Gay (problemi)

Buonasera mi chiamo Marco ho 21 anni ho scritto su medici italia per il problema dell'eritrofobia ma vi scrivo anche ora perchè vi volevo esporre un altro problema.
Oltre al problema di diventare rosso (timido), ho un altro problema quando sto per strada le persone mi domandano se io sia gay e ridono vedono che mi faccio rosso e dicono fra di loro oltre ad essere gay ha anche dei problemi sto ragazzo. In passato ho fatto un percorso con il psicologo e lui ha detto che non avevo la faccia da gay e se lo ero lo nascondevo bene, io parlavo anche che avvolte guardavo filmati gay per vedere se lo ero facendo così alimentavo quel circolo vizioso che mi faceva provare piacere ,toccandomi in quella zona avevo anche immaggini opposte della bocca e dell'ano come le donne, massimo mi potrei reputare bisex. Il mio sogno è quello di fare l'operazione dell'eritrofobia perchè secondo me è stato propio quello il motivo che mi ha fatto allontanare di più dalle donne e che a tutt'ora scompaiono come vedono che ho quel problema. Il psicologo ormai mi dice sono 6 anni che parliamo delle stesse cose adesso combatti. Io voglio combattere ,ma Voi al mio posto sapendo i miei problemi cosa fareste ?? Io sto combattendo ma è una battaglia persa dall'inizio io mi sento bene quando sto con le ragazze il mio distacco è dovuto solo al mio problema non posso uscire ogni volta con una ragazza e vado ad un bar e mi faccio rosso rosso facendo fare figure a chi tengo affianco e cosi scompaiono. Non ho mai preso farmaci perchè da 6 anni combatto da solo ed ora non c'è la faccio. Vorrei un consiglio da voi che siete più adulti, vi ringrazio se me lo date ne sarei molto contento, i vostri sono solo consigli che mi aiuteranno e mi faranno riflettere , le vere decisioni le prenderó assieme al psicologo di fiducia.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

"..perchè da 6 anni combatto da solo ed ora non c'è la faccio. .."

Non è da solo, ha uno Psicologo che La segue e a cui vanno rivolte le domande fatte qui ora.

Le dico questo perchè alle medesime abbiamo risposto solo 5 giorni fa.
Cosa avremmo da aggiungere?
Inoltre continuare a dare ulteriori pareri in aggiunta a quelli del Suo Psicologo significa minare la fiducia tra Voi introducendo un terzo nella relazione terapeutica.

Tale indicazione proviene NON dal fatto che "..voi che siete più adulti..",
bensi dal fatto che come Psicoterapeuti consideriamo seriamente la situazione di chi ci scrive
e non abbiamo alcun motivo per fornire la risposta desiderata,
neppure se si moltiplicano i consulti qui.

Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/