Un fisioterapista, duranti le quali sentivo continuamente un forte dolore
Salve, vorrei esporle il mio problema sperando in una sua cordiale risposta. E' ormai da agosto -settembre 2008 che soffro di un terribile dolore alla spalla sinistra, ho fatto un consulto presso un fisiatra che ha riscontrato la sindrome della spalla dolorosa prescrivendomi 3 cicli di fisioterapia 10 sedute di terapia elettrica di due tipi e 30 sedute di palestra con manipolazioni da parte di un fisioterapista, duranti le quali sentivo continuamente un forte dolore. Ho anche effettuato una infiltrazione ma niente. Esasperato per il dolore che non diminuisce, sono andato a effettuare una risonanza magnetica il cui esito dice testualmente:
Segni di artrosi acromio-claveare con secondaria riduzione dello spazio sub-acromiale.Si osserva un quadro di modesta tendinosi del sovraspinoso con minima fissurazione del suo profilo sul solo versante articolare in sede pre-inserzionale ma senza lesioni a tutto spessore. Normali i restanti costituenti la cuffia dei rotatori. Non sicure alterazioni morfologiche a carico del cercine glenoideo. Nei limiti il tendine e la guaina del capoluogo del bicipite omerale. Non versamento libero endoarticolare.
Ho fatto vedere questo esito al mio fisiatra che mi ha detto non esserci niente di rilevante e mi ha fatto continuare con la fisioterapia.
Il dolore però persiste e si fa sempre più forte cosi sono andato da un nuovo fisiatra che mi ha dato delle gocce da mettere sulla parte per il dolore e nuova fisioterapia. Dopo una settimana le gocce mi hanno dato dei problemi quindi mi è stata eliminata come cura e la fisioterapia non mi stà dando pressoché nessun miglioramento. La mia domanda quindi è la seguente:L'intervento al tendine può risolvere il mio problema? Avendo detto il medico che il tendine è fissurizato e quindi rotto come può ricongiungersi da solo?
Se fosse possibile, vorrei sapere il parere del professor Paolo Sailis, ortopedico della struttura di Alghero, non perché non stimi gli altri illustri professionisti ma semplicemente perché sono residente in Sardegna e mi sarebbe più facile raggiungerlo per un’ eventuale visita approfondita. Ringrazio tutti per la gentilezza.
Segni di artrosi acromio-claveare con secondaria riduzione dello spazio sub-acromiale.Si osserva un quadro di modesta tendinosi del sovraspinoso con minima fissurazione del suo profilo sul solo versante articolare in sede pre-inserzionale ma senza lesioni a tutto spessore. Normali i restanti costituenti la cuffia dei rotatori. Non sicure alterazioni morfologiche a carico del cercine glenoideo. Nei limiti il tendine e la guaina del capoluogo del bicipite omerale. Non versamento libero endoarticolare.
Ho fatto vedere questo esito al mio fisiatra che mi ha detto non esserci niente di rilevante e mi ha fatto continuare con la fisioterapia.
Il dolore però persiste e si fa sempre più forte cosi sono andato da un nuovo fisiatra che mi ha dato delle gocce da mettere sulla parte per il dolore e nuova fisioterapia. Dopo una settimana le gocce mi hanno dato dei problemi quindi mi è stata eliminata come cura e la fisioterapia non mi stà dando pressoché nessun miglioramento. La mia domanda quindi è la seguente:L'intervento al tendine può risolvere il mio problema? Avendo detto il medico che il tendine è fissurizato e quindi rotto come può ricongiungersi da solo?
Se fosse possibile, vorrei sapere il parere del professor Paolo Sailis, ortopedico della struttura di Alghero, non perché non stimi gli altri illustri professionisti ma semplicemente perché sono residente in Sardegna e mi sarebbe più facile raggiungerlo per un’ eventuale visita approfondita. Ringrazio tutti per la gentilezza.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Egr. paziente, abbiamo atteso che il collega Paolo Sailis rispondesse lui al suo quesito, come da lei richiesto :
" Se fosse possibile, vorrei sapere il parere del professor Paolo Sailis, ortopedico della struttura di Alghero, non perché non stimi gli altri illustri professionisti ma semplicemente perché sono residente in Sardegna e mi sarebbe più facile raggiungerlo per un’ eventuale visita approfondita. Ringrazio tutti per la gentilezza."
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Ma poichè il collega Sailis non risponde attualmente nel forum, le consigliamo di rivolgersi direttamente alla struttura di Ortopedia di Alghero, dove opera, per chiedere di lui, o contattarlo ai recapiti che troverà cliccando sotto il suo nominativo o andando nel sito del collega ortopedico .
Cordiali saluti
" Se fosse possibile, vorrei sapere il parere del professor Paolo Sailis, ortopedico della struttura di Alghero, non perché non stimi gli altri illustri professionisti ma semplicemente perché sono residente in Sardegna e mi sarebbe più facile raggiungerlo per un’ eventuale visita approfondita. Ringrazio tutti per la gentilezza."
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Ma poichè il collega Sailis non risponde attualmente nel forum, le consigliamo di rivolgersi direttamente alla struttura di Ortopedia di Alghero, dove opera, per chiedere di lui, o contattarlo ai recapiti che troverà cliccando sotto il suo nominativo o andando nel sito del collega ortopedico .
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Salve gentile utente.
Il dolore alla spalla non e' di per se un sintomo sufficiente per definire una eventuale strategia terapeutica.
Molto dipende dalla funzionalita' della spalla, dall'esame obiettivo che con specifici test puo' evidenziare la funzionalita' del tendine.
Una fissurazione longitudinale, come quella descritta non dovrebbe alterare la funzione del sovraspinato, pertanto potrei ipotizzare che la cura del dolore e un buon supporto fisioterapico potrebbe risolvere il caso.
Il dolore alla spalla non e' di per se un sintomo sufficiente per definire una eventuale strategia terapeutica.
Molto dipende dalla funzionalita' della spalla, dall'esame obiettivo che con specifici test puo' evidenziare la funzionalita' del tendine.
Una fissurazione longitudinale, come quella descritta non dovrebbe alterare la funzione del sovraspinato, pertanto potrei ipotizzare che la cura del dolore e un buon supporto fisioterapico potrebbe risolvere il caso.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 19/02/2009.
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