Dopo radioterapia imrt...controllo urologo prima del psa?

Salve a tutti,
Son passate circa 3 settimane dall'ultima seduta (38),di radioterapia IMRT per ADC prostatico (gleason 3+3),
Han detto di tornare per una visita dopo 2 mesi (quindi tra poco piu' di un mese da oggi..),con un nuovo esame del PSA!

Andando gia' in questi prossimi giorni (anticipatamente) dal proprio urologo,e' possibile che tramite visita rettale riesca gia' a dare un giudizio sulla situazione di guarigione del nodulo,
cosi' come lo aveva "sospettato" e poi "scoperto" qualche mese fa...???

Oppure sara' il caso di andare direttamente,facendo PSA + VISITA
tra oltre un mese?

Cosa consigliate?

Ringrazio anticipatamente,

Saluti cordiali a tutti!
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Certamente il suo urologo va informato sull'evoluzione del nodulo e cmq deve rimanere sotto controllo urologico oltre che radioterapico.
Esegua il controllo urologico e chieda consiglio al collega; eseguire eventualmente dopo un PSA non è un gran problema-
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 393 6
Gentile utente

la radioterapia è un tipo di trattamento radicale per tumore della prostata, ma a differenza della chirurgia, non permette la valutazione istologica della ghiandola asporata e quindi di fornire informazioni più speciifiche sulla prognosi.
Il controllo medico dell' evoluzione del tumore della prostata dopo RT si basa sull' andamento del PSA , l' esplorazione rettale praticata da un urologo esperto ed eventualmente una ecografia TR.
Mi permetta di rinviarla alla sezione "cancro della prostata" sul mio sito dove troverà informazioni esaustive e facilmente comprensibili sull' argomento:

http://www.studiourologicogallo.it/cancro_prostata.php

Ci tenga comunque informati, se lo desidera, sull' evoluzione del suo caso.

NB: ma lei ha un tumore della prostata a 38 anni?

Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gent.Mi Dottori,

Grazie mille per le celeri risposte !

In ordine:

Dott. Mallus,
Innanzitutto,complimenti per la sua velocita!
Se ho dedotto bene,lei consiglierebbe di andare dall'urologo senza aspettare "l'ulteriore mese" ?

Dott.Gallo,

Grazie per l'ulteriore specificazione...e per il link..!
quindi la persona (65 enne,non io..),potrebbe anche fare direttamente PSA,visita,ecc,(come suggerito dal reparto radioterapico),
direttamente tra un mese..?


Grazie ancora
e complimenti per la vostra professionalita'!


[#4]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia è una metodica ultraspecialistica di pertinenza oncologica. Il radioterapista è quindi un oncologo con competenze sull'uso radiologico delle radiazioni ionizzanti a scopo teraputico su tumori di tutto il distretto corporeo, e quindi anche della sfera urologica. Spesso, in centri molto grandi come il mio, ogni radioterapista si occupa prevalentemente di un ramo (quello urologico per esempio). Quindi, per i controlli clinici (esplorazione rettale), la valutazione degli esami strumentali quali PSA, ecografie, scitngirafie, TC, PET, il radioterapista è non solo preparato e competente, ma sopratutto la figura professione più adeguata, se il paziente ha effettuato la radioterapia.Ci sono infatti dei calendari cadenzati su quando effettuare gli esami necessari al F-up oncologico dopo la terapia. Farli più volte o fuori calendario può solo essere uno spreco di risorse del sistema sanitario nazionale nonchè causa di confusione per il paziente
Questo comunque non esclude, ma anzi promuove un F-UP comune ma sinergico con gli urologi o con altre figure come gli oncologi medici, come avviene di frequente in tutti gli ospedali del mondo.
L'approccio multidisciplinare è infatti segno di professionalità indubbia del centro e dei professionisti che vi lavorano.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#5]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 393 6
Pieno accordo, collaborazione e "sinrgia" con quanto esposto dal collega radioterapista.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie anche a lei,Dott. Alongi .

"recepito il messaggio" (mi auguro)!

Attenderemo il prossimo mese...

PSA + visita (la settimana successiva), come gia' prestabilito...


Grazie ancora a tutti voi!!!

Vi terro' informati sugli sviluppi..

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 393 6
Prego, si figuri.
Attendiamo sue notizie.
[#8]
dopo
Utente
Utente
eccomi qui a un mese di distanza..

la prossima settimana ci sara'
la visita radioterapica..intanto..

ricevuto risultato PSA: 2,96

Prima della diagnosi era: 4,33
prima della radioterapia: 4,13

che ne dite?

cordiali saluti a tutti voi!

[#9]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Ottimo risultato.
Il psa dopo RT deve scendere progressivamente, come nel suo caso,e ridursi a valori sotto 1ng/ml entro 1 anno. Quindi il risultato atteso non sarà immediato, e necessiterà controlli periodici prima e dopo il prefissato del controllo biochimico definitivo.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sollecita ed esuastiva risposta!

Sono molto contento!!

I controlli periodici sono da intendersi come PSA,urologo,radioterapista?
Ogni quanto andrebbero eseguiti?

In cosa consiste esattamente il
"controllo biochimico definitivo",
e quando sara' effettuato...?

Grazie di tutto!
[#11]
dopo
Utente
Utente
nuovo aggiornamento,
fatta visita radioterapica...

ecco il responso:

bene che il PSA sia sceso...
un po di domande su eventuali disturbi
(assenti per fortuna) e fine...

prossima visita (identica a questa),
tra 4 mesi...

In pratica,questo tipo di visita (dopo radio),si basa
quasi completamente "sul Monitoraggio" del PSA...?

A breve porteremo questi risultati (PSA+visita)anche dall urologo...(non credo ci sia bisogno di altre esplorazioni ecc...o sbaglio..?)

Una cosa mi ha lasciato perplesso:
Alla domanda, "per una diagnosi definitiva,quanto tempo ci vorra'..."?
Risposta: 3-4 anni...

Riguardo questa risposta,qualcuno ha commentato:
"Non faceva prima ad operarsi allora...?"

Questo e' il resoconto ad oggi...
(Positivo direi)

A voi..

Cordiali saluti e..
grazie di tutto!!!




[#12]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Se si fosse operato, avrebbe avuto altri rischi operatori ed effetti collaterali diversi, legati alla violazione chirurgica dei tessuti intrapelvici (rischio maggiore di incontinenza, impotenza).
La radioterapia per agire necessita di mesi anche dopo la fine del trattamento, per gli effetti che rimangono sulle possibili cellule residue, che vanno lentamente a morte cellulare per danno da raggi non immediato. Per questo è necessario un regolare e puntuale lungo follow-up da parte di chi la segue in modo specialistico.
In ogni caso, anche la chirurgia non le dà la sicurezza assoluta dopo l'intervento; infatti talora è necessaria la RT adiuvante, in caso di mancata radicalità o di salvataggio, dopo rialzo del PSA quando, anche dopo molti anni dall'intervento, compare di nuovo la malattia.

Cordiali saluti
[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora Dr.Alongi,

per l'ulteriore "chiara e dettagliata" risposta...

Alla prossima..


cordiali saluti !
[#14]
dopo
Utente
Utente
Salve a tutti,mi riaggancio a questa discussione per avere un parere su quanto letto oggi su un quotidiano:

24.Congresso annuale urologia STOCCOLMA:

Si parla di tecniche chirurgiche microinvasive come la "laparoscopia",intervento veloce e con dimissioni in 2 giorni,
Nonche' di RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA detta " IORT "
Aghi radiattivi inseriti direttamente nel tumore!

Pare che queste tecniche siano gia'"attive" in alcuni centri specializzati..
Per esempio al "REGINA ELENA" di Roma..

A che livello di sperimentazione e affidabilita' siamo messi allo stato attuale?

Rispetto al trattamento IMRT gia' effettuato e citato in questo post,che differenze ci sarebbero in termini di risultato,effetti collaterali,ecc ecc..???

Grazie anticipatamente...
Cordiali saluti!

