Il battito ogni volta che ci penso
Buongiorno, grazie per il servizio che offrite. Sono una ragazza di 29 anni che ha alcuni problemi di socializzazione dovuti alla timidezza. Una volta superati sono molto aperta. Ultimamente, per eventi che mi sono accaduti, mi sono resa conto che il non sapere delle cose dal mio compagno mi mette ansia, il non condividere mi mette ansia, ma non è mancanza di fiducia, perchè potrei mettere le mani sul fuoco, è proprio il non sapere. Per me il sapere è farmi presente a grandi linee come è andata la serata, tipo chi c'era e dove sono andati. PErchè questa ansia non mi passa, anzi mi fa accellerare il battito ogni volta che ci penso?
Grazie mille, porgo distinti saluti
Grazie mille, porgo distinti saluti
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Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
è proprio tipico dell'ansia far sperimentare alla persona interessata una sensazione di "perdita di controllo", dove il tentativo di "sapere" tende a compensare proprio quel senso di mancanza, di cui Lei ci ha parlato.
La tachicardia è un altro aspetto tipico della reazione ansiogena: tale sintomo di solito spaventa chi ne soffre al punto da chiedere rassicurazioni al medico. Inoltre nel suo caso sembra proprio un sintomo psicologico, in quanto avviene DOPO che Lei inizia a pensare alle cose che la fanno stare male
Ora, bisognerebbe capire se Lei soffra davvero d'ansia. Le consiglio pertanto di chiedere una consulenza psicologica
Nel frattempo potrebbe soddisfare il suo desiderio di "sapere" informandosi su cos'è, ad es, l'ansia. Per questo potrebbe leggere questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Rifletterei inoltre sull'assetto attuale della vostra coppia: cosa è cambiato, cosa è peggiorato, ecc., e proverei a riparlarne con il suo ragazzo.
è proprio tipico dell'ansia far sperimentare alla persona interessata una sensazione di "perdita di controllo", dove il tentativo di "sapere" tende a compensare proprio quel senso di mancanza, di cui Lei ci ha parlato.
La tachicardia è un altro aspetto tipico della reazione ansiogena: tale sintomo di solito spaventa chi ne soffre al punto da chiedere rassicurazioni al medico. Inoltre nel suo caso sembra proprio un sintomo psicologico, in quanto avviene DOPO che Lei inizia a pensare alle cose che la fanno stare male
Ora, bisognerebbe capire se Lei soffra davvero d'ansia. Le consiglio pertanto di chiedere una consulenza psicologica
Nel frattempo potrebbe soddisfare il suo desiderio di "sapere" informandosi su cos'è, ad es, l'ansia. Per questo potrebbe leggere questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Rifletterei inoltre sull'assetto attuale della vostra coppia: cosa è cambiato, cosa è peggiorato, ecc., e proverei a riparlarne con il suo ragazzo.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 20/01/2009.
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