Lesione infiltrativa-ulcerata

Mio padre ha 85 anni,fino ad oggi non ha mai avuto grossi problemi di salute, negli ultimi mesi ha incominciato ad avvertire dolori all'addome e una notevole perdita di peso. Su consiglio del medico di famiglia è stato sottoposto a ECT Addome Completo, che ha dato i seguenti risultati:
Fegato di volume modicamente aumentato (Diam.Long. Lobo Dx mm 150) con margini arrotondati. Presenza di numerose focalità di natura secondaria, la maggiore delle quali in sede IV-VIII segg. del diam. di mm 80. Asse Spleno Portale regolare per calibro e decorso. Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate.
Colicisti in sede, di regolare volume, litiasica.
Milza di volume regolare nei limiti della norma (Diam.Bipolare mm 110), con ecostruttura omogenea. Non riscontrabili alterazioni in sede pancreatica e surrenale. Assenza di tumefazioni infonodali all'ilo epatico ed in paraortica.
Reni in sede,regolari per forma e volume. Modica riduzione del rapporto Cortico-Midollare con ecostruttura Parenchimale finemente disomogenea. Non segni da stesi urinaria,né visibilità di immagini da riferire a calcoli. Assenza di formazioni espansive a carico delle logge renali.
Vescica con pareti modicamente ispessite, senza visibilità di calcoli o di formazioni veget ranti endolume.
Prostrata di volume discretamente aumentato (43 ml). Ecostruttura prostratica disomogenea,con margini definiti. Assenza di liquido libero in addome.
Sisegnala un ispessimento delle pareti del Sigma, per un estensione di circa 65 ml.
Indinspensabile accertamento Colonoscopico.
Il giorno successivo veniva sottoposto a Colonoscopia. Il Referto Endoscopico è il seguente:
Esame strumentale limitato a 10 cm dall'ano per lesione infiltrativa-ulcerata substenosante il lume,non valicabile con l'endoscopio (Biopsie). La mucosa a valle è regolare. Conclusioni: Sopetta eteroplasia della giunzione retto-sigma.
Il medico di famiglia, interpellato, sconsiglia ogni tipo di accertamento ulteriore, ogni consulto e qualunque tipo di intervento. Questa risposta non mi convince, per cui vorrei porVi una serie di domande. Nonostante l'età e i suoi problemi cardiologici (Pace-Maker) è da escludere ogni tipo di intervento chirurgico? Per facilitare le evacuazioni è bene che segua una dieta particolare? Il fatto che senta sempre lo stimolo per defecare e che avverta la presenza di una "massa" a livello addominale, rientra nei sintomi della sua malattia? C'è da preoccuparsi se la frequenza delle evacuazioni non è regolare e che spesso ricorre a lassativi per aiutarsi? Che tipo e marca di lassativi sono da preferire? I dolori aumenteranno in futuro? Quali sono i sintomi che possono evidenziare un aggravarsi del suo stato di salute?E' p0ssibile datare l'inizio della malattia?Grazie
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Purtroppo l'età e le comorbidità controindicano un intervento d'elezione altamente impegnativo e relativi trattamenti sistemici, mentre potrebbe ravvisarsi la necessità di eseguire una derivazione cutanea del colon in caso di occlusione.
Non esiste una marca di lassativi meglio di un'altra.
Chieda l'attivazione dell'assistenza domiciliare, potrebbe essere utile per i prossimi giorni.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sollecita risposta,mi resta ancora qualche dubbio. Mio padre non è stato messo al corrente del suo stato,continua a fare la sua vita normale e per ora non avverte dolori continui ed acuti.Fin quando pensa possa continuare a vivere in questa "pseudo" normalità? Cosa intende per derivazione cutanea? Le faccio tutte queste domande perchè,per motivi di lavoro,vivo in un'altra città distante più di 1000 km, ma non vorrei far mancare a mio padre la mia presenza in un momento così delicato.Grazie.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Abbiamo ricevuto proprio oggi i risultati della biopsia.
Il referto è il seguente:
Campione di biopsia endoscopica del sigma retto
Diagnosi Microscopica
Frammenti di bioptici di mucosa colonica, sede di flogosi cronica. Sul margine di alcuni frammenti sono presenti aspetti riferibili ad adenocarcinoma moderatamente differenziato.
Dai risultati ricevuti si possono avere risposte più precise? Come già detto in precedenza,mio padre continua a fare una vita normale, senza accusare particolari dolori e continuando a fare un'alimentazione normale.Solo per evacuare regolarmente, ogni due/tre giorni si beve un bicchiere di effervescente a digiuno.
Mio padre continua ad essere all'oscuro di tutto,io però vorrei capire tempi e modi dell'evolversi della malattia, se mio padre va incontro a un decorso doloroso,se possiamo fare qualcosa per alleviare la sua sofferenza.
Grazie.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
La presenza di metastasi in un carcinoma del colon di sicuro abbassa la prognosi, ma è difficile sostituirsi al grande capo celeste per sapere i tempi precisi, come anche è difficile stabilire i vari scenari che potranno evolversi.

Una cosa è certa che è confortante sapere dell'asintomaticità in atto della patologia; deve restere così!
Un impegno da parte del curante e di voi è quello di stabilire una terapia di supporto a "vista", a secondo delle necessità.

Sul dirlo, mi sembrerebe molto crudele, visto che poi le cure sono pressochè nulle data l'età... si ricordi che tra il bianco ed il nero c'è un'infinita scala di grigi; la faccia usare al curante ed ai medici di riferimento.
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