Valvola aortica bicuspide con insufficienza aortica

Salve. mi chiamo Marco e ho 22 anni. in data 22/01/2009 ho fatto per la prima volta una ecocolordopplergrafia cardiaca. il commento è il seguente: ventricolo sx con lieve ipertrofia concentrica, di aspetto globoso e dilatato, e funzione globale di pompa lievemente decurtata. Atrio sx nei limiti. aorta bicuspide con apertura orizzontale e rafe ore 12 che realizza rigurgito moderato che scivola lungo il LMA impedendone di fatto la normale apertura. Lieve dilatazione del bulbo aortico, arco aortico e aorta discendente nei limiti, da segnalare inversione del flusso in aorta toracica prossimale. Mitrale normoconformata, continente. Sezione dx e pericardio nei limiti. Conclusioni: valvola aoritca bicuspide con insufficienza valvolare moderata lieve decurtazione della funzione globale di pompa in ventricolo sx dilatato e lievemente ipertrofico.
Mi è stata prescritta una cura di Enapren per 3 mesi poi dovrò ripetere l'esame. mi è stato anche parlato di un possibile intervento nel caso in cui la cura si rivelasse inconcludente. Vorrei sapere se c'è veramente la possibilità di venire sottoposto ad intervento, tenendo conto che ho sempre fatto attività sportiva a livello agonistico senza avere alcun tipo di sintomo e negli ultimi mesi facevo palestra 3 volte a settimana e 1 una volta a settimana partita di calcetto. Poi mi è stato detto di ridurre al minimo l'attività fisica che comporti particolari sforzi per il cuore e vorrei cercare di capire se dovrò smettere di fare palestra e calcetto per sempre o fino a quando la situzione non migliorerà.
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi e vi auguro una buona giornata.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
la sua situazione dal punto di vista clinico è abbastanza chiara. Lei presenta una valvulopatia aortica congenita associata ad un'insufficienza valvolare di grado moderato, che ha determinato un sovraccarico funzionale del ventricolo sinistro con iniziale ispessimento e dilatazione dello stesso. In tali circostanze, quindi, è assolutamente necessario ridurre il carico lavorativo cardiaco, per questo le hanno consigliato (giustamente) di ridurre al minimo la sua attività fisica e di iniziare una terapia farmacologica.
E' molto probabile, purtroppo, che debba sottoporsi, in futuro, alla sostituzione valvolare, intervento questo, attualmente svolto di routine in cardiochirurgia.
Cordialmente,

Dr. Vincenzo MARTINO

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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie mille per la cortese risposta. Buona giornata Marco.