Giorni fertili per gravidanza
Ho 27 anni e un bambino di tre anni e mezzo; io e mio marito avremmo deciso di avere un altro bambino ma c'è un piccolo problema: le mie mestruazioni sono molto irregolari! Questo non solo mi crea fastidi a livello psicologico(stress, ansia, nervosismo, gonfiore) ma anche un'ulteriore angoscia in quanto non riesco a capire quando avviene l'ovulazione. Adesso vorrei sapere,per piacere, se esistono delle stategie per capire che mi trovo in un periodo fertile, non so ad es.più persone mi hanno consigliato di misurare la temperatura basale (ma non so di quanto debba essere alterata)oppure qualcos'altro.
Premetto che ho già consultato un ginecologo il quale mi ha superficialmente risposto che esistono donne che convivono pacificamente con queste irregolarità per tutta la durata dei cicli e poi che non ho motivo di preoccuparmi visto che ho avuto ugualmente un bambino.
Confido in una vostra risposta, ringraziandovi anticipatamente.
Premetto che ho già consultato un ginecologo il quale mi ha superficialmente risposto che esistono donne che convivono pacificamente con queste irregolarità per tutta la durata dei cicli e poi che non ho motivo di preoccuparmi visto che ho avuto ugualmente un bambino.
Confido in una vostra risposta, ringraziandovi anticipatamente.
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Ginecologo
Gentile Signora,
il problema che lei pone è comune a molte donne ed è purtroppo causa di ansia e stress. Esistono numerosi metodi per determinare il periodo fertile e provo ad elencarne qualcuno.
Innanzitutto la temperatura basale che come lei avrà sentito prevede la misurazione della temperatura al mattino, prima di alzarsi dal letto e consente di rilevare l'ovulazione con alcune ore di anticipo (anche 24 ore) tuttavia c'è bisogno di spratichirsi e soprattutto non bisogna alzarsi dal letto altrimenti si vanifica ogni sforzo. Se si vuole a questo può essere associato il test del muco cervicale che nei giorni fertili diviene più abbondante e "filante" grazie all'effetto deglie strogeni prodotti dall'ovaio. Questi metodi sono anche utilizzati all'inverso da chi non vuole gravidanze. Un passo avanti è compiuto da un computer che analizza quotidianamente un campione di urine (Persona) e che avverte quali sono i giorni fertili.
Poi, in ultimo, la possibilità di effettuare un monitoraggio follicolare, che consiste in una serie di ecografie che effettua il ginecologo per misurare a distanza di giorni la crescita del follicolo all'interno dell'ovaio, a ciò si aggiunge anche il dosaggio dell'estradiolo plasmatico per individuare con maggior precisione i giorni fertili. Quest'ultimo metodo, sebbene sia il più accurato, ha lo svantaggio di medicalizzare molto un'evento che dovrebbe essere naturale.
Se mi permette però mi è parso di capire che lei il problema se lo è già posto e lo vive con disagio, quindi questa terza possibilità mi sembra quella più adatta.
Nella speranza di essere stato esaustivo
Cordiali Saluti
il problema che lei pone è comune a molte donne ed è purtroppo causa di ansia e stress. Esistono numerosi metodi per determinare il periodo fertile e provo ad elencarne qualcuno.
Innanzitutto la temperatura basale che come lei avrà sentito prevede la misurazione della temperatura al mattino, prima di alzarsi dal letto e consente di rilevare l'ovulazione con alcune ore di anticipo (anche 24 ore) tuttavia c'è bisogno di spratichirsi e soprattutto non bisogna alzarsi dal letto altrimenti si vanifica ogni sforzo. Se si vuole a questo può essere associato il test del muco cervicale che nei giorni fertili diviene più abbondante e "filante" grazie all'effetto deglie strogeni prodotti dall'ovaio. Questi metodi sono anche utilizzati all'inverso da chi non vuole gravidanze. Un passo avanti è compiuto da un computer che analizza quotidianamente un campione di urine (Persona) e che avverte quali sono i giorni fertili.
Poi, in ultimo, la possibilità di effettuare un monitoraggio follicolare, che consiste in una serie di ecografie che effettua il ginecologo per misurare a distanza di giorni la crescita del follicolo all'interno dell'ovaio, a ciò si aggiunge anche il dosaggio dell'estradiolo plasmatico per individuare con maggior precisione i giorni fertili. Quest'ultimo metodo, sebbene sia il più accurato, ha lo svantaggio di medicalizzare molto un'evento che dovrebbe essere naturale.
Se mi permette però mi è parso di capire che lei il problema se lo è già posto e lo vive con disagio, quindi questa terza possibilità mi sembra quella più adatta.
Nella speranza di essere stato esaustivo
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 22.9k visite dal 30/04/2003.
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