Situazione di confusione e difficoltà post-laurea

Salve dottori

Ho deciso di scrivervi perché negli ultimi mesi mi trovo in una situazione confusa e difficile. Mi sono laureato a Marzo alla triennale del mio corso di studi e dopo ho frequentato anche un corso di formazione professionale di un mese che mi ha rilasciato un altro attestato. Non avendo intenzione di proseguire gli studi, il mio obbiettivo era trovare subito un lavoro soddisfacente; ma attualmente non sono arrivato a buoni risultati anche perché, usando internet, la scelta è molto dispersiva e non so mai dove direzionarmi o se sto facendo le scelte giuste. Inoltre potrei impegnarmi molto di più in questa ricerca, ma spesso sono colto dall'apatia e perdo molto tempo e giornate a vuoto. Premesso che provengo da anni ed anni di studi per cui ho sacrificato tutto, e non sapendo cosa significhi la parola 'piacere', è come se la cercassi adesso e non avessi voglia di riprendere a rincorrere il dovere. Di recente ho ordinato online anche una Playstation per levarmi anche questo sfizio apparentemente banale che non ho mai potuto appagare in anni ed anni, spendendo anche parecchi soldi che non usavo mai. Altri ne ho spesi per fare una vacanza con amici ad Agosto, altra cosa che non ho mai potuto concedermi. Ho tanti gruppi di amici e conoscenze, anche se non tutti purtroppo stimolanti sul piano mentale. Però nelle ultime settimane mi sta passando anche la normale voglia di uscire con chiunque, forse anche a causa di una cosa che scriverò dopo. Da lato fisico invece, sto accusando di nuovo di cali della libido, che all'inizio di Giugno sembrava essersi ormai normalizzata. Già accusavo di fastidi e problematiche di tipo muscolo-scheletrico e gastro intestinali, nonché stanchezza cronica e difficoltà a dormire la notte, con sonno eccessivo durante le ore del giorno , specialmente dopo i pasti. Vorrei riprendere palestra o arti marziali, ma questi miei pregressi problemi fisici mi scoraggiano perché mi fanno sentire sempre indietro agli altri. Anche fisicamente non mi sento più come un tempo, sono molto piccolo e gracile per la mia età, e ho una resistenza più scarsa rispetto a prima. Di recente sono stato anche aggredito e minacciato per strada assieme ad un amico da un gruppo di una decina di ragazzi e ragazzetti. Ho 25 anni, abito in provincia di Napoli e generalmente ho sempre avuto una sorta di timore di essere aggredito dalla camorra o dai delinquenti, e di avere pure la peggio. Questo senso di inadeguatezza forse è stato rimarcato da questo evento di quasi una settimana fa, e la voglia di fuggire dalla Campania che già avevo per motivi vari, si è amplificata. Inizio ad avere pure un leggero timore per la vacanza all'estero di cui parlavo poc'anzi.
Detto ciò, non sapevo se era meglio inserire il consulto in Psicologia o Psichiatria, ma ringrazio chi vorrà leggere quanto ho riportato.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
leggendo lo storico delle tue richieste mi sembra evidente che c'è un disagio che si protrae da diversi anni e che forse non è ancora stato affrontato in modo diretto ed efficace.
In particolare gli aspetti critici del tuo vissuto sembrano essere:

- la difficoltà ad orientare le tue energie nella ricerca di un lavoro;

- la convinzione di avere un "credito" da riscuotere nei confronti della vita che alimenta la tua demotivazione;

- la tendenza a confrontarti con gli altri e a giudicarti in funzione di tale confronto;

- l'automonitoraggio costante del tuo desiderio sessuale svincolato dalla dimensione esperienziale connessa all'interazione con l'altro;

- lo stato di allerta che si è amplificato dopo l'episodio in cui sei stato aggredito.

Spero di averti aiutato a fare un po' di chiarezza nel tuo vissuto ora però ti invito a cercare un aiuto di persona, rivolgendoti al Consultorio Familiare della tua ASL invece di lasciar passare altri anni durante i quali continui ad illuderti che una consulenza on line possa essere sufficiente, non è così.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Gentile dott.ssa Camplone

La ringrazio per essersi dedicata al mio consulto e per la risposta.
Giustamente ha potuto vedere lo storico dei miei precedenti consulti, anche se devo dirle che molte delle cose scritte in precedenza non hanno per la maggior parte nulla a che vedere con gli eventi recenti. Molte delle situazioni pregresse le ho risolte, ma ovviamente se ne possono presentare di nuove, come sono quelle che ho cercato di descrivere sinteticamente nel mio consulto. Sono cambiate anche le persone e le dinamiche che mi stanno attorno. Se mi sono fortificato su delle cose, forse mi sono indebolito su altre. Ad ogni modo mi trova concorde quando dice che i consulti online possono fungere fino ad un certo punto come aiuto o chiarimento.