Debolezza gambe e collo da più di 1 mese
Buongiorno medicitalia. Sono un ragazzo di 20 anni con una vita piuttosto sedentaria. Fino al liceo(Ovvero fino a giugno dell'anno scorso) facevo una volta a settimana attività motoria poi appena ho fatto la maturità non l'ho più fatta perché la vedevo come un obbligo. Ora che é passato più di 1 anno senza fare nulla,se non andare(oltretutto non tutti i giorni) all'università col percorso casa mia-fermata dell'autobus(2 minuti),arrivo alla fermata dell'università-università(poco più di 5 minuti a piedi) o al massimo mi fermavo al mcdonald prima di andare a fare lezione per mangiare qualcosina. Da aprile,in seguito ad un attacco di panico,ho notato un peggioramento delle mie condizioni: Debolezza muscolare,soprattutto della gambe,ma anche del collo e a volte anche delle braccia,ma quest'ultima molto meno,e come delle specie di vertigini,che però non mi fanno perdere l'equilibrio,é come una sensazione di intontimento,non saprei spiegarlo meglio di così. Ho fatto visite su visite ma nessuno riesce a capire cosa sia...ho fatto esami del sangue(da cui é risultato un valore leggermente alto di TSH,per cui ora mi sto curando con un integratore di iodio e selenio,ma tutto il resto nella norma),Raggi x al rachide cervicale e RM encefalo senza MDC che hanno evidenziato solo cose congenite(megapofisi bilat. trasv. in c7 con costa soprannum.,verosimile ipoplasia di una vertebra v4 e arteria omolaterale destra,modesta procidenza delle tons. cereb. all'interno del forame magno,ma ho guardato io stesso,confrontando con immagini tipo su internet,che lo spazio per il liquido cerebrospinale c'è,modesta diltazione delle vene diploiche) e ovviamente visita endocrinologica con conseguente cura. Io vorrei solo sapere se questi sintomi che ho io possono essere riconducibili a qualcosa di grave,perché io sono abbastanza ipocondriaco e ansioso e non avendo mai avuto nulla di tutto ciò in tutta la mia vita mi spaventa molto questa cosa e vado a pensare cose che non dovrei pensare probabilmente,tipo un inizio di SLA o qualche malattia muscolare,anche se ho fatto pure la visita da un fisiatra che mi ha detto che é tutto a posto. Grazie per l'attenzione e spero in una vostra risposta perché questa condizione sta compromettendo non solo la qualità dei miei studi ma anche quella della mia vita...
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Egregio Utente,
dal suo resoconto anamnestico emerge una congerie di disturbi cui si contrappone una sostanziale negatività della Risonanza Magnetica così come della valutazione clinica dei Medici che l'hanno già valutata. Questa manifestazioni, che hanno un evidente carattere di somatizzazione, sono peculiari della condizione psichica definita disturbo di ansia di malattia. E' questa che deve sottoporre all'attenzione di uno Specialista, perché necessita di ricevere adeguato trattamento.
Se vuole ulteriori ragguagli, le accludo il link di un mio recente articolo che le illustrerà la fondatezza di quello che le ho appena consigliato.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
dal suo resoconto anamnestico emerge una congerie di disturbi cui si contrappone una sostanziale negatività della Risonanza Magnetica così come della valutazione clinica dei Medici che l'hanno già valutata. Questa manifestazioni, che hanno un evidente carattere di somatizzazione, sono peculiari della condizione psichica definita disturbo di ansia di malattia. E' questa che deve sottoporre all'attenzione di uno Specialista, perché necessita di ricevere adeguato trattamento.
Se vuole ulteriori ragguagli, le accludo il link di un mio recente articolo che le illustrerà la fondatezza di quello che le ho appena consigliato.
Cordialmente
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Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Capito...quindi lei pensa che sia solo l'ansia che mi sta distruggendo dentro? Perché comunque i sintomi sono partiti a dicembre,assolutamente dal nulla,perché io non sono mai stato male,cioé non ho mai avuto più di una febbricola in tutta la mia vita, e ho iniziato a sentire come un senso di vertigini,ma una cosa ridicola,come quelle descritte in precedenza però,quindi che non mi facevano perdere l'equilibrio,come un senso di intontimento. Quindi secondo lei non é riconducibile neanche a un eventuale ipotiroidismo o il fatto di non muovermi quasi mai,perché a parte quando vado all'università,non esco quasi mai di casa tra lo studio e i videogiochi...Però per me l'importante é che non sia qualcosa di letale ecco,tipo una malattia neurologica o cardiovascolare. Ah tra l'altro ho fatto anche un elettrocardiogramma che non ha evidenziato alcun problema e mi ha detto anche che era proprio perfetto. Grazie comunque per la risposta celere e spero mi risponda anche qua,davvero cortese!
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Caro giovane,
premesso che la tranquillità te la potrà dare solamente un medico che ti visiti e che ponga una diagnosi coerentemente, non perdere mai di vista che questi consulti sono solo di orientamento. Torno a ripetere: se RM, ECG e visita del curante non hanno accertato nulla, si può ipotizzare che tutto scaturisca da uno stato di ansia di malattia, che non è niente, ma è un disturbo che va curato e lo specialista indicato è lo Psichiatra o anche il Neurologo.
premesso che la tranquillità te la potrà dare solamente un medico che ti visiti e che ponga una diagnosi coerentemente, non perdere mai di vista che questi consulti sono solo di orientamento. Torno a ripetere: se RM, ECG e visita del curante non hanno accertato nulla, si può ipotizzare che tutto scaturisca da uno stato di ansia di malattia, che non è niente, ma è un disturbo che va curato e lo specialista indicato è lo Psichiatra o anche il Neurologo.
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dopo
Utente
Buongiorno Dottor Colangelo,la volevo tenere aggiornata sulla mia situazione. Ieri sono uscito con dei miei amici in centro e abbiamo camminato praticamente senza sosta per 2 ore circa. Sono arrivato alla fine con le gambe abbastanza a pezzi,ma quello mi é più o meno sempre capitato,credo perché comunque non sono allenato o comunque non girando mai i muscoli delle gambe son quel che sono(Mi corregga se sbaglio). Comunque nel mentre che giravo ogni tanto avevo una sensazione come un po' di stordimento,di intontimento,non tanto di vertigini,per me é abbastanza difficile indicare con precisione questo sintomo perché comunque non sono precisamente vertigini perché ho quella sensazione circa come se quello che c'è intorno restasse fermo e la mia testa girasse un po',però non perdo l'equilibrio,e poi mi sembrava come se mi cedessero le gambe da un momento all'altro però non é mai stato così,é solo una sensazione. Poi ieri pomeriggio con mio cugino stavo giocando alla playstation ed ero riuscito a fare una cosa mai fatta prima ed ero contento,spensierato e stavo andando verso di lui correndo e saltando,quando a un certo punto ho sentito una fitta nella tempia destra,appena sopra l'occhio e mi sono fermato per la paura...Non vorrei che magari non passasse abbastanza sangue e quindi il non corretto passaggio di esso mi dia queste problematiche...non saprei...Ho scritto ciò per aiutarla magari a fare un'ipotesi ancora più accurata,dato che ora i dottori credo siano in ferie e il neurologo,per ora,non riesco a permettermelo...
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dopo
Utente
Buongiorno dottore,spero che questa volta riesca a rispondere ad entrambi i messaggi...volevo semplicemente aggiornarla sul mio stato che é più o meno sempre lo stesso,però ho qualche dettaglio in più,che sento debole la parte del bicipite femorale,la parte dietro e mi sembra quasi che sia più quella che mi fa sembrare di essere un pelino instabile,a volte mi pare che la gamba non mi segua o non risponda come dovrebbe...Ipotizziamo per assurdo,con la RM Encefalo che ho fatto si sarebbe visto anche se fosse stato un inizio di patologia neurologica o neurodegenerativa o allo stadio iniziale non si vede o può sfuggire? Grazie per l'attenzione e spero in una sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 14/08/2018.
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