Perchè ho difficoltà a cercare lavoro?

Buonasera,
Mi chiamo Angelo,ho 27 anni,è da mesi che penso di avere un blocco
da quando mi sono diplomato ho fatto qualche colloquio lavorativo,qualche volta ho lavorato in cantiere con mio padre detesto lavorare con mio padre,qualche mese fa ho fatto lo scrutatore per le votazioni di marzo, ogni volta che vedevo un offerta di lavoro avevo difficoltà a candidarmi, ma dal settembre di quest'anno, decisi di affrontare le mie insicurezze, perciò chiesi ad un mio amico se potessi fare qualche esperienza al bar, e così accettò di insegnarmi senza prendermi a lavorare,purtroppo i clienti odiosi non sono mancati, e ricordo ancora che quando dovevo servire qualche cliente avevo un ansia assurda,e la mia autostima ne risentiva perchè venivo giudicato negativamente da loro
ebbi la possibilità di iscrivermi ad un corso per barman,investì i soldi guadagnati a marzo per specializzarmi e acquisire competenze e sicurezze
Sono sempre stato un ragazzo insicuro,molto timido,ma è da 1 anno che sto lavorando su me stesso,e se fossi stato l'Angelo di un anno fa, queste esperienze non le avrei mai fatte
non riesco ad andare nei bar per autopropormi,come se avessi un blocco,paura di essere giudicato, di fare brutte figure e di essere cacciato,sono una persona abbastanza ansiosa, ma un lavoro così potrebbe aiutarmi a sbloccarmi e avere una mia indipendenza economica mi aiuterebbe ad investire di più su me stesso e poter fare attività e corsi che per motivi economici non posso fare
ogni giorno dico a me stesso:domani uscirò di casa e puntualmente arriva la procrastinazione e l'ansia che mi paralizzano
Qualche settimana fa riuscì ad entrare in un bar,non fu semplice, infatti feci un lavoro di desensibilizzazione ovvero,giorno dopo giorno mi avvicinai di qualche decina di metri al solito bar, fino a quando non riuscì ad entrare e a parlare con qualche dipendente,realizzai che effettivamente tutta quest'ansia era esagerata, peccato che dal giorno dopo il blocco è ritornato e non sono più riuscito ad andare da nessun altra parte
mi viene da pensare che ho 27 anni,che non ho fatto nulla in vita mia,che non ho interesse per l'università (mi ero iscritto in lingue, ma poi rinunciai perchè fu una scelta forzata) ,questo mi crea delle preoccupazioni,onestamente sono orgoglioso dei miei piccoli traguardi, e il mio desiderio è quello di diventare qualcuno un giorno
Ricordo ancora quando il direttore del corso per barman, un signore che lavora negli hotel di lusso, mi fece i complimenti per il mio portamento, mi disse che se mi fossi presentato a lui,mi avrebbe preso subito a lavorare, e ammetto che questo complimento mi diede un pò più di fiducia in me stesso

Sento di trovarmi davanti ad una porta chiusa, se riuscissi ad aprire questa porta,in questo caso trovare lavoro la mia vita si sbloccherebbe e avrei meno confusione mentale,forse c'è anche la paura di essere felice? della vita adulta?
cosa ne pensate di tutto questo?
Vi ringrazio per le vostre risposte
Cordiali saluti
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
forse puoi provare a trarre vantaggio dalla buona impressione fatta al tuo insegnante, provare a contattarlo per chiedergli un consiglio.
Hai mai pensato di trasferirti all'estero? In ogni caso continua ad esercitarti presentandoti di persona per chiedere un colloquio anche presso agenzie di lavoro interinale.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it