che assuma questi toni polemici, non facilitano certo il discorso con le persone a cui chiede un consulto.

Mi spiace ma ha perso il filo. Lei si sta fissando su un nulla. Ci sono degli effetti, le informazioni sono espresse in senso statistico, lei invece sta ragionando all'infinito sulla statistica per giudicare ciò che succederà, questo non ha senso.
[#6]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Gentile Dr. Pacini, le riscrivo a distanza di quasi 6 mesi per chiedere un parere sulla mia situazione.
A fine giugno 2018 ho poi iniziato ad assumere il brintellix per curare la ricaduta della mia depressione endogena, le prime due settimane a 5 mg poi 10 mg
Ho avuto e ho benefici sulla depressione e un pò pure sull'ansia e fortunatamente gli effetti negativi sulla sfera sessuale sono decisamente minori rispetto a quelli subiti con le precedenti cure con vari ssri e snri
Il problema nasce dal fatto che ho dovuto cambiare specialista e in nuovo dottore, anche in considerazione della mia depressione (a volte lieve a volte media, non grave) risalente al 1993 (con varie cure e altrettante ricadute) dice che 10 mg è un dosaggio non sufficiente e vuole in primis, portare il dosaggio a 15 mg e poi, eventualmente, addirittura a 20 mg perchè a suo dire bisogna curare la malattia con efficacia totale, sia anche per evitare il più possibile future ricadute una volta terminata la cura che, sempre a suo avviso, sarebbe bene protrarla per 24 - 30 mesi

Se sono qui a scriverle, inutile dire che io non sono molto d'accordo sia perchè a 10 mg stavo abbastanza bene, sia perchè anche i passati specialisti che mi hanno avuto in cura mi hanno sempre diagnosticato una depressione media e mai grave.
Non sono altresì d'accordo all'aumento del dosaggio perchè con 10 mg ho minimi effetti negativi sessuali quindi temo che salendo a 15 mg questi possano aumentare d'intensità, per non parlare del timore a subire gli effetti dei 20 mg

Vorrei allora chiederle: anche secondo lei aumentando il dosaggio si hanno maggiori benefici sulla depressione ? Quindi sarebbe bene un aumento ? Anche per evitare un pò di più future ricadute dopo il termine della cura?

Se invece rimango con 10 mg protratti per 24 - 30 mesi poi in futuro rischio maggiormente una ricaduta perchè curato con dosaggio insufficiente (secondo questo dottore, perchè per quello di prima 10 mg era un dosaggio idoneo e sufficiente) ?

Eventuali maggiori benefici sulla depressione valgono eventuali aumenti/intensità sugli effetti negativi sessuali (meno libido - meno erezione - meno piacere - meno sensibilità ....... che solo al pensiero "mi deprimono") ??

Grazie per il cortese parere e cordiali saluti.
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Intende dire che il rischio di una ricaduta è maggiore rispetto al dosaggio pieno ? Dipende se quel dosaggio è quello efficace o meno, se è efficace e si tiene un dosaggio x, si assume che reggerà nel tempo. Se il dosaggio è efficace ma a metà, il rischio di ricaduta è maggiore.

I benefici sulla vita sessuale ci sono tipicamente, salvo effetti collaterali sulla sfera sessuale, che possono interferire.
[#8]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Per ricaduta si intende non durante la terapia ma dopo tot di tempo dalla sua fine.
La mia perplessità è che per il dottore che mi ha prescritto la cura e seguito fino al mese scorso, 10 mg di vortioxetina era sufficienti, ho dovuto cambiare specialista e questi dopo la prima visita (forse perchè secondo lui devo uscire di più di casa o per altri motivi) dice che 10 mg non sono totalmente efficaci, per cui ecco i 15 mg con la prospettiva di arrivare ai 20
Io so solo che con 10 mg non ero sicuramente l'uomo più felice della mia città ma comunque credevo di stare abbastanza bene, forse assumendo un antidepressivo non è sufficiente stare abbastanza bene dal punto di vista umorale ma si deve essere letteralmente felici ?

Non posso non essere perplesso perchè fossi rimasto in cura con ex dottore, avrei continuato la cura con 10 mg

Inoltre, non mi riferivo ai benefici sulla vita sessuale ma chiedevo se il "gioco vale la candela" cioè se vale la pena avere eventuali maggiori benefici (dovuti all'aumento del dosaggio) sulla depressione a fronte però di un aumento di gravità degli effetti negativi sessuali (meno libido - meno erezione - meno piacere nell'atto sessuale - meno sensibilità - meno coinvolgimento).
In quanto, ripeto, con 10 mg di vortioxetina questi effetti negativi sono di lieve intensità e quindi temo che con 15 e ancor di più con 20 mg possano divenire di media (che sarebbe già grave) o alta intensità.
Cordialmente
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Appunto, il bilancio lo può fare proprio soppesando vantaggi e svantaggi eventuali.
Che una dose maggiore possa avere effetti migliori è banale, così come il fatto che si miri ad una risposta totale, che non significa felicità, stiamo parlando di depressione o non-depressione.
[#10]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Dr. Matteo Pacini :... "Che una dose maggiore possa avere effetti migliori è banale"

certo che è banale gentile Dr. Pacini ma (non so più come esprimere la mia perplessità), se con dose maggiore oltre a migliori effetti sulla depressione avrei anche maggiori effetti negativi sulla sfera sessuale (ulteriore calo della libido - maggiore difficoltà erettiva - meno sensibilità - meno coinvolgimento - meno piacere sessuale) non andrebbe affatto bene.

Capiamoci, se lo psichiatra che mi stava curando dall'inizio mi avesse anch'esso detto, come ha fatto questo attuale, che avrei avuto bisogno di 15 o 20 mg, allora non c'erano dubbi, effetti negativi sessuali o meno, 15 o 20 mg dovevano essere perchè la priorità è curare la malattia ma, se per il dottore che mi ha prescritto la cura e seguito per quasi sei mesi 10 mg erano più che sufficienti, forse allora lei ora potrà capire la mia perplessità all'aumento di dosaggio (con questo nuovo specialista) col rischio però che aumentino gli effetti negativi sessuali.
O secondo lei, se con 10 mg questi effetti negativi sono "solo" lievi, allora vuol dire che probabilmente non ci dovrebbero essere problemi nemmeno a 15 mg ?

O addirittura, con 15 mg potrei avere una risposta totale sulla depressione e, visto che voi psichiatri dite che la vortioxetina ha un meccanismo di azione differente e potrebbe non avere effetti sulla sfera sessuale .......... potrebbe allora anche essere che avrei un miglioramento sulla sfera sessuale (perchè sarei meno depresso e magari i lievi problemi sessuali che lamento adesso - tipo una libido al 65% - potrebbero appunto derivare dalla malattia "NON CURATA al 100%" e non dalla molecola????) e non un peggioramento ?
Secondo lei quest'ultima ipotesi è sicuramente da scartare o nella sua esperienza clinica, ha avuto (col brintellix ma magari anche con altre molecole) pazienti che hanno visto migliorare la loro vita sessuale (riguardo libido - piacere orgasmico - sensazioni ecc. ecc.) ?

Mi perdoni se la sto disturbando e la ringrazio per la disponibilità ad aiutarmi a capire e fugare i miei dubbi.
Cordiali saluti e buone feste.
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Abbia pazienza, ma si sta arrovellando su una semplice considerazione. Qualsiasi farmaco se efficace in un intervallo di dosi, è più probabile che sia efficace a una dose maggiore, e che dia più effetti ad una dose maggiore. Al di là di questo, non vedo l'utilità pratica di porsi domande che hanno significato statistico, uno si regola in base al caso in questione, se non ha particolari elementi che indichino già in partenza determinate dosi o protocolli.
[#12]
dopo
Attivo dal 2018 al 2020
Ex utente
Ricevuto gent. Dr. Pacini, risposta forte e chiara, è raro che un paziente migliori la propria vita sessuale a seguito di assunzione antidepressivi, alias, se nella vita si vuole godere dei piaceri di coppia e sessuali, bisogna stare alla larga da queste molecole, a meno chè uno non sia così depresso a tal punto da ........ (quindi depresso medio/grave)

Non ho capito se il problema sta tutto nella serotonina o anche nel fatto che con gli ssri si va a bloccare anche la dopamina ma non ha importanza il perchè, l'importante è capire che non c'è nulla da fare e regolarsi di conseguenza scegliendo se assumere i farmaci e stare solo leggermente meglio a discapito della sfera sessuale (e dunque stare male sia per la mancanza - la frustrazione- il non sentirsi uomini ecc. ecc.) oppure stringere un pò i denti ma godersi uno dei più belli e importanti piaceri dell'esistenza umana, perchè, nel mio caso, anche quando non assumevo ssri ed il mio umore era più nero, almeno avevo la gioia ed il piacere mio e della mio compagna (che non è affatto poco ..... anzi ......).
No, io voglio sentire un pò di fuoco dentro, per cui .....

Grazie per avermi aperto (finalmente) gli occhi e buon anno.