[#15]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Ha fatto un pò di confusione, nella lettura o chi ha riportato l'argomento.
La radioterapia IORT si esegue in sala operatoria e di solito con apparecchiature dedicate. Sulla prostata sono diversi i centri che la effettuano, ma i dati pubblicati sono scarsi ed è ad oggi una tecnica sperimentale. Lo standard è sempre la radioterapia tradizionale o la Brachiterapia. Quest'ultima è quella che utilizza aghi che veicolano dentro la prostata le sorgenti sigillate emitttenti radiazioni ionizzanti. Ma è effettuabile solo per casi particolari(getto urinario normovalido alla uroflussimetria e dimensioni della ghiandola prostatica entro 50cc)
Sulla iort e sulle tecniche di RT le allego due link per due miei articoli


www.medicitalia.it/02it/notizia.asp?idpost=42844

www.medicitalia.it/02it/notizia.asp?idpost=73035
[#16]
dopo
Utente
Utente
Che velocita dott.Alongi...

piu' che altro e' l articolo che riporta queste 2 differenti tecniche,in maniera non troppo dettagliata...

cmq grazie per il link !
(ne vedo uno solo..)?!?

saluti...
[#17]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Adesso se rilegge sono due, ho completato la mia risposta.
cordiali saluti
[#18]
dopo
Utente
Utente
Eccellente come sempre...

mi leggero' con cura i 2 link...

Insomma escludendo queste tecniche ancora in via "sperimentale" o quasi,posso pensare che la IMRT effettuata,
sia quanto di meglio si potesse fare per un caso come il nostro,nonche'per chiunque scelga la via della RADIOTERAPIA...
Dico bene..?

Grazie di tutto,
buon lavoro!!!
[#19]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
A mio avviso a detto benissimo.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Di nuovo grazie,per la sua squisita gentilezza...

cordiali saluti!
[#21]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Rileggendo il mio ultimo post vedo inaspettatatamente un errore di battutitura:"a" invece di"ha".
Il contenuto comunque non cambia. Ha fatto la scelta della terapia radicale non invasiva, ad oggi, più efficace e tollerata.

Cordialmente
[#22]
dopo
Utente
Utente
si figuri...capita...

grazie ancora,

saluti cordiali !
[#23]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,

mi riaggancio dopo 3 mesi dalle ultime notizie,
per un ulteriore parere:

mi sembra che in questi ultimi 7-10 giorni,
la persona in questione,abbia l intestino un po "SENSIBILE"...

praticamente dopo i pasti a partire dalla colazione ecc corre nel bagno...

fosse stato 1 giorno o 2 avrei pensato ad un semplice "movimento" d' intestino,ma visto che la cosa si allunga,
mi chiedevo se fosse qualche effetto collaterale un po "a scoppio ritardato" o cos'altro...?!?

mi affido a voi,come sempre...

Cordiali saluti!
[#24]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
E' possibile che si tratti di un atteggiamento più reattivo dell'intestino "sensibilizzato" dal periodo in cui è stato coinvolto dalla RT, seppure a bassissime dosi e solo su alcune anse intestinali.
La peristalsi è comunque dipendente da alcune vie"riflesse". E' noto il riflesso "colico" dopo la somministrazione di sostanze che interagiscono sul sistema nervoso intestinale come la "caffeina", così come è conosciuta nell'ambito medico la reattività intestinale in seguito a stress o altre situazioni ansiogene(nel suo caso forse l'impatto emotivo conseguente alla diagnosi o al trattamento). Si parla infatti anche di "colon irritabile con componente psicosomatica". Quindi sono diversi i fattori che possono incidere sul cambiamento delle abitudini intestinali, sebbene non è da eslcudere un effetto tardivo da raggi.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille
per l'ulteriore risposta,
riferiro' alla persona...


Grazie ancora e
complimenti come sempre...

a presto!

Cordiali saluti
[#26]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno!

pochi giorni fa,
rifatte analisi del sangue (ottime)

e PSA a 1.90...

Oggi e' stata fatta la periodica visita radioterapica,
tutto ok,
procede come deve,se non che,

il dottore dice che ci vorranno degl'anni per sapere se si e' veramente guariti o meno...
(4 o 5..?!?)

che ne pensate?

Saluti cordiali !

