Controlli post operatori oncologia

Ho mia moglie di 46 anni, che in data 28/04/2008 è stata sottoposta ad
intervento di resezione del colon-sigma a seguito diagnosi di adenocarcinoma
stenosante del sigma.
L'analisi istologca dice:
- Adenocarcinoma moderante differenziato (G2) del grosso intestino
(componente mucinosa 25%);
- Diametro massimo 7 cm;
- Infiltrante la parete del viscere a tutto spessore con focale estensione al
tessuto adiposo periviscerale;
- Fronte di avnzamento neoplastico di tipo prevalentemente espnsivo;
- Infiltrato infiammatorio peritumorale: scarso/assente
- Invasione vascolo-linfatica: (linfatica/venosa:
intraparietale/extraparietale) assente
- Invasione perineurale: assente
- budding tumorale: assente
- adenoma preesistente: non evidente
- mucosa non neoplastica: esente da alterazioni morfologiche di rilievo
- Margini di exeresi esenti da infiltrazione neoplastica
- Linfonodi pericolici (18) esenti da metastasi (A)
- Linfonodi arteria mesenterica inferiore (2) esenti da metastasi (B)

Il tumore è stato classificato p T3 No/20 M0 G2 Dukes B

Dopo l'intervento èstata sottoposta a cicli di 5 giorni al mese di
chemioterapia ( per 6 volte ) con flebo di Fluoro + Folati

Si chiede se è meglio eseguire esame Pet-Tac di controllo e/o altri esami e con che cadenza.
Ringrazando fin da ora.

a.pizzeghella@libero.it


[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
l'oncologo che sta curando sua moglie sicuramente ha già previsto la cadenza e la qualità degli esami che sua moglie dovrà sostenere. è singolare che dopo la chemioterapia non siano stati programmati dei controlli

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale