Lombosciatalgia spondilosica cronica

Gentilissimi medici di “Medici Italia” mi chiamo Roberto ho 44 anni peso 63 Kg e sono alto 163 cm, professione e conduzione vita non sedentaria. Desideravo porre alla vostra cortese attenzione una sintomatologia oramai cronica a cui non riesco venirne a capo nonostante numerosi accertamenti e altrettanti consulti medici. Da dieci anni presento una sofferenza, non dolore acuto, che si focalizza all'altezza del gluteo dx con irradiazione lungo la sua verticale nella parte alta, verso i reni. Alcune volte il fastidio sembra migrare verso l'alto spostando la sua focale di origine, comunque sempre seguendo la verticale precedentemente indicata. Il fastidio è generalmente presente quotidianamente sin dal mattino, si allevia in movimento e comunque stando in piedi, viceversa si acutizza stando seduti. In particolar modo si manifesta con intensità maggiore stando alla guida dell'auto, e non sempre nello stesso punto. Di seguito vi descrivo tutti gli esami eseguiti nonché le diagnosi e le cure datomi dai vari medici consultati;
EMG ARTI INFERIORI:
L'esame ECG condotto sui muscoli ad innervazione L3-S1 ha evidenziato lievi segni di sofferenza neurogena periferica al vasto mediale ds. Reperti emg indicativi di modesta sofferenza neurogena periferica dipendente dal metamero L4 a dx.
RX COLONNA VERTEBRALE IN ORTOSTATISMO
Scoliosi sn convessa a brevissimo raggio dei seg.ti toracico basso e lombare- Non slivellamenti del bacino nella misurazione delle ali illiache che appaiono simmetriche. Non evidenti rotazioni metameriche.
RX ART. COXOFEMORALE-ANCA DS e ART. COXOFEMORALE-ANCA SN
Bacino simmetrico. Modesto addensamento sclerotico di tipo artrosico dei tetti delle cavità acetabolari con rime articolari coxofemorali di normale ampiezza.
TAC COLONNA LOMBO SACRALE
Indagine eseguita senza introduzione endovenosa di m.d.c. dal livello di L3 a livello S1.
A livello L3L4 si rileva iniziale bulging del disco inter-vertebrale, in assenza di interessamento delle strutture nervose endo-specali.
A livello L5S1 modesta protusione discale mediana con iniziale appoggio sulla cauda. Canale spinale di ampiezza regolare SMRP.
RX DEL COCCIGE smarrito referto
RMN COLONNA LOMBO SACRALE
Non sono più in possesso del referto, comunque i medici che ne hanno preso visione si sono espressi con "nulla di clinicamente da rilevare".
A seguito di tutti gli esami sopracitati i pareri dei vari medici consultati sono stati i seguenti:
1)Discopatia L5S1 si consiglia stretching dei muscoli paravertebrali, lombari e ischiocrurali. Potenziamento adominali. Cura con voltaren fiale per dieci giorni, primi cinque due fiale al giorno, di seguito una die. Praticato quanto prescritto con esito negativo.
2) Sindrome piramidale, infiammazione del piriforme. Trattatamento con manipolazione da osteopata. Rilevato parziale sollievo a caldo appena finito seduta in seguito la sintomatologia si ripresentava.
3)Verticalizzazione del coccige il quale risulta sporgente e deviato. Si consiglia cuscino con scarico coccigeo. Utilizzato per mesi cuscino con foro centrale con esito negativo.
4)Lombosciatalgia cronica spondilosica. Eseguito intervento con radiofrequenza L5S1 bilaterale per denervazione faccetta articolare. seguire la terapia seguente:
Voltaren 75 cpr. Per 15 giorni – Nicetilene, una fiala al matt. e una alla sera per un mese. - Limpidex 20 mg. Una cps al mattino per 15 giorni. Eseguito tutto con esito negativo.
Nel frattempo in tutto questo periodo ho consultato, oltre gli ortopedici, chiropratici, osteopati, fatto massaggi, frequentato palestra. Unico risultato sto sempre male. Confido molto in un vostro parere, ma ancor di più vi sarei grato se mi indicaste un medico nella sede di Roma a cui mi possa rivolgere, e se il caso un fisiatra . Sicuro in un vostro cortese riscontro colgo occasione per ringraziarvi per l'opera da voi svolta. Cordiali saluti Roberto
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. sig.Roberto,le spiego attentamente il suo problema.
Verosimilmente è la discopatia l5-S1 con la protrusione discale presente, come da referto rmn che ovviamente va confermato dall'esame clinico, unico e principale ed indispensabile pe r fare una esatta diagnosi di causa e di sintomatologia.
Fare tante cose, fare tante accorgimenti terapeutici non significa farle bene e quant'altro; quindi vi sono tecniche terapeutiche indicate ed altre non indicate; vi sono presìdi terapeutici che anche se sono validi per quella patologia, non sono fatti nella maniera e nella metodica e interezza dovuta.
Strano che non risolva un problema di lombosciatalgia da protrusione discale, che non necessita di intervento chirurgico stando alla descrizione del referto rmn, anche se non ha visto da porte sua la consulenza e l'opera tecnica di alcun Fisiatra,ovvero dello specialista del settore.
Dalla sua descrizione generica delle cure di fisiochinesiterapia eseguite , non si può evidenziare se abbia fatto o meno delle terapie complete ed idonee, ma sembra che come terapia fisica abbia fatto poco.
Comunque le consiglio di rivolgersi ad un fisiatra, esperto del settore, per risolvere le sue problematiche.
Riguardo poi il nome di un collega in sede romana,
ve ne sono tanti di validi ed eccellenti che esercitano nella Capitale, ma non posso indicarle nulla pubblicamente per regolamento del Sito.
Se mi mandasse una email alla mia posta privata potrei magari aiutarla.
Distinti saluti



Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -