Bruciori vulvari e ripetute infezioni

soffro da molti anni di bruciori vulvari.
la parte è arrossata, ho fatto parecchie visite ,all'ultima della quale mi è stato detto che ero nata con una pelle delicata e mi sarei dovuta tenere i bruciori .
eseguo sempre i tamponi vaginali ,alle volte son negativi pur avendo fastidio, altre volte son positivi per batteri tipo enterobacter o klebsiella oppure per candida, sempre curate e riuscite a debellarle.
tengo regolare l'intestino,bevo molta acqua, non assumo farmaci,utilizzio solo slip di cotone, ho avuto rapporti sempre protetti, ma tutto ciò non mi aiuta .
non ho sensazioni di spilli, se premo con un dito non sento in alcun modo dolore.
solo bruciore continuo come se mi fossi ustoniata.
potrebbe trattarsi di vulvodinia?
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente,
la vulvodinia non è una patologia ma un sintomo, per cui, si, le confermo che si tratta di "vulvodinia" ma a noi interessa scoprire la causa.
Io eseguirei un esame vulvoscopico in un centro idoneo; con l'esito potremo ipotizzare eventuali schemi terapeutici cordiali saluti

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Egregio Dottore, per esame vulvoscopico intende una biopsia vulvare o un tampone?
li ho eseguiti entrambi .
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente, per esame vulvoscopico intendo una VULVOSCOPIA,indagine che prevede un esito ed eventualmente un approndimento bioptico su un' area che si ritiene opportuna per arrivare ad un eventuale diagnosi; anche i tamponi vaginali sono esami giustificatissimi ma che fungono da corollario.
Noi dobbiamo arrivare a capire perchè questi tessuti sono tanto delicati; c'è una patologia sotto ? oppure lo stato irritativo si è protratto a tal punto che si è instaurato un processo flogistico cronico, per cui l'epitelio vulvare si è notevolmente assottigliato tanto da non difendersi più ? oppure ci sono alla base sue abitudini di vita per cui o si lava con acqua non idonea o con saponi non adatti, o ci sono altri fattori extraginecologici che contribuiscono all'instaurarsi del bruciore.
Come vede, non mi volevo dilungare in congetture, anche xchè se ne possono fare anche altre, in realtà il vero consiglio era di eseguire l'esame in un "CENTRO IDONEO", che si occupa principalmente di queste patologie
ancora saluti
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dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Gentilissimo Dottore, samattina hanno confermato una vuvldonia localizzata al vestibolo prev .spontanea.
mi è stata data un terapia farmacologica per il momento.
mi è stato detto che potrebbero essere utili anche dei tens,sono indispensabili?
mi è stato spiegato che si tratta di una leggera forma di vestibolite.
si guarisce ?
soc he nel mio caso ci vorrà tempo perchè soffro di bruciori da parecchi anni .
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente,
le rispondo,a conferma che i suoi ragionamenti sono esatti: sicuramente guarirà (le aggiungo come consiglio di farsi seguire per un determinato periodo dalle stesse persone o persona che sia) e sicuramente ci vorrà tempo anche se i miglioramenti ci saranno, ma all'inizio si associeranno alle ricadute ancora saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Grazie Dottore,Lei è molto gentile.
ma ci son donne che son guarite dalla vestibolite?
onestamente leggo solo di casi che si curano senza mai guarire del tutto.
Lei che ne pensa dei tens?
la contrattura è molto lieve
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
In ogni caso non esiste una terapia uguale per tutti: ogni paziente fa caso a sé e ogni paziente risponde in modo diverso, per cui la terapia va “personalizzata” sul singolo individuo.
La percentuale di guarigioni è molto buona.
L'uso dei TENS ha portato sicuramente vantaggi,occorre, tuttavia, sottolineare come si tratti di una terapia non facile in cui il paziente deve essere seguito costantemente nel tempo, ancora saluti
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dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Per Dottore Di Felice.
nel frattempo ho eseguito altre indagini.
ho fatto una cistoscopia dove mi è stata trovata una trigonite (nn so se possa essere collegata con la vulvodinia).

ho provato sia lyrica che laroxil.
il primo mi ha solo causato peggioramenti ,al bruciore si è associato dolore vero e proprio...
il laroxil invece non ha fatto granchè.
il mese scorso ho fatto una visita presso l'ospedale di Pavia.

la biopsia vulvare riporta:biopsia di cute vulvare con irregolare iperplasia epidermica ,ipercheratosi, acantosi e spongiosi.fibrosi del derma papillare.reperti indicativi per dermatite cronica spongiotica psoriosiforme,NAS.
negativo per lesioni epiteliali displastiche.
mi hanno anche dato delle creme al cortisone senza risultati.

come Lei dice è necessario capire perchè i tessuti sono così delicati,e se ci sono altri fattori al di là di quelli ginecologici che creano questo disturbo
quali possono essere ,sempre facendo ipotesi.
un'alterazione del nervo pudendo di cui leggo spesso causa di vulvodinia in molte donne, contrattura muscolare?
nell'ultima visita mi hanno risposto che la causa della vulvodinia è sconosciuta e non hanno accennato a indagini più approfondite.


Vulvodinia

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

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