Pensieri ossessivi debilitanti continui

Salve, premetto che già seguo un percorso di terapia. Volevo un consulto veloce, siccome in queste settimane di pausa estiva sto sperimentando nuovi pensieri ossessivi che non mi danno pace. Essi riguardano la relazione con la mia attuale fidanzata, la base di tutto è un forte senso di colpa per qualsiasi tipo di pensiero o intenzione da parte mia. Sia lei che io siamo consapevoli che a volte ho momenti di crisi in cui mi sembra che lei non mi piaccia abbastanza ma abbiamo comunque deciso di andare avanti siccome ci sono molti aspetti del nostro rapporto che ci tengono legati. Faccio un esempio su questi pensieri : guardavo una foto, una sua foto, una di quelle che non mi piacciono, e guardando l'espressione della foto mi è venuto da pensare che avesse l'espressione da "down", per la forma degli occhi e della bocca quando in foto fa quell'espressione. So che normalmente non lo penso, cioè di persona non ho mai avuto questo tipo di pensieri. Fatto sta che ora mi sento in colpa e in dovere di parlargliene, consapevole che sarebbe fonte di dispiacere, vorrei convincermi del fatto che essendo un pensiero non è necessario "confessarlo". Grazie in anticipo, spero di non essere stato troppo confuso.
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Se sta seguendo una buona terapia e ha compreso il suo funzionamento ossessivo, lei già sa che si tratta SOLO di un pensiero ossessivo.

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Utente
Utente
È che durante la terapia non mi è ancora capitato di parlare di pensieri ossessivi in quanto i problemi erano altri. Vorrei tranquillizzarmi un po', tutto qui.
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Inizi a parlarne.

Diventare consapevoli del proprio funzionamento ansioso è già un primo passo importante!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Va bene, non è stato molto d'aiuto.
[#5]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Sarà la terapia ad esserle d’aiuto!

Cordiali saluti
[#6]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Inizi a parlarne.

Diventare consapevoli del proprio funzionamento ansioso è già un primo passo importante!
[#7]
dopo
Utente
Utente
Volevo essere solo tranquillizzato sul fatto se fosse o meno giusto e normale considerarlo come un pensiero e non doverlo raccontare alla mia ragazza.
[#8]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Questa richiesta di essere tranquillizzato/rassicurato è proprio un sintomo del problema ossessivo. Perciò le ho detto che sarebbe estremamente utile capire come funziona il suo malessere ansioso.

Ok,
Dato che ancora non è consapevole delle dinamiche del disturbo:
- la risposta la troverà in #1. UN PENSIERO È SOLO UN PENSIERO.
- legga questo articolo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html