Ora,da quando è insorto questo dolore ho difficoltà posturali,mi muovo,ma mi accorgo che lo

Gentilissimi dottori,sono un ragazzo di 28 anni e soffro di un dolore al lato destro da ormai 3 anni,via via sempre un pochino più ingravescente.
Sono un ragazzo che ha sempre condotto vita sana e ho sempre praticato sport.
Ora,da quando è insorto questo dolore ho difficoltà posturali,mi muovo,ma mi accorgo che lo faccio in modo strano,cammino male.
Il dolore è come se fosse all'emitorace destro,ma coinvolge più settori...ad esempio mi sono accorto che tendo ad usare poco il braccio destro,soprattuttose devo allontanarlo dal corpo,poi ho l'impressione che si sia accorciata la gamba destra,durante il cammino appoggia male e questo mi è confermato dal fatto che ora pure il ginocchio destro spesso fà degli "spostamenti",come se fosse instabile e sempre un pò in torsione.
Inoltre ho l'impressione di avere la testa appoggiata "storta" sul collo,quando sorrido in modo forzato il viso tira di più da un lato.
Deglutisco male.
A tutto ciò io non so dare una spiegazione,so solo che per quanto impegno ci metta per stare bene (piscina,vita sana,ecc...) non sto bene affatto e per un ragazzo della mia età che ha sempre fatto vita sana non è giusto.
Vorrei uscire da questa cosa che ormai dura da troppo tempo,vorrei trovare qualcuno che sia disposto a portami fuori da tutto questo.
Aggiungo infine una cosa,che non so se possa essere correlata o meno...2 anni prima dell'inizio dei sintomi ho ricevuto giocando a pallone un forte calcio in regione occipitale,con perdita di conoscenza (assenza) per 15 minuti circa,ma dopo non mi sembrava avere problemi...
Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi,io sono della prov di AL ma per lavoro sono spesso anche a milano.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
le notizie che fornisce non sono determinanti per suggerire un sospetto diagnostico e comunque io credo che una bella visita medica dal suo medico curante potrebbe sicuramente tranquillizzarlo, e successivamente, qualora fosse necessario, intraprendere un percorso diagnostico, esami, radiografie, visite specialistiche etc.
mi faccia sapere

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale