Risonanza magnetica e levopraid

Salve, scrivo per avere una risposta alla mia domanda.
Sto facendo degli accertamenti per un problema di vertigini che si presentano con una certa regolarità. Mi è stata prescritta una risonanza magnetica con contrasto alla testa sia per una valutazione generale sia per una valutazione dell'ipofisi, in quanto si sospetta che la regolarità degli episodi sia legata ad una causa ormonale. Ieri ho parlato con l'endocrinologa che mi ha inoltre prescritto una serie di analisi del sangue per valutare la prolactina e tutta una serie di altre cose a livello ormonale, nel segnarmi le analisi mi ha detto di sospendere il farmaco LEVOPRAID per qualche giorno prima del prelievo perchè poteva influire sulle analisi. C'è da dire che ho assunto il farmaco per soli tre giorni, il primo 15 gocce e gli altri due 15 gocce a pranzo e 15 a cena, questo farmaco mi è stato prescritto dallo stesso medico che mi ha richiesto la risonanza come sollievo in attesa di una terapia più adeguata al mio problema, sollievo che tra l'altro non c'è stato, dopo aver sentito le parole dell'endocrinologa mi è sorto un dubbio, mi auguro che la mia domanda abbia risposta negativa: il fatto d'aver assunto il farmaco nei tre giorni precedenti la risonanza può essere stato in realtà un errore e una svista del medico? Può il farmaco aver influito sul risultato della risonanza a livello dell'ipofisi o è da escludere in quanto un conto è l'influenza sulle analisi del sangue un conto è riguardo a questo genere di esami?
Grazie per le eventauli risposte, Cordiali Saluti.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Il Levopraid le e' stato prescritto verosimilmente per le vertigini, non vedo interferenze con l'esame RMN.
L'endocrinolooga le ha consigliato la sospensione, probabilmente per l'interferenza di tale farmaco, con la Prolattina.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Gentile Dottore,
è come dice lei, l'endocrinologa l'ha sospeso per evitare inteferenze con la prolattina. Mi ero chiesta, se la prolattina è legata all'ipofisi poteva il farmaco aver influito sull'analisi dell'ipofisi durante la risonanza? Dalla sua risposta deduco di no e ne sono più che felice visto che sottopormi all'esame è stato tutt'altro che piacevole e l'idea che l'esito potesse essere stato influenzato dal farmaco mi stava creando non poca angoscia. Grazie, cordiali saluti.
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