Congiuntivite virale ed infiltrati subepiteliali

Buongiorno,
Sono di Roma ma premetto che al momento per motivi di lavoro e studio mi trovo a Barcellona in Spagna .
Circa 3/4 mesi fa ho cominciato ad avere i primi disturbi agli occhi.Portavo lenti a contatto regolarmente.
Al principio notavo un lieve rigonfiamento dell'estremita' delle palpebre senza alcun altro sintomo ne occhi rossi ne dolore il disturbo sparisce dopo l'utilizzo di un collirio generico, per sicurezza ho comunque deciso di sospendere l'utilizzo delle lenti a contatto.
I sintomi sembrano svanire del tutto ma si ripresentano dopo un po' di tempo stavolta accompagnati da un leggero dolore al chiudere gli occhi ma senza occhi rossi ne altri particolari fastidi.
Mi reco al medico di base che mi prescrive antibiotico in crema e mi consiglia se dopo 5 gg non passa di avvicinarmi al prointo soccorso oftalmologico.
Vado al pronto soccorso e mi diagnosticano una congiuntivite in via di risoluzione, mi tolgono antibiotico e mi danno collirio antinfiammatorio (Diclofenaco) per 10 gg 3 volte al giorno e lacrime.
i sintomi sembrano sparire del tutto, ma conoscendo i miei occhi noto che aleatoriamente di tanto in tanto mi sembra di scorgere ancora un leggero rigonfiamento senza dolore ne alcun altro fastidio, quasi come se avessi qualcosa di latente che riappare.
Decido di ritornare al pronto soccorso oftalmologico dove mi dicono che i miei occhi stanno bene, cornea ok , insisto sul riapparire aleatorio del piccolo disturbo cosi' mi prescrivono collirio al cortisone fml per 15 gg, non ho piu alcun problema ne rigonfiamento ma a distanza di un mesetto mi scoppia una forte congiuntivite all'occhio destro occhi rossi gonfi ed occhi appicicosi al mattino che dopo una settimana si diffonde all'occhio sx , torno nuovamente al pronto soccorso oftalmologico e mi diagnosticano congiuntivite batterica mi danno antibiotico exocin da alternare con antinfiammatorio Acular, spiego che da mesi ho problemi ma non mi ascoltano minimamente e mi dicono di seguire la cura che non ha alcun effetto il 23 di giugno raggiungo il picco gli occhi sono peggiorati moltissimo e mi si gonfiano i linfonodi. Prendo appuntamento con oftalmologo della mutua che mi viene dato il 4 luglioa barcellona. Nel frattempo torno a Roma e non potendo piu aspettare vado da oftalmologo di fiducia, gli occhi nel frattempo tornano sgonfi e bianchi ma avverto fastidio tipo sabbia negli occhi e a tratti vista offuscata l'oftalmologo di Roma mi diagnostica :
Iperemia congiuntivale e iniezione pericheratica occhio destro, infiltrati subepiteliali occhio dx, in occhio sx un unico infiltrato, zona ottica no reazione in ca. mi da cura di biotabeptal per un mese e virgan per 10 gg dopo pochi gg svanisce qualsiasi fastidio.Torno a Barcellona e vado oggi ad appuntamento con oftalmologo di qui che mi dice che non ho nessun infiltrato a soli 6 gg dal precedente consulto romano. Mi avevano detto che questo problema ha decorso lungo che puo' durare molti mesi, come e` possibile? volevo un parere grazie.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
Buongiorno
può recarsi a Barcellona a mio nome dal dott.Guell o all'Istituto Barraquer .
Questa forma di cheratocongiuntivite è molto subdola nel decorso.

trova diversi miei articoli suill'argomento su MEDICITALIA.

La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus è davvero una grave malattia epidemica .

Rientra nel quadro della febbre Adeno Faringo congiuntivale (APC), quindi deve curarsi tutto e non solo l'occhio.

Fu notata dapprima in Giappone per molti anni, per poi dare epidemia negli USA, durante la seconda guerra mondiale.

L'esordio è acuto : occhio rosso (RED EYE) con chemosi congiuntivale, edema periorbitario, linfoadenopatia preauricolare e opacità corneali superficiali e profonde sempre dolorose.

La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus puo' durare fino a quattro settimane , ma le opacità corneali possono permanere anche tutta la vita ,con una grave deficit permanente della VISTA!

Da qui nasce la necessita' a volte di eseguire una PTK con laser ad eccimeri.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Gentile, Dottor Marino, grazie per la risposta.
Devo dire sinceramente che le sua parole mi hanno allarmato molto.
In questo momento mi sento benissimo,non ho piu' alcun fastidio e mi sembrava di essere guarita.
Continuo comunque con la cura prescrittami dal medico di Roma.
Avevo gia`pensato al Barraquer ma putroppo le visite sono estremamente care circa 230 euro un primo consulto piu' eventuali altri costi per test e prove.
Come sa che si tratta di adenovirus? , il medico di roma mi ha fatto la diagnosi scritta sopra, aveva detto che trattasi di un problema rognoso ma comunque curabile.
Durante la fase acuta non ho avuto ne febbre ne dolore solo fastidio.
Il medico che mi ha visto l'atro giorno non ha visto alcun infiltrato e la cornea trasparente.
Tornero' comunque tra un mese a farmi controllare a Roma.
Devo ammettere che le sue parole mi hanno spaventato moltissimo.
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
mi spiace che l’abbia spaventata, ma in un consulto pubblico

bisogna dare il massimo delle informazioni


quando vedrà il Collega di Roma Le confermerà che era una forma da adenovirus


buona giornata

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