Il problema magari è altrove

Gentili Dottori, preliminarmente vi ringrazio per la vostra sempre costante attenzione e celere disponibilità.
E' da un pò di tempo (circa 5-6 mesi) che noto un notevole calo di erezione, sia quando mi trovo con qualche partner occasionale, sia quando mi trovo a vedere qualcosa di eccitante (video, foto, ecc. ecc.).
Forse, il principale problema mio è sostanzialmente "psicologico" dal momento che quotidianamente e con frequenza scarico video, foto e quant'altro di "eccitatnte" e puntualmente mi capita di praticare "autoerotismo".
Credo che questo "brutto vizio" abbia generato in me una sorta di "alienazione" verso i rapporti reali: è come se non riuscissi a concentrarmi su di lei o comunque ad eccitarmi al punto tale da avere un erezione durevole, magari anche perchè non sto in astinenza per lunghi periodi.
Vi chiedo quindi, se questo mio "vizietto" abbia realmente un'efficenza causale con questo calo di libido/erezione o se il problema magari è altrove (ad esempio, un problema fisiologico legato a qualche deficit ormonale).
Ho un pò di vergogna a confessarlo al mio dottore, per questo motivo volevo avvalermi di un vostro parere.
un cordiale saluto
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
è improbabile che l'autoerotismo sia (l'unica)causa del suo problema. Sembrerebbe che nel suo caso non si tratti di un problema di libido, che da quanto ci descrive pare elevata.
Rimangono però sostanzialmente aperte tutte le ipotesi: sia cause fisiche, che cause psicologiche.
Le consiglierei pertanto di non indugiare oltre, e di farsi valutare da un Andrologo che, tramite colloquio diretto, visita ed eventualmente indagini dianostiche specifiche, possa arrivare a definire in maniera specifica la sua situazione.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la masturbazione non e' un vizio,ma,come per i rapporti coitali,va vissuta serenamente e non in modo ossessivo.Il problema,a quanto riferisce,si e' consolidato,per cui qualsiesi consiglio non dettato dalla presa in carico diretta e non virtuale,rischia di essere banale e di non aiutarLa nella necessaria chiarificazione.Un uomo alla Sua eta' dovrebbe parametrare la propria sessualita' su rapporti stabili e spontanei e non sulle occasioni che diventano inevitabilmente degli esami.Ne parli con fiducia al Suo medico di famiglia e ne accetti i consigli per una visita specialistica.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per il parere.
In effetti, un primo provvedimento che prenderò sarà proprio troncare con questa ossessione o perlomeno di ridurla sensibilmente e vivere i rapporti con più serenità.
In secondo luogo, ne parlerò col mio medico o andrologo se non mi riterrò soddisfatto dal primo.
un cordiale saluto
[#4]
Dr. Luigi Gallo Urologo, Andrologo 393 6
Gentile utente

Da quanto ci riferisce è molto probabile una origine psicologica del suo problema. Tuttavia, le consiglio ,come hanno già fatto gli altri colleghi prima di me, di consultare un esperto andrologo a cui possa esporre i suoi problemi liberamente e che sappia metterla a prorpio agio.
Approfitti di questo "incidente di percorso" per conoscere il suo andrologo di fiducia.
Non c'è nulla di cui vergognarsi...

Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it

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