Neovascolarizzazione limbare

Mia cara ragazza
la neovascolarizzazione limbare
è il finale "tragico" della sua eccessiva "passione" per le lenti a contatto ed dell'uso smodato che ne ha fatto...
Direi che per almeno 2 -3 anni deve smettere di usare le lenti a contatto.
a presto
SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

Carissima,
l'iperemia congiuntivale che non regredisce potrebbe essere ascritta all'uso delle LAC!
Ovvero la sindome da superindossamento delle lenti a contatto ovvero(OVER WEARING SYNDROME) con possibile insorgenza di SINDROME IPOSSICA e successiva neoangiogenesi con formazione di micropanni vascolari(iperemia cronica)stadiabili da 1°(iperemia pericheratica)al 3°(corneali).
Un caro saluto

Gentili Dottor Marino la ringrazio per la risposta...effettivamente in questi anni di miopia ho spesso usato le lentine ma ho anche continuato a portare gli occhiali...anzi la cosa mi ha preoccupata perché ultimamente sto spesso a casa, sto preparando degli esami e spesso uso gli occhiali..vorrà dire che tornerò a fare come da bimba quando le lenti le ignoravo,li userò anche quando esco!!l'oculista mi ha detto che per il momento non è grave ma che intanto mi ha avvertita...come dire "uomo avvisato mezzo salvato"...visto che di pari passo sto facendo anche altri accertamenti neurologici per dei disturbi strani che lamento(tremori,brividi interni, sensazioni strane agli arti)ma ho già fatto visita preliminare risultata negativa..(la neurologa mi ha consigliato visita psicologica)vorrei chiederle se questa neovascolarizzazione potrebbe derivare anche da qualche disturbo neurologico..ho una paura folle rispetto a sclerosi, malattie demielizzanti, etc...può togliermi questa curiosità?
Gentile Dottor Siravo ringrazio anche lei ma devo ammettere che non ho capito granchè..sa da profana..Grazie ancora..un saluto.

Gentile Dottor Siravo ho cercato di documentarmi da sola e forse sono riuscita a capire ciò che intendeva..forse!Leggendo anche altri suoi interventi credo che il mio caso sia (Uso di LAC morbide in soggetti con cornee predisposte alla neovascolarizzazione o dove sono già presenti neovasi)....ho portato sempre le Acuvue2 che in effetti sono morbide..protraendo l'uso anche oltre il termine delle due settimane...in più soffro anche di allergie(graminacee, acari, muffe)che mi pare di capire rientrino in questo quadro..bel danno ho fatto!Credo che tornerò ai cari e "affidabili" occhiali in men che non si dica...per quanto riguarda le mie paure invece credo che questa neovascolarizzazione nulla abbia a che fare con malattie demielizzanti o simili...aspetto comunque vostra conferma...cordiali saluti.

Carisima,
è proprio così,ovvero nessun rapporto c'è tra le malattie di cui parla e la neovascolarizzazione!
Per un bel periodo non usi LAC!!
Un caro saluto

Gentili Dottori avrei da porvi un'altra domanda visto che ho paura di avere qualche danno cerebrale grave o peggio ancora un tumore al cervello...dalla visita oculistica lo specialista avrebbe riscontrato qualche anomalia in tal senso?da parte mia ho già una visita neurologica risultata negativa e la neurologa mi ha fatto una visita approfondita di più di un'ora ed ha riscontrato solo un lieve tremore arto sx per i quali mi ha prescritto un elettromiografia arto sx, eco tiroide e rx rachide cervicale...l'eco è negativa, rx ha riscontrato verticalizzazione del rachide, riduzione in ampiezza di grado leggero del quinto spazio discale intersomatico(da esaminare ulteriormente con rmn, non sono presenti alterazioni ossee strutturali focali e l'elettromiografia la farò tra qualche giorno...inoltre trovandomi particolarmente agitata mi ha consigliato colloqui psicologici..io però non riesco a tranquillizzarmi perché ho dei sintomi strani come mancanza di senso di posizione degli arti(anche se gli esercizi dalla specialista li ho fatti bene) di profilo vedo male come se mi vedessi le braccia allungate, oppure i piedi strani, allo specchio mi sembra di non riconoscermi..però mi capita solo su me stessa..gli oggetti o le altre persone li vedo per come sono...sareste così gentili da dirmi cosa ne pensate?la cervicale potrebbe dare questi sintomi?si tratta di ansia?sono molto agitata...

Carissima,
intanto c'è bisogno di MOLTA PIU' CALMA!!!
Stia più serena e vedrà che il diavolo non è così nero come si dipinge!
Si faccia seguire da un neurologo e da un oculista di fiducia e vedrà che tutto si identificherà nel migliore dei modi!!!
Un caro saluto

Gentile Dottor Siravo la ringrazio per avermi gentilmente risposto...mi sono affidata ad una neurologa che è anche amica di famiglia per cui non una sconosciuta e l'oculista che mi ha visitata è Jean Marc Vergati,non so se lo conosce ma è molto stimato in campo di chirurgia refrattiva...purtroppo sono io che non riesco a tranquillizzarmi, probabilmente ha ragione...i miei disturbi sono così vaghi e aspecifici che l'unico conforto può essere credo qualche consulto psicologico...ad ogni modo continuerò con le ricerche, magari farò una rmn encefalo..grazie ancora.cordiali saluti.

Gentile Dottor Siravo ho eseguito risonanza magnetica encefalo e rachide in toto con il macchinario aperto ed ho chiesto di fare anche uno "zoom" sui nervi ottici per quanto riguarda quella dell'encefalo...tutto è nella norma!I miei disturbi visivi però continuano e cercherò di spiegarli come meglio posso...magari se guardo un punto fisso..avverto la mia mano di lato come se fosse di una dimensione diversa..magari più grande oppure più piccola,oppure piatta ma non la vedo doppia..per cui non è nemmeno diplopia...mi capita anche se sto in piedi magari con gli arti inferiori..i piedi me li vedo più piccoli...oppure se di profilo qualcuno mi stende vicino un braccio mi sembra come allungato ma poi se lo guardo con la coda dell'occhio lo rivedo perfettamente...ora mi capita anche con gli oggetti..magari di lato mi sembra di vedere una penna poi sposto l'attenzione sull'oggetto in questione ed è una penna magari..oppure tale oggetto in questione lo vedo sempre più piccolo o più grande delle sue normali dimensioni..questo mi capita solo agli estremi del campo visivo...esattamente è questo ciò che mi succede..che caspita di disturbo può essere?!
Sono anche miope e astigmatica non so se sia un particolare trascurabile
La ringrazio sin da ora se vorrà darmi qualche delucidazione in merito..cordiali saluti

"magari di lato mi sembra di vedere una penna poi sposto l'attenzione sull'oggetto in questione ed è una penna"..intendevo dire una matita ...ma poi preciso se con la coda dell'occhio ssposto l'attenzione sugli arti oppure gli oggetti in questione li vedo perfettamente e di altri disturbi visivi non ne ho apparte questo ..come lampi di luce, scotomi, alterazione del visus niente di niente..l'idea è quella di procedere con un campo visivo..faccio bene?Grazie ancora.