Vorrei essere un’artista

Vorrei essere un’artista. Ho 25 anni e solo adesso ho capito che una delle mie più grandi ricchezze è l’emotività. Ho sempre vissuto l’emotività come una cosa negativa, come un difetto, qualcosa da nascondere.. come una debolezza! Poi ho ascoltato De Andre, ho visto ballerini danzare, ho osservato attori immedesimarsi in parti prima comiche, poi drammatiche e trasmettere emozioni, mi sono venuti i brividi. Ho capito che è questo che vorrei fare, trasmettere la mia sensibilità, “usare” la mia emotività per creare qualcosa che permetta a questa energia di uscire fuori, sento che c’è qualcosa di grande che se fosse espressa mi sentirei davvero completa e realizzata.. sono forse pazza? Esagerata? In tutto questo non riesco a trovare la strada adatta a me, per questo ho esordito dicendo: “vorrei essere un’artista”, perché l’artista comunica, mette del suo in tutto quello che fa. Sto studiando per diventare assistente sociale, mi piace quello che studio, ma non vorrei mai finire ad essere un mero “esecutore” nella vita.. vorrei creare, produrre qualcosa di mio, un mio modo di esprimermi in maniera autentica.. non mi importa quante persone poi di fatto mi capiranno, ma vorrei trovare quello che mi fa venire i brividi perché l’ho fatto io, cosi come quando ho i brividi perché ascolto una canzone di un cantante qualunque o leggo un passo di un libro scritto da qualcuno.. forse questa un’aspirazione “malata” in quanto sovrastimo quello che sono? Come posso esaudire tutto questo?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
gentile ragazza chi glielo impedisce? La sua aspirazione è assolutamente legittima e può cominciare parallelamente ai suoi studi.
corsi di teatro, di scrittura creativa, scrivere poesie, dipingere ecc sono tutte cose che sono lì ad aspettare. c'è un mondo che può sfruttare.
che aspetta?

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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