[#27]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Qual'era il PSA pre RT? Sarà infatti il PSA, adesso, a guidare le valutazioni: si moniterizzerà ogni 3-4 mesi e si costruirà l'andamento dello stesso cercando di identificare il NADIR o il valore più basso in assoluto che sarà il punto di riferimento. Da questo punto di riferimento(che si auspica sia < ad 1ng/ml a 12 mesi dalla fine del trattamento) portanno esserci piccole oscillazioni fisiologiche (PSA bounces) o patologiche(scongiurato aumento di +2ng/Ml dal Nadir). Per questo motivo il follow up con il radioterapista dovrà essere costante e puntuale secondo il calendario prefissato (per almeno 10 anni, sebbene i primi 5 siano i più importanti per capire efficacia ed effetti collaterali).

Cordiali saluti
[#28]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr Alongi !

copio dalla replica N.8 (sopra)


Prima della diagnosi era: 4,33

prima della radioterapia: 4,13 (quello che chiede lei)

[#29]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Come vede il PSA e più che dimezzato. Si spera che entro 12 mesi raggiunga valori di circa 1ng/ML(...siamo su una ottima strada...). Tali valori "precoci" infatti sarebbero predittivi, in molti casi secondo alcuni studi, dell' efficacia dal trattamento radiante anche a lungo termine.
[#30]
dopo
Utente
Utente
Che velocita' Dr Alongi !

Grazie ancora per tutto...

In pratica, "il lungo termine",
sarebbero questi 4-5 anni di cui sentivo parlare...??

Saluti cordiali




[#31]
dopo
Utente
Utente
Buonasera !

In attesa della nuova visita radioterapica,
(prevista tra pochi giorni,dove vi aggiornero' ulteriormente),
comunico che:

rifatte analisi del sangue (sempre pressoche'ottime),

e PSA sceso ulteriormente...

1.22 il risultato !

Rileggendo (anche se le ricordo a memoria)
le varie risposte,penso ci sia da esser contenti...

Ricordo che il trattamento e'terminato a fine dicembre...
ad oggi 10 MESI circa...

che ne dite?

Cordiali saluti
[#32]
dopo
Utente
Utente
Salve!
Dopo 3 anni...

Varie visite radioterapiche di controllo ogni 6 mesi,
ultimi PSA
1.02 maggio 2011
1.08 settembre
1.20 dicembre
e l ultimo 1.24 , MARZO 2012

In costante aumento...
Non credo ci sia da preoccuparsi,ma
la persona in questione e' comunque preoccupata...
Inoltre, le ultime "visite" sono state a dir poco DELUDENTI...

Pare che certi "medici" cadano dalle nuvole...
Possibile che lui fa le domande e loro manco sanno cosa rispondere?
Alla fine poteva stare a casa,mettersi allo specchio e rispondersi da solo...
Possibile che in queste "cliniche" ti mettono davanti sempre un "medico" nuovo e sempre meno competente di quello precedente?

Capisco anche che la sua situazione("FORTUNATAMENTE"),
non si "presti" a grandi "discussioni"...

Ma quando poi,si arriva a pronunciare la fatidica frase
"NON CI VADO PIU'" ,non e' peggio per tutti?

Senza contare il lato "psicologico" del "dopo visita"...

Che ne dite?

Scusate lo sfogo,ma solo qui ho trovato persone sempre "professionali e preparate"...
:(

Cordiali saluti
[#33]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Non sono aumenti preoccupanti, in questa fase. Il PSA segnala anche l'attività della prostata sana. Se però dovesse superare + 2ng/mL dal valore minimo post-RT allora bisognerebbe valutare il da farsi più approfonditamente.
Sulle sue lamentele non possiamo dirle nulla, oltretutto le frasi lasciate in sospeso non sono chiare per noi e lascerei queste sue considerazioni sul collega come "personali" e non da commentare qui pubblicamente. Non è deontologicamente corretto e non è utile a nessuno.
Il mondo è pieno di medici e non sempre si stabilisce di persona"l'empatia" necessaria a continuare il rapporto di fiducia, quindi è libera di avere una seconda opinione(non solo quella digitale di questo forum).

