Pene storto all’improvviso

Buongiorno, circa dieci giorni fa,durante un’erezione mi sono accorto che il pene piegava verso sinistra. Alla base del’asta, vicinissimo all’attacatura con il pube, sembra avere un avvallamento sul lato sinistro. Al tatto, sempre solo sul lato sinistro-alto, si sente come un tendine od una vena dura che parte dall’interno del pube e sale fino quasi al glande. A destra è assente . Questo “cordone” non è in superficie o sottocutaneo ma sembra essere più in profondità, percorre quasi tutto il pene per poi “perdersi” all’interno del pube. Non è dolente al tatto, non ci sono noduli o parti dure, sembra una vena profonda od un tendine, che si indurisce maggiormente in erezione ma si percepisce appena in stato flaccido. Non ho problemi di mantenimento erezione o altro, il problema è, al momento, puramente estetico in quanto il pene “punta” alle ore 11.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Vada da collega e subito che sta descrivendo un morbo di la Peyronie
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Utente
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Grazie.
Ma è possibile che non senta ne noduli ne placche? In realtà non ho nessun sintomo, solo questa strana piega di pochi gradi alla base del pene
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Scusi ma lei ha descritto un cordone.
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Utente
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Si, sembra un tendine di circa 10 cm che parte dall’osso pubico e percorre il pene. Sicuramente è come dice lei, mi chiedevo solo perché la sintomatologia ampiamente descritta in altri post sia così differente dalla mia, per noduli ho sempre inteso una dimensione simil-tondeggiante mentre per una placca una superficie più o meno estesa molto dura. Io ho questo “tendine” molto lungo nella parte sx, non doloroso.
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Utente
Utente
Buonasera, oggi ho fatto una visita da un urologo, il quale, alla palapazione, non ha riscontrato placche o noduli né segni di IPP. Il suo parere è che potrebbe essere una IPP agli esordi sebbene risulti strano che il pene si sia già curvato senza la presenza tangibile di zone fibrotiche. Mi ha rimandato quindi la visita tra un anno per vedere l’evolversi della situazione. Io però preferirei, se necessario intervenire subito. Qualche consiglio su come proseguire? Chiedo consulto ad un altro professionista?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Variamente un ecodoppler basale e dinamico del pene potrebbe essere di aiuto
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Utente
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Buonasera, sono nuovamente a chiedervi un consulto. Ho effettuato nuova visita da altro specialista ed eseguito ecografia ed ecocolor doppler penieno, con questa diagnosi:

Ecografia peniena ed ecocolor doppler basale:


Corpi cavernosi simmetrici nella norma per formologia e struttura, buon Trofimo dei corpi cavernosi.

Non alterazioni del setto Intercavernoso .
Al terzo prossimale dell’asta l’albuginea , per un tratto non superiore ai 5mm si presenta lievemente inspessita , ipercogena senza chiaro cono d’ombra posteriore come per recente formazione di area fibrosclerotica. Non alterazioni della spongiosa uretrale. Non si rilevano alterazioni flussimetriche a carico delle arterie dorsali e cavernose del pene, a carico della vena dorsale profonda del pene. Si vorrebbe intraprendere una terapia conservativa in quanto la curvatura è, per ora, intorno ai 20 gradi. Il problema è che io sono fabico ed il vostro collega si è riservato di studiare una terapia alternativa ai farmaci fans, in quanto per me sarebbero deleteri.
Avete qualche consiglio?

Cordiali saluti
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Utente
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Buonasera, qualcuno ha modo di rispondere al mio post precedente? Vi ringrazio anticipatamente
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Utente
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Buongiorno, vi chiedo cortesemente una risposta ai post precedenti, avendo il favismo è difficile intraprendere. Una terapia