Cordialmente
[#34]
dopo
Utente
Utente
Per prima cosa,mi scuso per lo "sfogo"...
Concordo sul fatto "soggettivo"...

Riguardo la sua risposta,

Nel peggiore dei casi,quali sarebbe
" IL DA FARSI piu' APPROFONDITO" di cui parla...???

Grazia ancora di cuore
[#35]
dopo
Utente
Utente
Aggiorno la situazione..dopo 6 mesi..

3 mesi fa: 1,64...
Adesso invece siamo arrivati ad un PSA di 1.95..

Una salita "media" di 0,3 ogni 3 mesi...

L'urologo ha detto che NON E' PREOCCUPANTE
e che potrebbe vederlo per dargli qualche"medicina"(senza specificare QUALE...)
(qualcosa per stabilizzare il PSA,immagino..? o cosa di preciso?)

Ovviamente la persona interessata e' "piuttosto preoccupata",
entro fine mese,avra' la visita di controllo,
nel frattempo dite che abbia ragione di preoccuparsi,stressarsi ecc...???

Cordiali Saluti,
:(


[#36]
dopo
Utente
Utente
Buonasera a tutti voi,

mi "ricollego" per aggiornarvi su alcune novita' poco"piacevoli" a dir poco..

Dopo i vari monitoraggi trimestrali con esami PSA annessi,eravamo arrivati ad un risultato massimo di 2,90 ad aprile 2013,

Oggi invece abbiamo rilevato un PSA di 7,31 !!!

Gia' fissato con l urologo il quale ha detto che non c'era molto da preoccuparsi e che si cura...(in che modo??Ormoni??) dopodiche' dira' di piu quando lo vede in settimana... :(
(Giusto per dovere di cronaca,tutti i risultati delle analisi "generiche" sono perfetti)

Io invece sono MOLTO PREOCCUPATO...
Non dovrei?

Che ne pensate?

Un saluto cordiale
:((


[#37]
dopo
Utente
Utente
Aggiungo che ad agosto ha avuto una Congiuntivite Batterica molto aggressiva curata con colliri al CORTISONE durata piu' di 2 mesi con astenia,mancanza di appetito (anche per il caldo eccessivo),il tutto condito con 4 CALAZI su entrambi gli occhi,ha vissuto un periodo di FORTE STRESS...
Ora con gli occhi sta meglio,getto di urina perfetto e non lamenta nessun fastidio a livello urinario...
solo poco tempo fa un po di stitichezza..

Saluti
Buona domenica

:(
[#38]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Farei fare una PET con colina come ristadiazione: visto il rialzo significativo del PSA la PET ha una sensibilità alta per capire se la ripresa e' dovuta ad una ricaduta prostatica o a distanza.
[#39]
dopo
Utente
Utente
Come sempre Eccezionale Dott.Alongi...

Quindi con la PET si "rivaluta" la situazione
Di che si tratta di preciso di un Esame"locale"?
Ricaduta prostatica o a distanza?
Per "A DISTANZA" intende problemi nelle vicinanze(altri organi?) della prostata? :(
Anche se ovviamente bisogna attendere il risultato,
Secondo lei dopo esattamente 5 anni dal trattamento,
Quale potrebbe essere la motivazione di questo "SIGNIFICATIVO" rialzo??

Come sempre grazie per la sua immensa professionalita' e disponibilita'!

Io ovviamente se prima ero molto preoccupato,adesso lo sono anche di piu'...
:(
[#40]
dopo
Utente
Utente
Fatto visita...
dopodiche' rifatto PSA (troppo a ridosso della visita immagino?!?)
Si dice che rifarlo dopo la visita possa dare un risultato"sballato" verso l'alto e invece??
risultato 6,86...

Cio' non toglie che il prof dopo la visita gli ha prescritto degli ormoni...(compresse all inizio e iniezioni tra un po...)
Ha gia iniziato da 3 giorni.

In poche parole ha detto che la "malattia" ha "ripreso",
il paziente era restio a partire con queste compresse,
Che ne pensate?

Quali EFFETTI COLLATERALI ci saranno? :(

Saluti cordiali
:(

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

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